CANNONDALE SCALPEL HI MOD DEL "CHIARO", PURA GIOIELLERIA CON GEMINI E VERTICAL

Il Cannondale ISB è un team spagnolo e quest’anno con loro corre Riccardo Chiarini, abbiamo analizzato la sua bici, oltre a molta Italia ci sono alcuni componenti da Sindrome di Stendhal…

Dalla Spagna Cannondale ribatte con un'altra Scalpel Hi Mod, quella del team Cannondale ISB, la nuova formazione di Riccardo Chiarini. Dopo aver visto il montaggio delle bici Cannondale che utilizzerà il Metallurgica MTB Pro Team, ci sono arrivate altre foto molto scottanti dalla Penisola Iberica, con la nuova bici che il Chiaro ha iniziato ad usare questa stagione. Ha appena concluso la Mediterranean Epic.

 

©Zubikophoto

 

La Scalpel Hi Mod del Cannondale ISB ha la colorazione "tinted blue" della  Hi-Mod 1 dalla quale prende le ruote Hollowgram XC-S, con un canale da 27 millimetri, il cambio e i freni.

 

Cannondale Scalpel

 

Il tratto distintivo sulla Scalpel Hi Mod è la Lefty Ocho Carbon con un'escursione da 110 millimetri e uno schema posteriore che utilizza una lamina di carbonio come Flex Pivot per offrire la stessa curva di uno schema con punto di rotazione.

 

 

La Scalpel Hi Mod di Riccardo Chiarini è un mix di componentistica sviluppata e prodotta in Spagna e anche note italiane.

 

GIOIELLERIA GEMINI

Sulla Scalpel Hi Mod del Chiaro sono presenti alcuni componenti di vera gioielleria che faranno sbavare i più malati di bici e setup light. Manubrio e corona sono forniti da Gemini, un'azienda spagnola fuori dagli schemi che produce prodotti di altissima gamma. 

 

Gemini Propus manubrio MTB

 

Il manubrio è il modello Propus di Gemini, un'opera d'arte in carbonio ad alto modulo ultra light e realizzato in un pezzo unico con attacco manubrio, che pesa 149 grammi, è uno dei pezzi forti di questo allestimento insieme alla corona anteriore Rigel.

 

Corona Gemini Rigel


Gemini ha creato una corona totalmente costruita in carbonio con un attrito minimo e un design unico sfruttando tecnologie utilizzate nelle HyperCar, l'anima di ogni dentello è in alluminio 7075 T6. Questa corona ha un peso che parte da 39 grammi, il tutto fatto a Barcellona.

 

 

 

SRAM PER FRENI E TRASMISSIONE

Chiarini sulla sua Scalpel utilizza freni e trasmissione SRAM, con cambio AXS T-Type XX SL associato a una pedivella XO e freni SRAM Level, con corpo pinza e leva, mentre i dischi sono ancora provenienti dalla Spagna, con un set di Galfer. I pedali sono gli Shimano XTR.

 

 

DROPPER DA MANIACI

Il dropper è un altro dei componenti che trasformano completamente questa bici, anche questo è a firma spagnola, il Vertical Helium, un reggisella telescopico a funzionamento meccanico e dal peso record che sfrutta un fodero in carbonio ed è pensato esclusivamente per utilizzi marathon, cross country. Nella versione che utilizza il Chiaro in questa stagione lo stelo, che ha un travel di 90 mm è realizzato con una finitura rossa ancora non presente sul sito ufficiale di Vertical.

 

 

TOCCO ITALIANO

Oltre al Chiaro di italiano su questa bici c'è veramente tanto, tra i componenti più visibili indubbiamente l'utilizzo di gomme Pirelli, all'interno sono montati inserti antiforatura Tannus, e selle Prologo, ma anche per questo team, come il Metallurgica MTB Pro Team, ISB che è il secondo nome del team è presente con un set di cuscinetti ad alta scorrevolezza.

 


L'azienda, per ora poco conosciuta ancora nel segmento bici è un colosso dell'automotive e ha sede proprio in Italia.

 

 

Fotografie: ©Gabriphotosport

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