SILVERSKIN STAY WARM L’INTIMO INVERNALE “PREZIOSO” CHE TI TIENE AL CALDO

In questo inverno freddo e piovoso abbiamo provato la maglia intima Silverskin Stay Warm, realizzata con un tessuto contenente filamenti in vero argento. Provati anche sottocasco e calze invernali.

Dopo aver pubblicato il video con i consigli su come vestirsi per le uscite Sottozero (clicca QUI se non lo hai ancora visto) in tanti ci avete scritto incuriositi dalla maglia intima che indossavamo. In effetti attirava abbastanza l'attenzione con il suo colore bianco perla e il look alla Andy Wharol, si tratta della maglia termica a manica lunga e collo alto Silverskin Stay Warm PearlGrey

 

 

UN'AZIENDA ITALIANA

Silverskin è un'azienda lombarda, con sede nell'hinterland milanese che da oltre 20 anni si occupa di filati tecnici, ve ne avevamo già parlato in QUESTO articolo, ma oggi andiamo a raccontarvi come si sono comportati 3 capi della linea Staywarm Silverskin in questi ultimi 2 mesi di riding invernale. Prima di entrare nello specifico del test vogliamo però spendere 2 parole riguardo alle tecnologie del filato Silverskin.

 

EST (Enhanced Silver-Fiber Tech)

I base layer Silverskin vengono realizzati mediante un processo di lavorazione 3D che consente di ottenere un prodotto leggero e curato nei minimi dettagli, soprattutto senza nessuna cucitura. All'interno del filato sono presenti fili d'argento puro con finezze da 12 a 18 gr, mischiate a fibre sintetiche e naturali con grandi proprietà elastiche. Questo filamento prende il nome di EST (Enhanced Silver-Fiber Tech).

 

 

Si compone di un filo a sezione cava e di fibre multicanale con un rivestimento di Elastan, Poliammide e Fibra d'Argento. Questa particolare struttura unita alla lavorazione dei capi garantisce l'isolamento della temperatura corporea aiutando la termoregolazione e il massimo benessere, sia in condizioni di freddo che di caldo. Il rivestimento esterno, grazie alle note proprietà dell'argento, combatte la proliferazione dei batteri e contrasta i cattivi odori.

 

La struttura del filato dei prodotti Silverskin è stata studiata in modo da ottenere una superficie fino al 25% più ampia rispetto ad altri filati, consentendo quindi una evaporazione del sudore estremamente rapida. La cavità della fibra, inoltre, permette l'efficace dispersione dell'umidità e garantisce un'eccellente permeabilità del tessuto, un sistema che prende il nome di Thermo-Buffering.

 

Come funziona il Thermo-Buffering 

 

Attraverso il sistema di Thermo-Buffering, i capi Silverskin si adattano alle esigenze termiche del corpo. Grazie al veloce processo di evaporazione, quando il corpo si surriscalda e suda, il tessuto garantisce una rapida dispersione del calore, mantenendo il corpo fresco e asciutto. Allo stesso modo, quando il corpo è freddo, il tessuto ridurrà l'impatto dell'esposizione con le temperature esterne, mantenendolo caldo.

 

Le eccezionali capacità del tessuto permettono al corpo di conservare il benessere e godere delle proprie passioni in tutte le condizioni ambientali. Queste caratteristiche, secondo Silverskin, danno ai capi intimi della linea Stay WArm la capacità di stimolare l'attività muscolare e di regolare la temperatura corporea durante l'attività fisica, qualsiasi sia livello d'intensità della stessa.

 

L'INTIMO DELLE USCITE A  -4°

 

Negli ultimi 2 mesi (quelli più freddi dell'anno) abbiamo utilizzato 3 capi della linea Stay Warm di Silverskin, la maglia intima a maniche e collo lungo, appunto, ma anche il sottocasco e le calze invernali alte al ginocchio.

 

Abbiamo indossato tutto ciò in diverse occasioni, dalle uscite con temperature molto rigide (attorno ai -4°), fino a quei giri in cui si parte la mattina al freddo e si finisce a mezzogiorno con il termometro che è salito oltre i 10°, e come al solito non ci siamo lasciati scappare l'occasione di provare il tessuto Silverskin anche in altri sport, soprattutto corsa e sci alpinismo, i più praticati dai bikers in inverno.

 

Così ci siamo fatti un'idea ben precisa della qualità e della funzionalità di questi capi. 

 

PRIMA COSA: NON PREOCCUPATEVI... CI ENTRATE IN QUELLA MAGLIA!

 

Quando abbiamo aperto l'elegante confezione contenente la maglia Silverskin Stay Warm, la prima cosa che abbiamo pensato è stato: "si sono sbagliati di taglia!". In effetti al primo sguardo la maglia Silverskin sembra davvero piccola e, soprattutto dopo il periodo Natalizio, ci sembrava troppo piccola, eppure l'etichetta diceva Taglia M, quindi quella corretta.

 

 

Una volta indossata abbiamo invece constatato che grazie all'estrema elasticità del tessuto la maglia era perfetta. La sensazione di essere avvolti completamente, ma senza il minimo accenno ad essere costretti in qualcosa di troppo piccolo. Sulla pelle il particolare tessuto è molto morbido e dona una sensazione tattile di calore, molto più della lana Merino e questa cosa ci ha stupito perché non ce lo aspettavamo da un tessuto sintetico.

 

Come ben sapete se siete lettori attenti, la parte che ci ha fatto più piacere è stato il collo alto, una soluzione che per l'intimo invernale amiamo particolarmente perchè da quella protezione in più alle vie respiratorie che spesso sono messe in crisi durante l'inverno, tenendole un po' più al caldo anche quando magari si pedala in salita e si apre la maglia antivento. 

 


 

SPORT AL FREDDO

Le prime 2 uscite che abbiamo fatto con la maglia Silverskin Stay Warm sono state un giro in e-bike tra la neve e una gita di sci alpinismo con il maltempo. In entrambe le situazioni siamo partiti da casa con il termometro ben sotto allo zero e sopra l'intimo avevamo messo uno strato intermedio, un gilet in Polartec e uno strato esterno impermeabile e antivento.

 

 

Quello che cercavamo dall'intimo in questo caso era la necessità di non disperdere prezioso calore e tenerlo attaccato al corpo soprattutto dopo essere arrivati in cima alla salita, ovvero quando avevamo sudato abbondantemente e dovevamo affrontare la discesa, con la paura di sentirci il sudore congelarsi a contatto con la pelle. Fortunatamente tutto ciò non è successo, in salita la termoregolazione è stata ottimale, avevamo caldo, ma non ci sentivamo "bollenti", così come in discesa e nei momenti di pausa siamo rimasti sempre ben caldi.

 

 

Abituati ad utilizzare capi in lana Merino dobbiamo dire che il filato Silverskin si impregna molto meno di sudore, se con le maglie in Merino si arriva in cima completamente bagnati (ma la caratteristica della lana Merino è proprio quella di dare calore anche da bagnata), con la Silverskin Stay Warm avevamo solo alcune parti della maglia piuttosto umide, parti che tra le altre cose si sono asciugate molto rapidamente. Solo in un'occasione ci siamo trovato con la maglia ben bagnata, ma era un allenamento breve alla nostra massima intensità in salita, quasi impossibile per qualsiasi tessuto non bagnarsi. Eppure, anche in quel caso nessun brivido di freddo durante la discesa.

 

ATTIVITÀ CON CLIMA MITE

L'ultimo giorno di test della Cannondale Moterra Neo Carbon 1 siamo partiti da casa molto presto, con un cielo grigio che lasciava poco sperare in una bella giornata di gennaio. Vestiti per affrontare il freddo con scarpe invernali, bibshort felpato Specialized RBX Expert, pantaloni lunghi e giacca Fox Ranger, il nostro fidato gilet in Polartec e appunto la maglia Silverskin Stay Warm.

 

 

Mentre pedalavamo con calma verso l'appuntamento per la colazione con i nostri soci d'uscita ecco che le nuvole si aprono e spunta un sole forte e caldo. Eravamo ipervestiti, lo sapevamo. Con nostra grande sorpresa invece dobbiamo dire che la maglia non ci ha tenuto particolarmente caldo anche quando il termometro era vicino ai 13°. Certo noi tratti in salita aprivamo la giacca per prendere un po' di fresco, con un intimo tradizionale invernale probabilmente avremmo avuto, molto molto più caldo e sudato tantissimo.

 

CALZE E SOTTOCASCO

Realizzati con lo stesso identico tessuto le calze ed il sottocasco hanno dimostrato di avere le stesse qualità della maglia: ottima termoregolazione e soprattutto un bassissimo indice di "inzuppamento", detto con un termine poco tecnico. 

 

 

Una caratteristica che abbiamo notato con piacere nelle calze, anche quando  indossate con scarpe invernali ben imbottite come le Fizik Terra Artica o le Northwave Extreme Xcm 2 Gtx non c'è stato aumento di sudorazione, non abbiamo tolto i piedi "cotti" dalle scarpe, ma nemmeno abbiamo sentito freddo.

 

 

Altro punto a favore del tessuto Silverskin, notato soprattutto sulle calze, è il fatto che grazie alle fibre d'argento i cattivi odori rilasciati dal nostro corpo quando suda sono ridotti al minimo, anche per chi ha un sudore particolarmente acido ed acre (e qui si parla per esperienza diretta).

 

 

Se vi chiedete come mai abbiamo voluto provare le calze alte fino al ginocchio ecco la risposta: scelta personale del tester. 

 

In inverno, anche con climi molto rigidi, pedalo al maggior parte del tempo indossando calze invernali da ciclismo alte al ginocchio perchè preferisco usare una salopette corta, ma felpata e sopra di essa un paio di pantaloni lunghi da trail (i Fox Ranger Water). In pratica solo il ginocchio mi rimane scoperto sotto al pantalone lungo e mi migliora la mobilità, ma soprattutto non ho il fastidio tipico delle calzamaglie invernali dietro al ginocchio. Però comprendo che questa non sia una soluzione classica per un ciclista. Inoltre, con le calze alte le ho potute testare anche facendo scialpinismo.

 

 

Se dal punto di vista prestazionale non c'è nulla da aggiungere per quanto riguarda il sottocasco, dobbiamo sottolineare come questo riesca a tenere piuttosto calda testa e orecchie nonostante sia ben più sottile di molti altri in commercio e lo abbiamo utilizzato anche con caschi che normalmente non riusciamo ad indossare con il sottocasco. Unica nota stonata, non avendo uno strato idrorepellente esterno se lo si usa quando piove tende a bagnarsi piuttosto velocemente.

 

 

A CHI LI CONSIGLIAMO

Vorremmo poter dire che li consigliamo a tutti, perchè i prodotti Silverskin si sono dimostrati davvero molto performanti e di altissima qualità, ma proprio per il loro posizionamento in alto alla gerarchia dell'intimo funzionale hanno anche un costo molto elevato (99 euro la maglia Silverskin Stay Warm a maniche lunghe), quindi non propriamente adatto a chi è alle prime armi con il ciclismo.

 

 

Sono prodotti dedicati a chi cerca il massimo dei materiali, della tecnologia e delle performance. Li consigliamo quindi proprio ai ciclisti esperti che escono spessissimo in inverno e soprattutto a chi si allena in maniera intensa e mirata con clima freddo, soprattutto per le sessioni con molte ripetute dove si alterna altissima intensità a momenti di recupero a basso regime, quei momenti dove è importante avere un intimo che sia capace di termoregolare davvero il corpo. 

 

Altra cosa da tenere in mente è che i prodotti Stay Warm di Silverskin richiedono cura e attenzione maggiori di altri base layer per conservare il loro standard qualitativo nel tempo. Lavaggi non oltre i 40°C, con cicli delicati e detersivi senza enzimi e assolutamente senza ammorbidenti. Asciugatura all'aria e soprattutto niente stiratura... insomma lontano dalle mani della nonna.

 

(Se volete consigli su come lavare i vostri capi tecnici leggete il nostro articolo: SAI LAVARE CORRETTAMENTE I TUOI VESTITI DA CICLISMO? SCOPRILO CON NOI).

 

PREZZI E DISPONIBILITÀ

Tutta la linea Silverskin Stay Warm può essere acquistata direttamente sul sito https://www.silverskin.it/ La Maglia termica Manica Lunga Collo Alto PearlGrey Silverskin Stay Warm costa 99,90 euro, mentre le Calze termiche lunghe Anthracite Silverskin Stay Warm costano 29,90 euro (24,90 € quelle corte) e 39,90 euro il sottocasco Anthracite Silverskin Stay Warm.

 

 

 

 

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