Di Zycle parliamo abbastanza spesso qui a Pianetamtb.it, l'azienda spagnola che realizza rulli per l'allenamento indoor direttamente nella penisola Iberica, ci aveva dato da testare ad inizio 2021 il suo turbo trainer wheel-on ZPro Smart e come prodotto ci aveva soddisfatto. Quindi non appena Zycle ha lanciato sul mercato il suo primo rullo diretto, lo Zycle ZDrive abbiamo subito fatto richiesta di averne uno a disposizione da testare.
ZYCLE, SE NON LA CONOSCI TE LA PRESENTIAMO
Prima di addentrarci nelle caratteristiche e nei giudizi sul rullo diretto ZDrive andiamo un po' a spiegare chi è Zycle. È una società spagnola che era parte del processo produttivo dei rulli Bkool, in pratica era l'azienda che si occupava della parte elettronica dei trainer Bkool, ma quando quest'ultima ha deciso di interrompere la produzione di hardware per dedicarsi esclusivamente al software, Zycle ha deciso di produrre interamente il sistema, spostando lo sviluppo elettronico e anche la produzione in terra iberica.
Una collaborazione che però continua ancora, infatti all'interno di ogni confezione dei rulli Zycle c'è un buono abbonamento per 3 mesi gratuiti alla app di allenamento BKool.
PER COMPLETARE LA GAMMA ZYCLE
Il rullo diretto Zycle ZDrive arriva quindi dalla Spagna e rappresenta il primo rullo diretto, ovvero che lavora direttamente sulla trasmissione e non sulla ruota, per l'azienda iberica. Con questo trainer il catalogo Zycle si amplia e si completa: un rullo wheel-on, uno diretto e una smart bike futuristica come la ZBike.
IL VIDEO CON IL NOSTRO TEST DELLO ZDRIVE
Guarda il nostro video, poi se vuoi approfondire prosegui nella lettura di questo articolo.
CARATTERISTICHE DEL RULLO DIRETTO ZYCLE ZDRIVE
Il nuovo rullo interattivo diretto Zycle ZDrive sfrutta un impianto frenante ad alta tecnologia che gli permette di avere una potenza massima di 1.800 W a una velocità massima di 40km/h, mentre di 375 W a 10 km/h con una simulazione di inclinazione fino al 20%, il tutto per permettere di allenarsi alla massima potenza e massima precisione. Inoltre, il nuovo sistema riduce il consumo di energia elettrica alla metà del normale consumo dei rulli a trasmissione diretta.
Tipo di rullo: azionamento diretto
Potenza MAX a 40 km/h: 1.800 W
Potenza MAX a 10 km/h: 375 W
Pendenza MAX: 20%
Precisione: 2,5%
Misurazione della velocità
Comunicazione senza fili: Bluetooth FTMS e ANT +
Comunicazione a cavo: collegamento USB (nuovo)
Calibrazione: nessuna calibrazione richiesta
Cassette compatibili: Shimano / SRAM 8, 9, 10 e 11 velocità (splitter non in dotazione)
Assi compatibili: 9mm, 12mm e Boost
Superficie occupata: 51 cm x 53 cm Altezza 51 cm
Peso: 17 kg
Alimentazione: 12V. Compatibile con ZPower (non incluso)
Compatibile con bici da strada, MTB e gravel con cambio lungo.
Compatibile con cassette: Shimano/SRAM 8, 9, 10 e 11 velocità con relativo distanziale (NON FORNITO)
Assi compatibili: Strada 130 mm - Montagna 135 mm, 142 mm e 148 mm
Assali non supportati: Campagnolo, SRAM XD / XDR, Shimano Micro Spline, Specialized SCS
UNBOXING RULLO ZYCLE ZDRIVE
Anche per lo Zycle ZDrive, così come avevamo visto per lo ZPro, gli spagnoli hanno tenuto le cose il più semplici possibili. Una volta aperta la scatola al suo interno troviamo il rullo già completamente montato a cui vanno attaccati solo i due piedini tramite 4 viti a brugola (la brugola è fornita con il rullo).
Poi troviamo il trasformatore e gli adattatori per perni da 9 mm e 12 mm, le istruzioni e i codici sconto per alcune App di allenamento, tra cui quella valida per 3 mesi a BKool. Non è incluso il pacco pignoni, ma c'è corpetto Shimano strada quindi compatibile con MTB a 12V, ma con cassette non XD o MicroSpline, vecchia generazione diciamo.
PRIMA IMPRESSIONE RULLO ZYCLE ZDRIVE
A prima vista il rullo è piuttosto compatto e poco ingombrante. La base e i piedini sono in metallo, mentre il corpo è rivestito da una calotta in plastica leggera che non dà l'idea di grande solidità, ma in realtà deve solo coprire le parti meccaniche. Il disco del volano, colorato di rosso, è centrale e crea una sorta di aureola attorno al pacco pignoni. La cinghia è a vista, mentre sul lato opposto ai pignoni c'è una comoda e pratica maniglia per il trasporto.
QUANTO PESA LO ZYCLE ZDRIVE?
Il rullo diretto Zycle Zdrive pesa circa 17 kg, il che lo rende uno tra i rulli diretti più leggeri sul mercato. Nel mondo dei rulli però leggerezza non sempre è un bene, perché un rullo molto leggero si muove anche di più. Nel caso dello ZDrive gli spagnoli hanno trovato un buon compromesso tra leggerezza e stabilità.
MONTAGGIO
Montare lo Zycle ZDrive è davvero facilissimo. Basta fissare i due piedini alla struttura principale con 4 viti ed il gioco è fatto. Una cosa che rende molto pratico lo ZDrive è il suo sistema per regolare l'altezza e quindi regolare l'utilizzo con bicicletta da strada oppure MTB. Infatti, basta cambiare la posizione dell'aggancio con le viti per passare dall'impostazione per BDC (con piedini attaccati orizzontali) a quella per MTB 29" (con piedini agganciati verticali).
Questo permette di avere sempre la bicicletta in linea senza dover utilizzare rialzi per la ruota anteriore. Volendo per praticità, nel caso si alternino molto spesso le due bici sullo ZDrive, basta semplicemente lasciarlo sempre nella posizione alta e usare un supporto per la ruota anteriore quando si usa la bicicletta da strada.
Una volta montati i piedini, si passa a montare il pacco pignoni, operazione molto semplice che si effettua esattamente come si monta un pacco pignoni su una ruota normale. Fissata la cassetta si scelgono gli adattatori per il perno passante, nel nostro caso quello da 12 mm, si monta la bicicletta come se il rullo fosse la ruota e si stringe il perno. A quel punto si collega il rullo alla corrente con l'alimentatore a 12 volts che ha l'attacco nella parte bassa posteriore dello ZDrive e si vedrà il piccolo LED posteriore lampeggiare di verde. Questo significa che si è pronti per l'allenamento.
PRIMO UTILIZZO
Il rullo diretto Zycle ZDrive non richiede calibrazione, quindi una volta collegato alla presa di corrente si è pronti a partire. Questo facilita di molto le operazioni, ma dal nostro punto di vista non avere la possibilità di calibrare direttamente il rullo fa perdere leggermente in precisione.
Nonostante questo, lo ZDrive confrontato con i pedali Garmin Rally R200 ha dato parametri di potenza molto simili, andando a confermare il valore dato da Zycle di una precisione del +/- 2,5%, ovvero che se il rullo segna 100 watt noi stiamo spingendo tra i 96 e i 103 Watt. Dalla nostra esperienza e dal confronto con altri power meter abbiamo notato che lo ZDrive segna tra i 5 e i 7 watt in più, ma un valore più che nella norma per i rulli diretti.
Le prime pedalate con lo Zdrive sono fluide e si sente subito come questo rullo sia silenzioso. Si sente la variazione elettronica della resistenza che lavora, il rumore dalla catena e meno quello del volano. La base di appoggio è piuttosto buona, anche se un piedino posteriore leggermente più largo o, ancora meglio, espandibile come quello dello ZPro migliorerebbe la stabilità dello ZDrive.
Abbiamo montato sul rullo la stessa cassetta che usavamo sulla bici, e non abbiamo dovuto regolare il cambio, perfettamente in linea fin da subito. Con la bicicletta da strada quando si smetteva di pedalare, la catena rimaneva leggermente molle con un accenno di risucchio, che però non è mai avvenuto, come se la ruota libera non scorresse abbastanza velocemente da tenere il passo con la catena; nessun problema invece con la MTB, abbiamo quindi pensato più a un problema della nostra cassetta stradale già piuttosto usata.
10 minuti di pedalata libera per scaldare lo ZDrive e siamo passati a collegarlo a una App di allenamento, siamo partiti con Zwift che è quella che usiamo maggiormente in inverno.
PRIMA CONNESSIONE
Il rullo Zycle ZDrive utilizza standard ANT+ e Bluetooth per connettersi ai device elettronici e lavorare con le App di allenamento. Uno dei punti negativi dello ZDrive è proprio quello di non avere un'applicazione gratuita proprietaria a cui connettersi, per caricare per esempio degli allenamenti, ma bisogna sempre passare attraverso un software esterno come appunto Zwift, Bkool, Rouvy, TrainerRoad o qualsiasi altro visto che non ci sono limitazioni di connettività per questo rullo. Si connette super rapidamente anche ai ciclocomputer con funzione indoor.
Il collegamento Bluetooth è avvenuto in maniera immediata sia con il PC sia con lo smartphone, così come anche quello ANT+ utilizzando la chiavetta per PC. Quando lo ZDrive è connesso il LED posteriore cambia colore e diventa blu.
Utilizzando Zwift il rullo diretto ZDrive è risultato preciso e veritiero nella simulazione, peccato solo che la funzione di "calibrazione" non funzioni perchè avrebbe reso ancora più preciso l'utilizzo con il videogioco. Nonostante questo, sia per gli allenamenti con sistema ERG sia per gareggiare lo ZDrive ha confermato un funzionamento più che valido, buona stabilità, ma con un po' di ondulazione, anche quando si effettuavano sprint fuorisella.
Photo ©Bkool
Tutto questo lo confermiamo anche utilizzando altre applicazioni, Bkool su tutte che è quella che Zycle consiglia per il suo ZDrive, noi di PianetaMTB.it non abbiamo particolarmente apprezzato la App Bkool, ma questo ve lo racconteremo in un prossimo articolo.
ALLENARSI CON LO ZYCLE ZDRIVE
Per noi i rulli sono un eccezionale strumento per l'allenamento, non solo invernale, infatti siamo dell'opinione che fare i cosiddetti "lavori" di forza e ritmo sui rulli sia più efficace che all'esterno, per poi creare volume e tecnica sui sentieri all'esterno, sia la soluzione migliore per un biker.
Abbiamo effettuato molte sedute di allenamento in modalità ERG sullo ZDrive, la modalità ERG imposta la resistenza del rullo a un target di potenza specifico anziché basarsi sul grado di pendenza della strada (modalità SIM). In pratica non segue la strada che vediamo sullo schermo, ma i valori di wattaggio che la tabella di allenamento stabilisce.
Lo Zycle ZDrive si è rivelato un ottimo compagno di allenamento, tiene molto bene il wattaggio a qualsiasi cadenza di pedalata, anche quando si gira a cadenze molto basse non si indurisce troppo come accade con altri rulli diretti e permette di tenere alti wattaggi anche a cadenze elevate. Si nota l'oscillazione del wattaggio del 2.5%, ma il range è molto buono per un allenamento amatoriale indoor. Se si smette di pedalare per qualsiasi ragione e si esce dalla modalità ERG si riesce a riattivarla senza problemi con il rullo che parte da attrito base, quindi non bisogna fare delle partenze da fermo stile pistard per rientrare in ERG.
Anche la cadenza di pedalata segnata dal rullo rispetta quella reale, il che permette senza problemi di fare lavori a basse cadenze come le SFR per esempio.
CONNESSIONE A CAVO, LA SOLUZIONE IDEALE PER CHI GAREGGIA
Una particolarità del rullo diretto Zycle ZDrive, che ad alcuni sembrerà forse antiquata, è la possibilità di collegare il rullo al PC tramite un cavo USB invece che via BT o ANT+. Questo è stato reso possibile per evitare che si perda il segnale tra rullo e device anche per pochissimi secondi magari mentre si sta gareggiando online. Una disconnessione che potrebbe far perdere la gara se per esempio avviene anche solo per 1" durante lo sprint finale. Durante il nostro test non abbiamo notato perdite di connessione tra rullo e device, ma questa possibilità di collegamento via cavo è una sicurezza in più per chi prende molto sul serio l'agonismo indoor e magari mira al mondiale cycling eSports.
QUANTO COSTA LO ZYCLE ZDRIVE
Il rullo diretto Zycle ZDrive ha un prezzo di listino di 699 euro, un costo che lo rendo uno tra i trainer indoor diretti più economici sul mercato.
A CHI CONSIGLIAMO LO ZYCLE ZDRIVE
Lo Zycle ZDrive come tutti i rulli diretti è un prodotto dedicato ai ciclisti di livello medio/alto, pronti a spendere cifre abbastanza importanti per allenarsi al meglio, anche perché oltre al rullo consigliamo di acquistare una cassetta da lasciare montata.
Lo ZDrive è un rullo diretto che consiglieremmo a chi si allena 2 o 4 volte la settimana indoor nel periodo invernale e che il resto dell'anno fa i "lavori" una volta la settimana. Non è il più preciso sul mercato, ma un buon prodotto, silenzioso e pratico per soddisfare le richieste di ogni amatore. I professionisti cercheranno qualcosa di più performante ad altissimi wattaggi, ma per potenze nella norma il rullo diretto spagnolo è più che ottimo.
Come plus ha una grande silenziosità e il fatto che trasmette poche vibrazioni al terreno, cosa da non sottovalutare se si è in appartamento, ma anche che è compatto e si ripone facilmente sotto al tavolo della scrivania, come nel nostro caso per esempio. Inoltre, anche dal punto di vista puramente estetico lo preferiamo ad altri più ingombranti e con design più "macchinosi".
Abbiamo saggiato anche la risposta del servizio clienti Zycle che ci è sembrato più che reattivo. Purtroppo, il primo rullo che ci avevano inviato aveva un problema di calibrazione e segnava valori completamente sbagliati, +100 o 150 watt ad ogni pedalata. Abbiamo quindi contattato Zycle che in pochi giorni ci ha cambiato il rullo e ritirato quello vecchio. In Italia la distribuzione e l'assistenza sono curate da Innteck, azienda piemontese presente sul mercato da moltissimi anni.
CONSIGLIEREMMO LO ZDRIVE A UN AMICO?
Sì, assolutamente. Non lo consiglieremmo solo se fosse un professionista ed avesse bisogno di un prodotto iper-preciso e potente, per tutti gli altri lo ZDrive risulta ottimo ed efficiente. Un rullo diretto da amatore medio.
VUOI SAPERE DI PIÙ SULL'ALLENAMENTO INDOOR?
Scopri la nostra guida all'allenamento indoor, i consigli di Mattia Longa e le tabelle di allenamento create dal nostro Trainer.
INFO LINE
In Italia i rulli di Zycle (zycle.eu) sono distribuiti da Innteck (www.innteck.it).