In inverno smettiamo di cercare la calza da ciclismo più stilosa, ma scegliamo quella più tecnica. Ne abbiamo provate 6 paia sfruttando le temperature rigide di questo periodo e vi raccontiamo le loro principali caratteristiche.
Le calze da ciclismo, crediamo siano un po' il feticcio della nostra generazione di Biker! Siamo tutti ossessionati dalla moda del calzino (che deve essere IMPERATIVAMENTE di altezza ben al di sopra della caviglia) e molto spesso, non neghiamolo, acquistiamo le nostre calze da MTB più per il loro stile che per le loro caratteristiche tecniche.
Se questo discorso può non causare problemi in estate, anche se percorrere molti chilometri in sella con una calza non studiata per il ciclismo è la prima causa di vesciche e mal di piedi, in inverno dovremmo assolutamente smettere di pensare con i nostri occhi e acquistare le calze solo con la testa ovvero acquistare prodotti studiati appositamente per tenere i nostri piedi al caldo, protetti dalle intemperie e soprattutto comodi dentro le nostre scarpe.
Photo ©Cascada
Di come tenere i piedi al caldo in inverno ne avevamo parlato in un articolo che puoi leggere cliccando QUI.
COME DEVE ESSERE LA CALZA INVERNALE DA CICLISMO?
Le calze da ciclismo non sono uguali a tutte le altre, questo perchè le scarpe da ciclismo sono progettate per essere molto rigide e piuttosto strette attorno al piede, in modo che la potenza delle gambe si trasferisca in modo efficiente nel movimento del pedale.
Per questo motivo le calze da ciclismo non devono essere sottili, senza cuciture e soprattutto con dei punti di rinforzo su tutto il tallone e sulla punta del piede. Quindi non possiamo semplicemente usare delle calze più spesse in inverno perchè questo risulterebbe scomodo e le scarpe ci sembrerebbero troppo piccole. In aiuto ci arrivano i tessuti tecnici tra cui il Primaloft, ma anche la lana Merino che isolano e trattengono il calore senza essere però spessi ed ingombranti.
Altra cosa importante è che le calze da ciclismo, soprattutto quelle invernali, devono allontanare il più possibile il sudore dalla pelle. I piedi sudati, oltre a creare generalmente a disagio, sono più inclini alle vesciche. Le calze da ciclismo sono realizzate con materiali che assorbono l'umidità, la trasportano all'esterno e si asciugano rapidamente. I calzini di cotone non sono una buona scelta perché trattengono l'umidità.
La cosa più importante però è che le calze invernali da ciclismo tengano CALDO quando fuori fa freddo.
Come avete potuto vedere nel video "Uscita in MTB a -4°" (se non lo hai visto clicca QUI) ultimamente stiamo pedalando con temperature piuttosto rigide, ma abbiamo sfruttato l'occasione per provare 6 paia di calze invernali da MTB per cercare di capire quale fosse quella più adatta al nostro piede e darvi qualche consiglio per trovare quella che fa per voi.
Abbiamo scelto calze di marchi internazionali molto conosciuti come Assos e Rapha, ma anche di realtà italiane consolidate come Alè e Northwave, senza perdere l'occasione di inserire un piccolo brand italiano che secondo noi è uno tra i più interessanti per quanto riguarda il panorama dell'abbigliamento: Cascada.
Photo ©Cascada
Non si tratta di un vero e proprio test comparativo perché l'abbigliamento è una cosa troppo personale, le calze poi ancora di più, per avere dei risultati oggettivi. Diciamo solo che abbiamo provato le 6 calze in condizioni molto simili e su percorsi identici in diverse giornate in modo da farci un'idea delle loro caratteristiche.
Assos Trail Winter Socks
Assos è la Regina dell'abbigliamento da bici, da qualche anno ha un'interessantissima linea dedicata alla MTB estiva e invernale, tra questa spiccano le calze Trail Winter Socks. Sono quelle più lunghe (o meglio quelle più lunghe tra le corte) che abbiamo provato infatti arrivano a metà polpaccio, ovvero 24 cm, una scelta che Assos ha fatto per rendere queste calze simili a degli scaldamuscoli e aumentare la superficie protetta.
Sono realizzate in un materiale misto lana specifico che non solo mantiene il calore, ma soprattutto evita che il fango e l'acqua si attacchino immediatamente al tessuto lasciando la calza più asciutta di altre (dopo un po' si bagnano anche loro però). Nella zona delle dita e sul tallone Assos ha usato il tessuto ShieldKnit, un misto di filati resistenti all'abrasione, che migliora il comfort e la durata della calza.
Le abbiamo utilizzate in accoppiata sia con le scarpe invernali Northwave Extreme XCM 2 GTX sia con le Bontrager XXX. L'altezza da 24 cm può dare fastidio se non si è abituati alle calze lunghe, ma sicuramente permette di tenere al caldo una porzione più ampia. Il tessuto non si bagna troppo e anche dopo un giro di un paio d'ore con le scarpe invernali il piede non risulta sudato, cosa molto positiva, mentre tengono decentemente la temperatura con le scarpe normali, diciamo che abbiamo iniziato ad accusare infreddolimento dopo circa un'ora di pedalata vicino agli 0°.
Tra le sei paia di calze sono risultate quelle con il tessuto più resistente, una bella scelta se si pedala con temperature tra i 4 e i 10° magari con i pantaloni corti. Anche un'ottima scelta per il ciclocross secondo noi.
Altezza del bordo: 24 cm
Composizione: 38% poliestere, 35% poliammide, 16% lana, 7% fluorofibra, 4% elastan
Prezzo: 26 euro
Sito internet: www.assos.com
Alè Thermo Primaloft
Gli italiani di Alè per la loro calza invernale si affidano alle caratteristiche di isolamento termico del Primaloft e realizzano una calza che viene data per essere utilizzata con temperature tra i -4° e i +8°, esattamente il range di temperatura in cui le abbiamo utilizzate.
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Il tessuto Primaloft le rende quelle più spesse del lotto, nella parte inferiore in punta e sui talloni il tessuto è spugnoso per migliorare la coibentazione, infatti sul collo del piede rimangono sottili e non creano punti di pressione con la linguetta delle scarpe. Con le scarpe invernali anche durante uscite su neve hanno tenuto molto bene la termicità, potremmo dire senza troppi problemi che sono risultate le più calde delle 6.
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Nonostante il tessuto un po' ruvido al tatto poi in realtà sul piede sono morbide e comode. Ottime con temperature basse, forse addirittura troppo calde se il termometro va oltre i 5° (ma come sempre questa è una considerazione molto personale di un biker che non ha grossissimi problemi di raffreddamento delle estremità).
Altra cosa da sottolineare, benché le calze presentate siano tutte più o meno in linea come prezzo attorno ai 20/25 euro, le Alè sono le più economiche del lotto con un prezzo di 18 euro.
Altezza del bordo: 18 cm
Composizione: 84% poliestere, 12% Elastane, 4% altro
Prezzo: 18 euro
Sito internet: www.alecycling.com
Cascada MERINO CROSS SOCKS REGULAR
Se siete attenti allo stile e vi piace dare una mano alle piccole aziende italiane allora date un'occhata a Cascada.cc, una bella realtà trentina che realizza abbigliamento da ciclismo e non solo, con uno stile ben riconoscibile, che a noi piace molto, e una particolare attenzione ai materiali e alla sostenibilità.
Infatti, le loro Merino Cross Socks Regular sono calze pensate per il ciclismo, ma adatte anche ad altre attività endurance invernali come la corsa o lo sci alpinismo. Hanno struttura in lana Merino il che le rende calde, ma molto sottili e comode sul piede, anche i punti rinforzati in punta e sul tallone non sono particolarmente spessi.
Caratteristica che abbiamo trovato molto positiva indossando le scarpe classiche, ovvero le Bontrager XXX, mentre con le Northwave invernali che calzano leggermente più ampio proprio per poter alloggiare calze più spesse), abbiamo dovuto tirare un bel po' la chiusura della scarpa. Sono quelle che come fit più si avvicinano alle calze estive.
L'isolamento termico è davvero buono, molto vicino a quello offerto con il Primaloft con il vantaggio della lana che non odora neanche dopo un uso ripetuto senza lavarle. Ci è piaciuto molto l'elastico che stringe al centro del piede e offre una leggera compressione che stimola la circolazione del sangue, ma soprattutto evita che la calza si muova anche quando è ormai bagnata.
Le Cascada Merino Cross sono costruite ergonomicamente per il piede destro e sinistro, per questo quando le si indossa bisogna gettare un occhio e cercare la scritta Left e Right per non sbagliarsi.
Altezza del bordo: 18 cm
Composizione: 32% lana merino, 63% Polyamide, 5% Elastane
Prezzo: 25 euro
Sito internet: cascada.cc/it/
Cascada MERINO CROSS SOCKS LONG
Queste calze Cascada non differiscono praticamente per nulla dalle precedenti se non per la loro lunghezza che arriva al ginocchio. Una soluzione poco utilizzata nel mondo del ciclismo, ma che in periodo invernale, e soprattutto per chi indossa pantaloni lunghi come i Fox Ranger Water impermeabili o gli imbottiti Flexair Pro Fire Alpha, risulta molto pratica.
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Indossando un normale bib short, queste calze lunghe e appunto un pantalone lungo si riesce a trovare il perfetto bilanciamento del calore e non avere praticamente nessun muscolo delle gambe non ben isolato. Il calzino lungo al ginocchio è davvero un accessorio che in pochissimi utilizzano nel ciclismo, ma in questo caso, e con un pantalone lungo sopra (MAI a pantaloncini corti... è la cosa meno estetica del mondo...) permette di aprire nuovi orizzonti.
Plus delle Cascada Merino Cross Socks Long: sono perfette anche per lo scialpinismo (già testate per oltre 5.000 metri di dislivello complessivo, ma non è PianetaMTB il luogo corretto dove parlarne).
Altezza del bordo: 31 cm
Composizione: 32% lana merino, 63% Polyamide, 5% Elastane
Prezzo: 35 euro
Sito internet: cascada.cc/it
Northwave Extreme Pro
Le calze invernali Northwave Extreme Pro Merino sono quelle che stiamo usando da più tempo, ci fanno compagnia dall'inverno del 2019, da quando abbiamo testato le scarpe Extreme XCM 2 GTX. Uniscono i due tessuti principali di cui abbiamo parlato in questo articolo, ovvero il Primaloft e la Lana Merino per ottenere isolamento termico, rapidità di asciugatura e controllo degli odori.
Rispetto alle altre sono più spesse nella loro totalità, ma permettono una buona regolazione del calore anche a bassissime temperature, come calore le metteremo sul podio sicuramente.
Delle Northwave Extreme Pro possiamo parlare anche di un'ottima resistenza all'usura, infatti dopo quasi 2 inverni di utilizzo frequente sia in punta sia sul tallone non presentano grandi segni di consumo, solo il tessuto si è un po' infeltrito a seguito dei molti lavaggi, ma non ha perso le sue caratteristiche isolanti.
Altezza del bordo: 20 cm
Composizione: n.d.
Prezzo: 21,99 euro
Sito: www.northwave.com
Rapha Pro Team Winter Socks
Chiudiamo con le Rapha Team Winter Socks che sono la versione invernale delle calze che utilizzano i team professionistici sponsorizzati da Rapha.
Sono di sicuro il modello che più strizza l'occhio al mondo della strada delle 6 paia provate ed infatti sono anche quelle più basse, solo 15 cm, e anche le più delicate. Sono realizzate con un filato che isola il piede mantenendo il calore al suo interno. Come termicità dobbiamo dire che sono quelle che consigliamo per temperature tra i 5 e i 10 gradi, non per le uscite tra la neve o il ghiaccio.
Sono le calze che consigliamo vivamente a chi ha la fortuna di abitare in regioni dove l'inverno non è particolarmente rigido e servono calze che aumentano l'isolamento senza però scaldare troppo.
Altezza del bordo: 15 cm
Composizione: 45% poliestere, 35% nylon, 20% elastane
Prezzo: 25 euro
Sito internet: www.rapha.cc/it/