BIKE FESTIVAL GARDA TRENTINO: 15 COSE INTERESSANTI DENTRO GLI STAND

A Riva del Garda (TN) le bici in esposizione sono state tantissime, un bel segnale da parte delle aziende che hanno dimostrato quanto il settore sia attivo nonostante la crisi che tutti conosciamo. Dopo avervi presentato le e-bike trovate al Bike Festival che ci hanno più sorpreso, le gravel e le ultime novità dal mondo del cross country, ci siamo focalizzati anche su quello che sono gli accessori e i componenti. Le novità viste in fiera vanno dai sistemi di sicurezza e componenti utili a pensare in maniera concreta a un upgrade per la vostra mountain bike, che sia essa una mountain bike o una ebike.

 

Photo ©Desire Lines

 

ALARM BOX ABUS

L'azienda tedesca famosa tra i praticanti per la produzione di caschi di ogni tipologia, in Germania rappresenta anche una delle realtà di riferimento per i sistemi di sicurezza delle abitazioni. L'incrocio delle due costole di ABUS ha dato vita alla realizzazione di sistemi di sicurezza per la bici dalle alte prestazioni e pesi contenuti.

 

 

A Riva del Garda abbiamo visto dal vivo l'Alarm Box, un vero e proprio sistema di allarme che può essere installato su ogni tipologia di bicicletta che emette un suono da 100 decibel per 15 secondi in caso di variazione della posizione della bicicletta su cui viene applicato e azionato. Grazie a un sistema 3D Position Detection, rileva impatti e movimenti per lanciare l'allarme. Può essere posizionato dentro un porta oggetti sulla bici oppure sotto alla sella e azionato attraverso un telecomando, è inclusa una batteria CR2 e il materiale per il montaggio. Un accessorio che secondo noi si sposa benissimo con il mondo delle biciclette a pedalata assistita, le gravel e tutti i praticanti che prevedono soste intermedie durante la pratica.

 

Pesa 370 grammi e ha un prezzo di 62,35 euro nella versione RC, comprendente anche di remote control per azionamento.

 

DA ABUS ANCHE CEDRIC GRACIA

Il Bike Festival offre sempre l'occasione di incontrare i propri miti della MTB, da Abus abbiamo incontrato Cedric Gracia.

 

 

MET HORRAY, CASCO TOP DI GAMMA PER BAMBINI

L'azienda italiana MET specializzata nella progettazione di caschi, ha presentato in fiera per la prima volta un nuovo casco per bambini altamente tecnologico e con un design specifico.

 

 

La calotta presenta una copertura più estesa nella parte inferiore del cranio per una protezione più elevata delle zone vitali. Nella parte superiore è stata rinforzata la struttura con la Bimbi Secure Technology per proteggere ulteriormente la zona della fontanella con una superficie chiusa proprio in quella zona.

 

Il Met Hooray presenta però altri accorgimenti pensati esclusivamente per i bambini, si tratta di una versione che all'interno presenta il sistema MIPS nella versione top, quindi rappresenta un casco di alto livello per la pratica dei più piccoli. Insieme ad esso è presente una rotella sovradimensionata più facile anche per i più piccoli, per la regolazione dell'anello (a 360°) di avvolgimento del cranio per un perfetto adattamento ad ogni forma.

 

 

Il sistema di chiusura è realizzato con un sistema che evita lo schiacciamento delle dita, per permettere ai piccoli biker di regolare a piacimento e chiudere in autonomia le cinghie. La parte posteriore del casco infine presenta una forma piatta per un migliore appoggio sul seggiolino. La versione MIPS dell'Hooray costa 75 euro, mentre senza ha un prezzo di 45 euro.

 

 

FIZIK VENTO FEROX CARBON

Abbiamo finalmente potuto vedere dal vivo le nuove scarpe Fizik Vento Ferox Carbon, il modello per il cross country e il gravel del marchio veneto.

 

 

Sono le scarpe usate in Coppa del Mondo. Interessanti sia per il colore molto particolare (e che a noi piace molto), ma anche per la struttura della suola. Costano 299 euro. Trovate tutti i dettagli nel nostro articolo di presentazione.

 

BORSE PRO DISCOVER

Nello stand Shimano abbiamo visto questa Wilier Triestina Jena allestita con le borse Pro Discover, una linea di borse da bikepacking interessante perché realizzate con un tessuto particolare che le rende totalmente impermeabili fino a 5000 mm di colonna d'acqua.

 

 

La borsa a telaio è divisa internamente da una lamina interna creando due scomparti interni, per rendere più facile trovare quello che si cerca al suo interno. Si fissa con due lacci a velcro al tubo orizzontale e uno al tubo piantone. La borsa da top tube si fissa con dei lacci a velcro al tubo orizzontale e con un ulteriore laccio al tubo forcella. Apertura a cerniera impermeabile e un pratico elastico laterale.

 

SR SUNTOUR TRI AIR 2

Il nuovo ammortizzatore Suntour TriAir 2 presenta un serbatoio piggyback posizionato orizzontalmente, questo riduce l'altezza, aiutandolo ad adattarsi anche a telai dove normalmente un mono con piggyback non ci starebbe.

 

 

Dal punto di vista funzionale nulla cambia, IFP con supporto pneumatico di facile regolazione del distanziatore del volume per comporre la curva della molla desiderata. Lo smorzamento 3CR consente la regolazione della compressione in 3 posizioni e 8 clic di estensione per creare il giusto equilibrio tra forcella e ammortizzatore.

 

NUOVO MARSUPIO E ZAINO MULE CAMELBAK

Il nuovo marsupio Podium Flow 4 è una soluzione minimalista ma non riduce al minimo lo stoccaggio. Permette di trasportare una borraccia e insieme a quella tutto l'essenziale per la propria escursione preferita. Offre fino a 4 litri di carico e viene venduto insieme a una borraccia Podium Dirt Series da 0,62 litri. Il pannello posteriore Air Support con tecnologia Body Mapping mantiene fresche le zone della schiena che generano maggior calore.

 

 

La cintura regolabile fa in modo che il carico sia sempre ben fissato intorno alla vita. La borraccia è posizionata al centro del marsupio per permettere un facile accesso con entrambe le mani. Gli elementi riflettenti consentono di essere visibili sul sentiero e sulle strade.

 

 

Per il 2022 CamelBak ha presentato la versione EVO del M.U.L.E. 12. Il guscio esterno è resistente alle intemperie e mantiene il contenuto asciutto. Lo zaino offre molto spazio di stoccaggio, grazie alla capacità di 12 litri che include un serbatoio CRUX da 3 litri, il M.U.L.E. EVO 12 è dotato inoltre di Air Support Back Panel con tecnologia di mappatura del corpo, accoppiato a spallacci traspiranti in mesh 3D. Un'altra aggiunta chiave è il Magnetic Tube Trap che funziona con tutti i tubi da serbatoio CamelBak.

 

TANTI COLORI PER ALÉ CYCLING

Dopo aver presentato la nuova, e particolare, divisa del Trinx Factory Team e quella del Racing team DMT, Alé Cycling ha deciso di dare un tocco di stile e colore alla sua collezione. Al BikeFestival abbiamo visto quella che per noi è la maglia più bella della fiera, ovvero la Kenya, una maglia con grafica grintosa ispirata all'arte africana.

 

 

Molto interessante anche la maglia da gravel Alé Chaos realizzata con un tessuto misto lana merinos elasticizzato, ha una mano morbida e leggera. Grazie alle peculiarità tipiche della lana, è garantita un'ottima termoregolazione.

 

 

Fit performance e fianchetti in rete permettono un'efficace areazione nelle giornate più calde. Le tre capienti tasche posteriori possono trasportare tutto l'occorrente per le uscite. Il logo rifrangente incrementa la visibilità in condizioni di luce scarsa.

 

 

Abbinato alla maglia gravel anche la salopette Stone Cargo, in un tessuto termico elasticizzato con retro in pile , ha una forma ergonomica che segue i movimenti in bici, due paia di tasche sono presenti all'esterno della parte superiore delle gambe e nella parte inferiore della schiena.

 

CASCO KASK PROTONE ICON

Abbiamo visto dal vivo anche il nuovo casco Kask Protone Icon, ovvero quello usato dal Team Wilier-Pirelli e che è l'aggiornamento del casco più venduto dell'azienda bergamasca.

 

 

Il nuovo Protone Icon presenta un telaio interno ridisegnato aumentando così la ventilazione ma anche la aerodinamicità. È più compatto e basso rispetto al precedente, meno "a fungo". 

 

 

Cambiato il sistema di regolazione che ora prende il nome di OCTOFIT+. È più facile da usare visto che la rotella è di dimensioni superiori rispetto alla versione precedente.

 

 

IMPIANTO FRENANTE BILLET

Billet è un'azienda italiana specializzata nella produzione di dischi e pastiglie, al Bike Festival di Riva del Garda, montato sulla 36Pollici c'era invece un nuovo impianto frenante proprio marchiato Billet.

 

 

Ci sono ancora poche informazioni a riguardo, di sicuro sappiamo che sono interamente realizzate in Italia e che sono a 2 pistoncini. Un prodotto da tenere d'occhio perché sembra davvero molto interessante.

 

SELLE SMP TEST

Il programma SMP Test di Selle Smp ha consentito a molti appassionati di analizzare insieme ai tecnici di Selle SMP le forme del proprio bacino. Scoprendo le proprie misure del bacino direttamente in fiera, molti visitatori hanno potuto capire quale modello facesse maggiormente al proprio caso, riuscendo a orientarsi in maniera più chiara e precisa sul modello più adatto.

 

Noi avevamo già trattato questo tema in maniera approfondita proprio qui.

 

GABBIA CAMBIO BENOZZI FAST LIGHT

Gabbia maggiorata Benozzi, a Riva del Garda abbiamo notato anche la gabbia per deragliatore  nella linea Fast Light. I prodotti di questa linea sono destinati a un utilizzo racing con peso e caratteristiche per il mondo gara soprattutto gravity.

 

 

La gabbia e le pulegge Benozzi Fast Light sono realizzate in alluminio con una dimensione maggiorata delle pulegge (14 e 18 denti), ma una lunghezza della gamba molto contenuta. Queste caratteristiche permettono di aumentare la resistenza allontanando il deragliatore dal suolo e mantenendo un migliore tiro catena in ogni situazione. Attualmente è disponibile per cambi SRAM a 12 velocità.

 

EBIKE A TRE RUOTE

L'ultimo prodotto di questa selezione è una vera chicca Made in Italy. La Trac3 è un triciclo dotato di power unit. Una ebike basata su due ruote anteriori sterzanti con un sistema di sospensioni indipendenti l'una dall'altra basate sulla presenza di un sistema denominato T-Drive Link.

 

 

La versione in foto è pensata per l'enduro con un motore Polini e due pacchi batteria da 500 Wh ciascuno. Un progetto stravagante e ambizioso per uscire dalla "monotonia" del mondo elettrico a due ruote.