Se la si guarda da lontano la nuova Trek Supercaliber di seconda generazione che è stata presentata oggi, giovedì 10 agosto, non si notano praticamente differenze, eppure l'azienda di Waterloo ha cambiato davvero tanto la sua MTB regina dell'XCO racing.
Dopo 4 anni dal lancio della prima Supercaliber, quella che ha rivoluzionato il concetto di MTB full da gara, Trek dice di aver "fatto i compiti a casa", insieme anche agli atleti del Trek Factory Racing, e aver migliorato tutto quello che c'era da migliorare. È la bici che farà il suo debutto ufficiale ai mondiali di Glasgow.
TREK SUPERCALIBER 2ª GENERAZIONE, COSA CAMBIA?
La nuova Trek Supercaliber ha abbandonato tutto il superfluo per andare a creare una mtb da racing puro, che guarda alla massima performance e alla massima leggerezza.
Non a caso è stato tolto il sistema di bloccaggio del manubrio KnockBlock molto pratico e funzionale, ma considerato "peso aggiuntivo inutile" in ottica racing. Questo è l'esempio più lampante della nuova Supercaliber di seconda generazione, è come una MotoGP, tirata all'osso con l'unico scopo di arrivare sul primo gradino del podio.
Aumenta di travel, passa da 60 mm a 80 mm posteriori, grazie a un nuovo IsoStrut, ma anche all'anteriore sale a 110 mm sfruttando la nuova RockShox SID SL con travel maggiorato, ma la nuova Supercaliber è compatibile anche con forcelle da 120 mm.
RockShox è una parte molto importante della nuova Trek Supercaliber, infatti se l'IsoStrut, il sistema di sospensione strutturale inventato dagli americani, nella prima generazione era realizzato da Fox, quello della nuova versione è invece sviluppato proprio dall'azienda di proprietà SRAM.
Anche la geometria è stata modificata con un Reach allungato e uno sterzo aperto, tutti cambiamenti che vogliono rendere la Supercaliber sempre più la bici "unica" per il mondo racing Trek.
UNICA, MA SONO DUE...
Il telaio è completamente nuovo, esteticamente uguale al precedente se non con piccolissime modifiche nella zona dello sterzo, nel tubo piantone e nella zona dell'asse posteriore, però ci sono due telai Supercaliber: c'è un telaio SL e un telaio SLR.
I due telai sembrano identici, tuttavia il telaio SLR ha una struttura del triangolo principale in carbonio più leggera e non presenta guide interne per il passaggio dei cavi, ma utilizza semplicemente guaine con coperture in spugna, per andare a togliere tra i 200 e i 250 grammi di peso e fermare l'ago della bilancia a 1,95 kg per una taglia M (dichiarati da Trek), peso comprensivo di ammortizzatore.
Il telaio SL ha un peso del telaio comparabile a quello della Supercaliber di prima generazione, cambia nel layup del carbonio e nella presenza di guide in-mold per il passaggio interno dei cavi. Il carro posteriore è identico tra i due telai.
QUANTO PESA LA NUOVA TREK SUPERCALIBER?
Non nascondiamo il fatto che il peso per questa nuova MTB è fondamentale. La nuova Trek Supercaliber SLR 9.9 XX AXS ha un peso dichiarato di 9.45 kg in taglia M, mentre sulla nostra bilancia, in taglia M/L senza pedali, ha fatto segnare 9.77 kg.
Nel 2020 avevamo pesato la Trek Supercaliber 9.9 XX1 che aveva segnato 9.5 kg in taglia M, ma in quel caso con reggisella fisso e non telescopico come la nuova Supercaliber di seconda generazione. Il montaggio più "pesante" è la Trek Supercaliber SL 9.6, da 13 kg.
UN NUOVO ISOSTRUT FIRMATO ROCKSHOX
Sulla nuova Trek Supercaliber davvero tutto deve rimanere uguale affinché tutto possa cambiare, proprio come il sistema IsoStrut che esternamente e dal punto di vista di funzionamento, con i foderi flexstay che si occupano della prima parte di corsa, rimane identico al precedente.
È internamente che cambia perché sfrutta l'idraulica dell'ammortizzatore RockShox SidLuxe e ne facilita la manutenzione.
Ora per fare il service al RockShox SidLuxe IsoStrut basta una chiave a brugola da 5, mentre prima era necessaria una chiave per BB Race Face.
Non cambia solo l'hardware, ma anche la risposta, infatti il nuovo IsoStrut della Supercaliber di nuova generazione ha una curva di compressione più lineare, più adatta al mondo cross country.
Ma soprattutto è stato ulteriormente migliorato l'antisquat, questo permette di poter tenere il mono con pressioni più basse.
Quindi avere maggior sensibilità e trazione, senza perdere in efficienza in pedalata, che poi era quello che i rider chiedevano alla Supercaliber, ovvero mantenere l'incredibile pedalabilità, ma rendendola globalmente più capace soprattutto in discesa e nei tratti in salita più tecnici dove serve massima trazione e controllo.
DOPPIO PORTABORRACCIA
Una cosa molto importante, sopratutto per i maratoneti e i granfondisti è il fatto che la nuova Trek Supercaliber permette di alloggiare 2 portaborraccia.
GEOMETRIA RINNOVATA
Per rendere la nuova Supercaliber più capace globalmente non bastava aumentare il travel delle sospensioni, ma soprattutto andare a rivedere le geometrie. Come dicevamo nel nostro test la "vecchia" Supercaliber era una delle MTB più aggressive e racing che avessimo provato. Molto buttata in avanti, che chiedeva di stare sempre molto sull'anteriore, mai rilassati, quindi anche un po' più difficile da guidare e soprattutto con poco spazio al divertimento puro.
La nuova geometria apre di 1,5° l'angolo di sterzo passando da 69° a 67.5°, mentre l'angolo piantone non si verticalizza particolarmente, sale solo di 0.5° arrivando così a 74.5°, quindi l'angolo di pedalata rimane più o meno lo stesso, ma quello che cambia è il comportamento all'anteriore, non solo con un angolo più aperto, ma anche con un reach ulteriormente aumentato a 465 mm (in taglia M), il più lungo tra le Full da XCO attuali, tutto questo per avere una bicicletta molto più stabile e controllabile in discesa, meno nervosa e imprevedibile.
Una cosa molto interessante è anche il fatto che Trek sulla nuova Supercaliber abbia alzato il movimento centrale quando tutti tendono ad abbassarlo. Il BB è stato alzato di 7 mm per permettere di avere una pedalata sicura anche nelle sezioni più tecniche e passare senza problemi, anche con corone da 36t o 38t, in tratti particolarmente rocciosi e lenti.
Nonostante il BB alzato, la trazione e la tenuta a terra della nuova Supercaliber non sono cambiati grazie all'allungamento del Reach e del carro, cosa che porta ad avere una MTB XCO full con interasse da 1.170 mm, secondo solo alla nuova BMC Fourstroke.
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ATTACCO FRENO FLOTTANTE
Altro piccolo, ma importante cambiamento sulla nuova Trek Supercaliber, cosa che vedremo secondo noi sempre più spesso sulla MTB di nuova generazione, è l'attacco freno posteriore flottante.
Questo permette di non preoccuparsi di lasciar spazio all'attacco del freno nella realizzazione del fodero basso, permettendo di creare una struttura più leggera e rigida, isolando le forze di frenata dalla flessibilità del carro e quindi migliorando sia la risposta in pedalata, sia la performance di frenata, possiamo dire che è una sorta di ABP (Active Braking Pivot), ma per carri senza snodo.
PICCOLI CAMBIAMENTI, GRANDE DIFFERENZA
Come abbiamo detto all'inizio il motto da noi applicato alla nuova Trek Supercaliber di seconda generazione è "tutto deve rimanere uguale affinché tutto possa cambiare" (ringraziamo Tomasi di Lampedusa per l'ispirazione) e dopo aver provato approfonditamente la Supercaliber 9.9 SLR XX AXS SL 2024 non possiamo che sottoscriverlo una seconda volta.
La bicicletta ha davvero cambiato anima e questo cambiamento ve lo descriviamo nel nostro articolo test che potete leggere cliccando qui.
QUANTO COSTA LA NUOVA TREK SUPERCALIBER
Una cosa che non è cambiata molto è il fatto che la Supercaliber si conferma come una delle bici di altissima gamma anche per quanto riguarda il prezzo, anche se va sempre ricordato che qui siamo di fronte a un lavoro ingegneristico davvero di altissimo livello, soprattutto lo sviluppo strutturale del IsoStrut.
Il prezzo della Supercaliber 9.9 SLR XX AXS SL 2024, il top di gamma, è 11.499 euro, mentre il primo prezzo, ovvero la Supercaliber SRL 9.6 costa 4.099. Una prima selezione di modelli Trek Supercaliber saranno nei negozi italiani a partire da settembre 2023, naturalmente si potranno toccare con mano presso i 5 Trek Store ufficiali e in tutta le rete di rivenditori autorizzati Trek.
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