La off season di Marzio Deho, l'Highlander della MTB italiana

Siamo andati in Val Seriana a parlare con Marzio Deho, classe 1968, uno dei pionieri della mtb italiana. La sua prima gara a 22 anni nel lontano 1990, l'anno del primo mondiale della storia della mtb.

Il 2017 ed il periodo delle grandi abbuffate è terminato e dopo aver festeggiato l'inizio del 2018 ci rendiamo conto che l'inizio della nuova stagione agonistica si sta avvicinando. L'inverno però è ancora lungo come pure la off season del top rider.

 

 

Dopo aver parlato con Andrea TiberiDaniele MensiSamuele PorroMara FumagalliTony LongoFrancesco FailliGerhard Kerschbaumer, e Marco Aurelio Fontana, oggi abbiamo deciso di andare in provincia di Bergamo a parlare con il corridore che spesso è stato definito l'Highlander della mountain bike italiana. Per chi non avesse visto il film, l'Highlander era l'ultimo immortale. Avete capito che stiamo parlando di Marzo Deho, nato il 2 agosto del 1968 che ostinatamente non ne vuole sapere di portare in soffitta la sua mtb e di continuare a correre con gli elite.

 

 

Ciao Marzio, siccome non è da ieri che corri, ci puoi raccontare in che anno hai corso per la prima volta in mountain bike e se le hai contate, quante gare hai vinto nella tua carriera?

 

Infatti sono molte le stagioni passate in sella alla mtb, ho cominciato nel 1990 e sono 338 i successi in carriera.

 

Tu sei stato il primo biker ad andare a correre in giro per il mondo, ci puoi raccontare i posti più "esotici" dove sei stato?

 

Sono stati parecchi i viaggi nel mondo legati all'agonismo, come posti esotici posso ricordare con piacere gare a tappe sulle isole di Zanzibar in Tanzania o Langkawi in Malesia.


Ci puoi raccontare come è andato il tuo 2017?

 

Tutto sommato una stagione di cui non posso lamentarmi, qualche successo e piazzamento è arrivato. Non devo più inseguire risultati a tutti i costi, per cui quello che viene è sempre ben accetto.

 

Marzio Deho


Quanti km pedali in un anno?

 

Tra gli allenamenti su strada e la mtb circa 19/20.000 km all'anno.


Quando finisce la tua stagione?


Più o meno sempre poco dopo la metà ottobre con un ultima gara oltreoceano, nelle ultime 2 stagioni la Baja Epic in Bassa California.


Passi un periodo in cui non tocchi la bicicletta oppure non smetti mai di pedalare?

 

Terminata la stagione stacco un paio di settimane, solitamente per un po' di vacanza al mare.

 

 

Nella off-season come si sviluppa la tua giornata tipo?


Bene o male come il resto dell'anno, parte della giornata sono sempre occupato al lavoro in PMP, l'unica differenza che non sempre esco in bici ma posso fare attività alternative.


Abbiamo visto in molti video i biker internazionali lavorare molto in palestra con lavori su propriocezione ed equilibrio, anche tu alleni queste qualità?


Sono ormai un paio di stagione che non faccio più la preparazione in palestra, mi ha sempre un po' pesato e preferisco attività all'aria aperta. Comunque ricordo che da anni quel tipo di lavori erano parte della mia preparazione indoor.


La corsa a piedi o lo sci alpinismo sono due attività che pratichi?

 

Lo scialpinismo è la mia grande passione invernale, lo pratico da sempre pure con qualche puntatina agonistica. Non tanto la corsa a piedi ma la camminata in montagna è un attività che pratico spesso.

 

Un post condiviso da Marzio Deho (@marziodeho) in data: Mar 9, 2017 at 1:31 PST


La tua dieta varia tra off season e stagione agonistica?


Non si discosta di molto, nella off season posso permettermi qualche cena in più e mi adeguo a qualsiasi menù.


C'è una cosa che sogni di mangiare durante tutta la stagione ma che ti puoi permettere di assaggiare solo nella off season?


Nessun sogno, se mi va di mangiare qualcosa lo mangio e basta.

 


Test valutativi, quando li fai normalmente?

 

Da qualche anno non li faccio più, ora i miei test valutativi sono quelli che mi fanno fare gli avversari quando attacchiamo il numero in gara.


Vediamo che in molti usano la moto da cross o da enduro per la preparazione fisica, tu come la pensi?

 

Non la utilizzo perché la moto non mi ha mai appassionato anche perché il suo utilizzo può essere un pericolo in più. Potrebbe essere utile per aumentare le proprie abilità sulla velocità.


In inverno ti sposti in posti caldi per allenarti meglio?

 

Qualche volta è capitato ma normalmente resto a casa durante tutto il periodo invernale.

 

Marzio Deho


Durante la stagione arriva un momento in cui non vedi l'ora che tutto sia finito e di poterti finalmente riposare?

 

Non ho mai avuto il pensiero su quando arriverà il termine della stagione, lascio fare il suo corso e quando arriva il momento si stacca dall'agonismo e ci si riposa anche mentalmente.

 

Cosa hai intenzione di fare "da grande"?

 

Visto che sono già grande continuerò a portare avanti le mie passioni senza pressione alcuna e sicuramente portare esperienza per far crescere al meglio il team Olympia.

 

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