Nadir Colledani con la maglia azzurra aveva corso alle Olimpiadi di Tokyo 2020 con il prototipo della Kenta SL, la full suspended del brand iberico MMR Bikes. Dopo aver rinnovato il contratto con MMR Factory Racing team, la squadra asturiana gestita dal team manager Enol Costales Cortina, ha l'ambizione di essere selezionato anche per le Olimpiadi di Parigi 2024. Il top rider friulano insieme a Juri Zanotti, Gerhard Kerschbaumer e Chiara Teocchi è uno dei quattro italiani che corrono all'estero.
Colledani esordirà il 20 febbraio a Chelva in occasione del Internacionales XCO Chelva Gsport Challenge, la prima gara internazionale di questa nuova stagione che sarà una mini Coppa del Mondo visto l'elenco iscritti. Lo farà in sella alla MMR Kenta SL 2022 che non è più un prototipo ma una mountain bike di serie presente nel catalogo di MMR Bikes.
NUOVO MANUBRIO INTEGRATO FSA KFX SIC
Ad una prima occhiata il nostro occhio si è rivolto verso il cockpit che è una grossa novità che avranno in dotazione i quattro rider della formazione spagnola, è il nuovo KFX SIC (Stable Integrated Cockpit) presentato da Full Speed Ahead a Eurobike 2021.
È in carbonio e in solo pezzo integra attacco manubrio e piega, è compatibile con il sistema ICR, che consente fino a 5 cavi da far passare internamente, permettendo una totale pulizia della parte anteriore della bicicletta, proprio come è richiesto dai biker moderni più esigenti. Secondo FSA peso 285 grammi nella versione con 780 mm di larghezza.
Nadir Colledani però non lo usa perché non ci sono le misure adatte al suo stile di guida, per questo motivo usa un cockpit tradizionale SL-K di FSA. «Io ho già un attacco negativo molto pronunciato (-20°) e se potessi lo vorrei ancora più negativo. Se usassi l'integrato sarei troppo alto e non mi troverei bene in sella.»
FSA è presente su questa Kenta SL con altri due componenti, la guarnitura KFX con il power meter Power Box.
CAMBIATO IL REPARTO SOSPENSIONI MA ANCHE IL TELESCOPICO
Terminata la collaborazione con Rockshox la formazione asturiana quest'anno mette a disposizione dei suoi quattro rider le sospensioni di Fox, nello specifico la forcella Fox 34 SC (da 110mm per Colledani) e l'ammortizzatore Float DPS entrambi della serie Factory.
Conseguentemente è cambiato anche il reggisella telescopico che non è più il Reverb AXS ma il nuovo Fox Transfer SL che ha un peso inferiore ai 400 grammi.
NON SONO CAMBIATI
Quello che non è cambiato sulla Kenta SL del MMR Factory Racing è il cambio che è sempre lo SRAM Eagle AXS, le ruote che sono le World Cup della lusitana Prototype, le gomme che sono le francesi le Hutchinson (Skeleton / Kraken) e la sella che è una Selle Italia Novus Evo.
NUOVI DISCHI
Se i freni sono rimasti il Level Ultimate di SRAM notiamo invece che i dischi sono gli spagnoli Galfer.
Photo ©Dani AP