La voglia di faticare pedalando in sella ad una bicicletta Riccardo Chiarini ce l'ha ancora, anche adesso che non è più un ragazzino, visto che ha 40 anni. Chi pensava che si ritirasse dall'attività agonistica dopo aver saputo che il reparto Marathon del Taddei Factory team sarebbe stato chiuso, si sbagliava. Professionista su strada per 8 otto anni, è dal 2014 che corre nel fuoristrada in sella ad una mountain bike. Ha corso per sei anni con il Torpado Südtirol di Sandro Lazzarin, una stagione con il NOB - Selle Italia (2017) e negli ultimi due anni ha indossato la maglia della squadra di Stefano Taddei.
Ora inizia una nuova stimolante avventura, le voci di mercato hanno avuto una conferma oggi. Riccardo Chiarini va a correre in Spagna in una delle più forti squadre marathon, il Cannondale ISB (ex Cannondale Vas Arabay). I suoi nuovi compagni sono Roger Ferrer, Adrián García, Josep Termens, la colombiana Monica Calderon e l'ex cross countrista Meritxell Figueras. L'abbiamo sentito questa mattina, prima della presentazione ufficiale della sua nuova squadra che ha base a Manresa, città che si trova ad un'ora di macchina da Barcellona. «Negli ultimi due anni in Spagna ho corso sia alla Andalucia Bike Race sia alla Volcat, quindi mi conoscevano. Quando hanno saputo che ero libero mi hanno cercato. Avevano bisogno di un corridore con esperienza nelle gare a tappe da affiancare a due ragazzi giovani».
Di fatto Riccardo Chiarini in sella alla sua Cannondale Scalpel non correrà praticamente mai in Italia visto il suo calendario. Esordio previsto il 1 febbraio da Huelva dove parteciperà alla prima gara a tappe, La Leyenda de Tartessos a seguire tutte le altre stage race spagnole come la Mediterranean Epic, ciliegina sulla torta, la partecipazione alla Cape Epic. «L'unica data in Italia prevista dal mio calendario è quella dei campionati italiani, poi se capiterà l'occasione al di fuori del calendario ufficiale del team, non è detto che non prenda parte a qualche gara nel nostro paese.»
