Francoforte - Il nuovo corso di Eurobike riparte da Francoforte, un ritorno che dà l'impressione di poter cambiare completamente le sorti della più grande esposizione europea dedicata al ciclo.
Photo ©Eurobike
Un importante palcoscenico utile a tutte quelle aziende che cercano di mettere in mostra il meglio del loro catalogo e delle novità che per il 2023 si prenderanno uno spazio all'interno degli stessi per ampliare la proposta. Oggi, sabato 16 luglio, abbiamo selezionato alcune delle ebike che insieme alla Thomus Lightrider E Ultimate, alla Heritage Altitude e alla MV Agusta E-Enduro hanno attirato di più la nostra attenzione tra i padiglioni. (A breve seguirà un approfondimento specifico per KTM.)
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Quello delle ebike è un segmento che all'interno della nuova logistica di Eurobike Show dispone di una collocazione logistica dedicata. La E-Mobility è un tema estremamente sentito in Germania e in Nord Europa in particolare, che ha spinto molti produttori a presentarsi all'appuntamento. Tanti modelli e-cargo, ma anche e-mtb ed e-gravel.
HUSQVARNA MC 3 ALLOY
Avevamo visto da molto vicino la nuova arrivata di Husqvarna e-Bicycles, nel nuovo modello Mountain Cross MC6, proprio nella sede di Mattighofen.
A Eurobike il gruppo austriaco ha mostrato anche la versione con un telaio in alluminio e non in carbonio. La Mountain Cross in alluminio si distingue per un telaio completamente diverso. Le forme più classiche dell'alluminio vedono la presenza di un motore Shimano EP8, con una batteria integrata nel telaio da 630 Wh, diametro di ruote differenziato (29" anteriore e 27,5") e sospensioni da 150 mm e una geometria in cui il biker si ritrova perfettamente centrale.
La Husqvarna Mountain Cross MC3 rappresenterà un buon compromesso tra qualità e prezzo con linee, colori e caratteristiche in linea con la MC6.
BERGAMONT E-TRAILSTER
Il modello di Bergamont che più andava in direzione del segmento all mountain adesso apre le porte anche al commuting e al trekking, settore su cui la casa di St. Pauli incentra parte della sua gamma. il nuovo modello E-Trailster ha un telaio rivisto interamente per poter garantire una batteria voluminosa alloggiata nel tubo obliquo, che si trova proprio davanti alla collocazione del motore che si trova orientato verso l'alto.
Il Bosch Performance Line CX si combina con una batteria integrata da 750 Wh. Copertoni da fuoristrada, doppia sospensione ma anche un reggisella telescopico e la possibilità di montare un portapacchi con parafango. Tra E-Suv ed e-trekking, la E Trailster si propone di offrire una piattaforma versatile con set di ruote da 29" per uscire dall'ufficio e tornare a casa affrontando tutti i sentieri che si incontrano.
CAVALERIE PROTO#1
La Proto#1 di Cavalerie Bikes è uno dei pochi esperimenti attualmente visibili di e-mtb con un case Valeo. Quello della francese è un progetto fuori dagli schemi, nel carter del motore centrale, infatti, non è unicamente presente la componentistica utile al funzionamento del motore, ma anche un insieme di ingranaggi che sostituiscono la cassetta e la trasmissione esterna. Tutto avviene all'interno del blocco centrale, per un peso complessivo della drive unit più motore di 4 chilogrammi.
Un progetto francese che nel 2023 vedrà finalmente la luce anche per le e-mtb (avevamo visto questo motore Valeo Smart e-bike Systems con 130 Nm anche sulla Heritage), ma sul resto della e-mtb si intravedono anche componenti italiani come la forcella EXT e i freni Formula. Il telaio Cavalerie in carbonio con un retrotreno in alluminio e l'allestimento in questione rappresentano una vera chicca, che con il Valeo da 130 Nm di coppia promette design e performance elevatissime.
BASSO VEGA
L'italiana Basso Bikes amplia la sua gamma di gravel a pedalata assistita. Insieme alla Volta, già presente a catalogo, arriva anche la Vega, con cui condivide unicamente l'allestimento del motore italiano Polini EP3+. La batteria è allestita, come per la Volta, all'interno del tubo obliquo, che però è, come per il resto del telaio, realizzato in alluminio.
Cambiano anche le forme, con un triangolo posteriore che si innesta sul piantone con un drop accentuato rispetto al tubo orizzontale. Un modello dalle forme più comode, che mantiene l'unicità stilistica di Basso, aprendosi a un'utenza che cerca più comfort, oltre a un'assistenza grintosa.
BULLS BIKE E-STREAM EVO AM 4
Sappiamo benissimo che le ebike della tedesca Bulls Bikes vengono stressate a lungo dai cameramen al seguito della Cape Epic e il nuovo progetto della E-Stream EVO AM 4, sposa la versatilità che sospensioni da 150 mm possono dare con un telaio in alluminio. L'ammortizzatore posteriore passa attraverso una abbondante apertura, nel piantone sella per innestarsi in una parte molto centrale dell'obliquo.
Uno schema con ammortizzatore orizzontale ma un posizionamento molto basso e vicino al motore Brose Mag S, tecnica adottata in larga scala dai brand per conferire un maggiore bilanciamento utile nelle fasi di discesa e controllo della ebike. Un look più aggressivo con un telaio in alluminio su cui i tecnici hanno previsto anche il doppio allestimento della borraccia.
MERIDA EONE SIXTY 9000
Uno dei primi modelli della recente storia della e-mtb con una batteria integrata nell'obliquo. La Merida eOne Sixty 9000 si presenta con un allestimento delle ruote mullet 27,5-29", il nuovo motore Shimano EP8 e un telaio in carbonio. Tra le novità del 2023 ci sono nuove colorazioni, in questo caso un amaranto abbinato a un verde perlaceo, la 9000 è la versione più avanzata con sospensioni Fox nella serie Kashima e una trasmissione, e impianto frenante Shimano XTR.
MOKUMONO
Semplicemente uno dei progetti più futuristici di tutta la fiera. La Delta S è il modello della piccola azienda Mokumono che ha sviluppato un telaio in cui tutti i tubi principali sono realizzati da un'unica linea.
Obliquo, orizzontale e foderi del carro sono lo stesso tubo con una linea minimalista ma mai vista prima. In tutto ciò però la Delta S, prodotta nei Paesi Bassi, in cui dilagano urban e commuting, ha anche un motore a mozzo marchiato Hyena e una batteria da 250 Wh.
Il peso della Delta S è inoltre sorprendente basso e questo è anche grazie alla trasmissione a cinghia che sostituisce tutta la parte metallica delle trasmissioni tradizionali, con un totale di 16 kg.
MOUSTACHE BIKES SAMEDI 2023
Anche la francese Moustache Bikes, con cui Absalon corse alcuni dei primi eventi dedicati alle ebike, ha motorizzazione con il sistema Bosch Smart System. Il look molto accattivante nella sua semplicità della Samedi, ne fanno una all mountain/enduro stilosa e ben bilanciata. Il telaio è realizzato in alluminio e ha una batteria integrata da 750 Wh per poter pedalare a lungo.
Sulla Samedi a colpire è anche la presenza di un ammortizzatore che apparentemente potrebbe dire poco a tanti di noi, Just è un brand sviluppato proprio da Moustache per le sue e-mtb. Il Just Magic Grip Control vanta singole parti pensate e realizzate per lavorare in perfetta sintonia con lo schema sospensivo della Samedi 29 Game.
NICOLAI G1 EBOXX QLF, ULTRA
Due bestie sono state esposte dallo stand Nicolai Bicycles, da una parte la G1 EBOXX QLF, una e-mtb da enduro che basa il suo design su un telaio in alluminio che può essere composto con elementi da installare sui vari tubi e una power unit Bosch Performance CX Gen 4 con batteria da 750 Wh.
Sulla G1 l'elemento fuori dal coro è un sistema sospensivo sviluppato interamente da Nicolai con un attacco sul tubo obliquo in una posizione piuttosto ribassata e una grossa biella in alluminio. Nicolai ha sviluppato anche una serie di accessori per integrare altri componenti sulla bici, come una seconda batteria sul tubo orizzontale.
Ma la Nicolai EBOXX Ultra è la vera bomba, in questo caso i tecnici si sono orientati sul formato Speed Pedelec, quindi, una ebike che arriva a 45 km/h (per il codice della strada è un ciclomotore), è la e-mtb più massiccia di tutta la fiera e pensate che la coppia di questo motore ha una coppia di 275 Nm, il peso? Basta guardare l'entità della batteria, il grosso volume che corre lungo l'orizzontale, il totale si aggira tra i 55 e i 65 kg, in questo caso la trasmissione a cinghia non aiuta a limitare il peso.
NS BIKES EFINE
La Efine è la prima mountain bike a pedalata assistita prodotta dall'azienda polacca NS Bikes. Il nome molto simile al modello enduro presente in gamma, la Define, riprende la stessa logica. La Efine è un mezzo pensato per il divertimento sui sentieri più scassati grazie al supporto di sospensioni a lunga estensione (c'è anche una versione con ammortizzatore a molla) e un telaio in alluminio.
Il tutto è condito con un frizzante motore Shimano EP8 e come per la Define in gamma saranno presenti sia l'allestimento da 170 mm che quello da 150, in fiera la versione da 150 si avvale di un montaggio molto particolare, che associa al telaio in alluminio un mono a molla e una forcella SR Suntour. Il listino verrà pubblicato a breve ma di NS Bikes la certezza è che i prezzi siano assolutamente accattivanti.
IQ LABS TILLAN
Anche un progetto italiano ha sposato la motorizzazione Maxon BikeDrive Air. IQ Labs Tillan è una e-gravel Made in Italy di cui compare in fiera il primo telaio ufficiale. Entro la fine dell'anno la produzione comincerà a pieno regime e si propone di proporre il meglio di ciò che viene prodotto in Italia.
Nell'allestimento scovato a Eurobike, la Tillan ha una trasmissione Campagnolo Ekar a 13 velocità, con ruote Campagnolo. Il telaio è interamente realizzato in carbonio con una speciale finitura a vista e forme decisamente compatte, grazie anche al motore Maxon BikeDrive Air (30 Nm) che offre ingombri limitati per un peso totale super, 12,5 kg.
ROCKY MOUNTAIN POWERPLAY
Se dici Powerplay gran parte degli appassionati di ebike assocerà il nome a uno dei modelli pionieri del segmento e Rocky Mountain ha aggiornato la sua piattaforma di successo con il nuovo motore di produzione propria Dyname 4.0.
Nell'aggiornamento apportato il motore lavora a un numero di giri ridotto, riducendo la quantità di rumore degli ingranaggi, e la coppia qui è di 108 Nm. In più seguendo l'evoluzione hanno montato anche una nuova batteria da 720 Wh interna al tubo obliquo. La e-mtb fotografata è la Altitude Powerplay, una enduro elettrica dalle forme compatte, con un telaio proposto in carbonio e un peso di 23,5 kg.
LEE COUGAN E-QUEST
Nella gamma Lee Cougan non esiste solo la Rampage Innova e la Crossfire, ma anche il brand del gruppo Stardue propone la sua enduro a pedalata assistita, la E-Quest ha un telaio in alluminio su cui è montato un motore Brose S Mag con una batteria interna BMZ da 630 Wh.
La E-Quest ha sospensioni da 170 e 160 mm con ruote mullet con una 29" all'anteriore e 27,5" al posteriore. Tra gli allestimenti proposti cambia la componentistica, dai connotati interessanti, ma anche il rocker della sospensione che può essere in alluminio o carbonio.
TORPADO XANTO A
Da Cavarzere (VE) tutto lo staff di Torpado è salito a Francoforte, la gamma delle e-mtb della casa veneta è composta dalle Chronos e front Hyper, dalle full Thor e Xanto A. Quest'ultima, disponibile in tre diverse colorazioni, è una e-mtb full suspended con telaio in alluminio e sospensioni con 160 mm di escursione, Mullet (29/27,5''), spinta dal motore italiano OLI Sport Plus alimentato da una batteria da 882 Wh. Due gli allestimenti, uno con il cambio SRAM SX, l'altro con lo Shimano XT. Prezzi di poco superiori ai 4.000 euro.
Photo ©Torpado
THOK
E-Bike per tanti è solo a doppia sospensione, invece, Thok continua a dimostrare che anche con una hardtail a pedalata assistita si può fare ancora tanto.
A Eurobike l'azienda piemontese ha presentato la Mig HT-R, e-mtb con un telaio in alluminio 6061 T4 T6 con una sospensione anteriore da 120 mm e ruote da 29".
Su questo modello il motore allestito è lo Steps E7000 con una batteria da 504 Wh che, come da tradizione Thok, si trova allestita all'esterno del telaio in posizione ribassata rispetto all'obliquo, un metodo costruttivo che garantisce più bilanciamento e migliore trazione. Avevamo parlato delle sensazioni in sella a una Thok proprio qui.