TEST SANTA CRUZ BLUR 2022, SENZA VPP È TUTTO PIÙ NATURALE

A Les Gets sui trails della Savoia, tra Morzine e Les Gets abbiamo provato la nuova full da gara del brand americano. Abbiamo fatto un giro anche sul tracciato della Coppa del Mondo XCO. Una MTB la cui prima sensazione è leggerezza e naturalità

Volevamo davvero salire in sella alla nuova Santa Cruz Blur 2022 e così quando i ragazzi di Santa Cruz Italia ci hanno detto che c'era la possibilità di provare la nuova full da XC racing americana, per di più sui bellissimi e tecnici sentieri di Les Gets, non ce lo siamo fatti ripetere due volte e abbiamo fatto le valigie per l'Alta Savoia francese.

 

Santa Cruz Blur 2022 - primo piano

 

Della nuova Santa Cruz Blur Superlight 2022 avevamo sentito tanto parlare da Luca Braidot, Greta Seiwald e Martina Berta, e avevamo capito che la nuova full era davvero diversa rispetto alla vecchia, che già era stata una bici con cui ci eravamo trovati molto bene.

 

Test Santa Cruz Blur CC - 2022

 

Andava a colmare un po' le lacune del modello precedente, ma per fare questo ha dovuto rinunciare alla caratteristica principale di Santa Cruz, ovvero lo schema di sospensione VPP.

 

Santa Cruz Blur 2022 frontale

 

Il Virtual Pivot Point è un sistema che permette alle mtb full di essere davvero molto sensibili e donare una trazione eccellente, ma per le sue caratteristiche risulta più pesante e anche non particolarmente sostenuto rispetto a un sistema monopivot come il nuovo Superlight. 

 

Link SuperLight Santa Cruz

 

Nel video potrai ascoltare quali sono state le nostre prime sensazioni dopo averla provata per un paio d'ore, se poi vuoi approfondire nel dettaglio, continua nella lettura di questo articolo.

 

 

LA NUOVA SANTA CRUZ BLUR 2022 NEL DETTAGLIO

Se volete conoscere tutti i dettagli della nuova Santa Cruz Blur Superlight prendetevi un piccolo break da questo articolo e cliccate QUI per leggere la nostra presentazione dettagliata della nuova full americana.  

 

Santa Cruz Blur 2022 scritta

 

SANTA CRUZ BLUR CC X01 AXS 2022 IN TEST

Arrivati allo Showroom Santa Cruz di Morzine, un luogo da visitare assolutamente se siete dei patiti dell'azienda americana, abbiamo trovato ad attenderci una Blur CC Superlight X01 AXS Reserve, praticamente il modello subito sotto al top di gamma.

 

Santa Cruz Blur 2022 - primo piano

 

Telaio: Carbon CC - 100 mm Superlight 

Forcella: RockShox SID SL Ultimate, 100mm

Ammortizzatore: RockShox SIDLuxe Ultimate 

Cambio: SRAM X01 Eagle AXS a 12 velocità 

Comando cambio: SRAM GX AXS 

Guarnitura: SRAM X1 Eagle Carbon 148 DUB 34t 

Cassetta: SRAM XG-1295 Eagle 10-50t 

Freni: SRAM Level TLM con dischi CLX Center Lock, 160mm 

Manubrio: Santa Cruz Carbon Flat bar 

Attacco manubrio: Syntace LiteForce 

Ruote: Santa Cruz Reserve 28 XC Carbon con mozzi Industry Nine 1/1 

Copertoni: Maxxis Aspen, 29x2.40" WT, 3C, EXO TR 

Reggisella: Fox Transfer SL Performance Elite, 100 mm 

Sella: WTB Silverado Medium Ti Fusion

 

 

TAGLIA E PRIME REGOLAZIONI

Come ormai d'abitudine per i nostri 178 cm, con sella a 74,5 cm, per Santa Cruz abbiamo scelto di pedalare su una taglia L.

 

Santa Cruz Blur 2022

 

L'azienda americana tende ad avere biciclette che personalmente troviamo leggermente più piccole di molte altre marche, per questo il nostro tester (normalmente a metà strada tra le due taglie) per le mountain bike "Santa" propende sempre per una taglia più grande. La Blur Superlight 2022 non fa assolutamente eccezione e anche per questo nuovo modello la taglia L è senza dubbio quella più indicata per le nostre misure antropometriche.

 

Forcella Fox 32 SC Factory

 

Nella forcella RockShox SID SL Ultimate abbiamo utilizzato una pressione leggermente inferiore a quella suggerita dall'applicazione RockShox Trailhead, mettendo circa 95 PSI con -7 click di Rebound, mentre nell'ammortizzatore SIDLuxe Ultimate siamo andati a regolare un SAG di circa il 25%. Valore che consideriamo un buon punto di partenza per una bicicletta da XC, soprattutto siamo voluti rimanere leggermente più alti visto l'esperienza passata con la Blur CC dove per ottenere una buona risposta in pedalata avevamo dovuto tenere l'ammortizzatore con pressioni più alte rispetto al normale.

 

 

Non vogliamo anticipare nulla, ma dobbiamo dire che proprio dall'ammortizzatore posteriore è arrivata la prima conferma del grande cambiamento sulla Blur Superlight 2022. Con un SAG medio la bicicletta rimane molto più sostenuta in pedalata rispetto al modello precedente, soprattutto il fatto di tenere più bassa la pressione del mono permette maggiore sensibilità nella prima parte di corsa, che si traduce in maggiore trazione in salita e soprattutto maggiore sicurezza.

 

Con meno pressione abbiamo anche potuto tenere un rebound un po' più veloce senza avere troppa paura di avere una bici che ci scalciasse un po' in avanti. Diciamo che per quanto riguarda il settaggio generale la nuova Blur 2022 è decisamente più facile rispetto alla precedente che richiede un po' di lavoro per trovare il perfetto set-up del posteriore.

 

 

 

PRIMISSIME PEDALATE

Il nostro short test della Blur CC Superlight 2022 si è svolto tra Morzine e Les Gets, su sentieri caratterizzati da radici e rocce viscide, ma anche salite su strade larghe e scorrevoli con forti pendenze, abbiamo percorso circa 30 chilometri in poco meno di 2 ore. Un assaggio della nuova bicicletta, ma un assaggio intenso che ci ha fatto subito capire il carattere della nuova full usata da Luca Braidot e compagni.

 

Test Santa Cruz Blur CC - 2022

 

Dopo un breve trasferimento su asfalto, dove abbiamo iniziato a trovare il giusto posizionamento e adattarci alla sella WTB Silverado che è molto più concava rispetto a quelle cui siamo soliti, abbiamo preso la prima salita. Una gippabile larga  ben scorrevole, tipica delle stazioni sciistiche.

 

Appena abbiamo iniziato a provare a spingere un po' di watt sulla Santa Cruz Blur 2022 la prima impressione è stata quella di estrema leggerezza. Non tanto per quanto riguarda il peso in numeri della bici, che si attesta attorno ai 10.4 kg quindi più o meno in linea con le altre bici della stessa fascia, ma più che altro era una sensazione sulla risposta.

 

SOSTEGNO NEL PEDALATO

A parte questa prima sensazione di grande leggerezza della bicicletta quello che si sente è anche la sospensione posteriore molto più sostenuta, nonostante l'ammortizzatore con una pressione più bassa. A sospensione aperte, sia da seduti sia quando ci si alza sui pedali, la pedalata è sempre bella fluida e rotonda, ci si sente molto ben centrati sulla bicicletta e non si avverte più l'affondamento leggero della sospensione che si avvertiva invece con la vecchia Blur.

 

Test Santa Cruz Blur CC - 2022

 

La piattaforma è cambiata e, almeno nelle fasi pedalate, l'aver sostituito il VPP con il sistema Superlight ha migliorato il feeling che questa Blur 2022 dà in fase di pedalata. Agendo sul comodo TwistLoc si bloccano le sospensioni e la piattaforma diventa davvero rigida, pochissimo gioco (quello giusto che serve per dare respiro a forcella e mono) e tanta reattività dal telaio.

 

Fox TwistLoc

 

La Santa Cruz Blur 2022 offre sempre un ottimo sostegno in pedalata, ma nonostante questo ci siamo trovati a bloccare le sospensioni più del solito, questo forse perchè la sensazione di leggerezza della bici ci invitava a usare il blocco per salire con maggiore efficienza sulle larghe strade battute attorno a Morzine.

 

 

Anche sulle pendenze più accentuate, quando bisognava alzarsi in piedi sui pedali per spingere forte, la risposta è stata davvero ottima, la sospensione lavora e offre trazione, ma non è limitante in fatto di perdita di potenza, molto efficiente per chi desidera una sospensione attiva, senza però essere "morbida".

 

POSIZIONE NATURALE E IMPOSTAZIONE NON ESASPERATA

Una cosa che ci è piaciuta molto della nuova Santa Cruz Blur 2022 è stata la posizione in sella molto naturale che ci ha offerto. Spieghiamoci meglio, ultimamente stiamo provando delle biciclette che vanno alla ricerca della massima performance con soluzioni telaistiche inedite, prima tra tutte la nuova Scott Spark 2022 che dà una sensazione davvero strana appena si sale in sella (ha sospensioni da 120 mm).

 

Test Santa Cruz Blur CC - 2022

 

La Blur 2022 (sospensioni da 100 mm), nonostante abbia un tubo piantone da 76° proprio come la svizzera, è tutto il contrario di questa, una volta montati in sella alla Santa Cruz ci si sente come se si fosse sempre pedalato su di essa, nessuna strana sensazione o momenti in cui ci si chiede se la taglia è giusta. Ci si sente subito "a casa".

 

Il reach è stato leggermente allungato, ma senza renderlo infinito, altra cosa che ci piace molto perché permette di avere una posizione racing, non troppo allungata e ben centrale che facilita la guida anche di chi arriva dalla "vecchia scuola" e ha la tendenza a rimanere più arretrato di come le MTB moderne richiedono.

 

Test Santa Cruz Blur CC - 2022

 

Non ci si sente né troppo alti sull'anteriore, né troppo bassi, il giusto diremmo, quella via di mezzo che permette di spingere in modo molto efficace in salita e in pianura, senza dover abbassare troppo le spalle o avanzare in punta di sella sulle salite più ripide, ma neanche essere così aggressivi da non sentirsi sicuri nei passaggi "New School" o nelle discese al limite con l'enduro. Naturale, questa è la prima parola che ci è venuta in mente appena siamo scesi dalla Blur ed abbiamo cercato una definizione per la bici che avevamo appena provato.  

 

HAI DETTO VPP? UN DEGNO SOSTITUTO

Se conoscete un po' la zona di Morzine e Les Gets probabilmente saprete anche che qui i sentieri sono tutto fuorché facili. Appena si mettono le ruote fuori dalle piste dei bikepark e le strade forestali si entra in un dedalo di single track costellati di radici e su pendenze sempre molto accentuate, dove la cosa importante è fidarsi della propria bici e cercare di toccare i freni il meno possibile. 

 

 

Durante il nostro short test a farci compagnia c'era la guida locale Joseph Pauly di Ride-Ability che ci ha portato in alcuni spot davvero interessanti e lontani dalla folla della Coppa del Mondo, ma soprattutto che ci ha mostrato le migliori linee da seguire. Lui girava con la nuova Blur 2022 in versione TR, quella con 120 millimetri di escursione. Abbiamo così potuto vedere all'opera entrambi i modelli della nuova piattaforma full americana. 

 

Test Santa Cruz Blur CC - 2022

 

I primi metri di single track tecnico ci hanno dato una sveglia di quelle non indifferenti, siamo passati da sentieri larghi e battuti a un mare di radici bagnate che ci hanno fatto lavorare tanto di corpo per tenere le ruote ben piantate a terra. Fortunatamente il bilanciamento della nuova Santa Cruz Blur Superlight 2022 la rende molto facile da richiamare con il corpo, ed anche se in taglia L ci siamo trovati a gestirla come se fosse molto più compatta e reattiva di una M che usiamo di solito.

 

 

Quando la nostra guida ollava per superare delle radici noi seguivamo la sua linea senza troppi problemi, staccando la bicicletta da terra con facilità, ma anche con sicurezza e grande controllo, quasi fosse una trail bike, ma più leggera. Appena si comprende il carattere di questa full viene naturale lasciarla correre sugli ostacoli, dargli fiducia nei tratti più tecnici e difficili.

 

Anche sul tracciato della Coppa del Mondo di Les Gets (GUARDA IL VIDEO) nei tratti più tecnici non abbiamo avuto problemi di fiducia, lasciando i freni e confidando nella facilità della Blur nel superare gli ostacoli.

 

Fox Transfer SL - reggisella telescopico

 

Naturalmente il tutto coadiuvato dal dropper post Fox Transfer SL che con i suoi 100 millimetri è davvero tutto quello che serve per l'uso XCO e Marathon, il giusto travel e funzionamento meccanico molto semplice, bisogna solo fare l'abitudine al colpo secco di quando risale.  

 

RUOTE RESERVE 28 E GOMME MAXXIS ASPEN 29x2.4": VIA LISCI COME L'OLIO

Sulla Santa Cruz Blur CC X01 2022 abbiamo avuto anche il piacere di mettere alla prova le nuove ruote Santa Cruz Reserve con cerchio da 28 mm, montate con copertoni Maxxis Aspen WT da 2.4". L'accoppiata, con una pressione di circa 1.2" anteriore e 1.4" al posteriore, ci ha permesso di essere sempre precisi e confidenti nei passaggi tecnici, ma dove abbiamo apprezzato molto è stato nei tratti in salita più viscidi e fangosi.

 

Santa Cruz Reserve XC 28

 

Dove normalmente un Aspen va un po' in crisi, con la misura più larga e la pressione minore la ruota ha sempre dato molta trazione e giocando bene con i pesi del corpo abbiamo superato tutti i tratti più difficili. Anche il nuovo schema della Blur Superlight ha avuto il suo merito in queste situazioni proprio perché grazie alla sua progressività permette di avere una prima parte di lavoro che da trazione, ma senza affondare e quindi permette di dare quel colpo di reni che ti fa passare sopra gli ostacoli senza dover tirare troppo di braccia.

 

Test Santa Cruz Blur CC - 2022

 

SANTA CRUZ BLUR CC 2022: A CHI LA CONSIGLIAMO

La Santa Cruz Blur 2022 tra le nuove MTB Full da 100 mm è quella che ci è sembrata globalmente più bilanciata. Una XC che non è particolarmente aggressiva, però si fa pedalare davvero bene, non troppo spinta verso il trail biking, ma allo stesso tempo che dona fiducia e facilità di guida in discesa (nelle mani di biker con tanto manico l'abbiamo vista fare numeri da circo... come dimostrato dal nostro video test), leggera, semplice da manutenere, montare e controllare perché ha un sistema classico che non spaventa anche chi non è troppo avvezzo alla meccanica.

Test Santa Cruz Blur CC - 2022

 

Vero, senza il VPP ha perso un po' di stile Santa Cruz e ha un design poco stravagante che non emerge particolarmente, in mezzo alle altre bici, ma è una mtb davvero efficace e che permette di andare forte fin da subito. Una bicicletta acqua e sapone, ma che come spesso accade si rivelano poi quelle che danno maggiori soddisfazioni. 

 

 

Per questo è una bici che consigliamo proprio a chi guarda tanto alla sostanza e poco all'apparenza. Per chi gareggia tutti i weekend e vuole performance immediate. Non abbiamo potuto provarla sulla lunga distanza, quindi non possiamo dire se è comoda dopo 4 o 5 ore di riding, ma con la posizione naturale che ci ha donato non vediamo particolari problemi che potrebbero creare disturbi in un utilizzo prolungato.

 

Non vediamo un biker particolare per questa bici, ma piuttosto crediamo che la nuova Blur 2022 possa soddisfare un po' tutti dal XC racer puro dalla gamba nervosa e svenata, fino al biker della domenica che si diverte con gli amici e ogni tanto attacca il numero al manubrio.

 

PREZZO

Santa Cruz Italia propone al pubblico la Blur che abbiamo provato (X01 AXS Reserve) ad un prezzo consigliato di 9.499 euro, le versioni di questa bici sono sei. Si parte da 5.899 euro (Blur C - SRAM GX) fino ad arrivate alla top di gamma (Blur CC XX1 AXS Reserve) che viene proposta a 10.999 euro.

 

INFO 

www.focusitaliagroup.it/it/santa-cruz

 

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