TEST SCOTT SPARK 2022: 5 DUBBI RISOLTI, I NOSTRI SASSOLINI NELLE SCARPE

Un solo short test non bastava certo per conoscere i segreti della nuova Scott Spark 2022, siamo così andati a provarla una seconda volta

Ci siamo ricascati, abbiamo provato una seconda volta la nuova Scott Spark 2022 per andare a toglierci quei dubbi che ci erano rimasti dal test a Leogang.

 

Scott Spark 2022

Photo ©Stefano Vedovati

 

L'abbiamo provata in Franciacorta allo Scott Tour Fast is Fun, su un tracciato molto più italiano e classico. Dopo lo short test sul tracciato di Coppa del Mondo ci erano rimasti alcuni dubbi che volevamo andare a dissolvere con un secondo giro sulla bici che tutti aspettavano in questo 2021.

 

 

Dalla taglia corretta per chi come il nostro tester è a metà tra le due, passando per rivedere l'altezza dell'avantreno e soprattutto alle operazioni per la sostituzione della serie sterzo, ma anche riprovare una cosa che avevamo notato sul reggisella telescopico Fox Trasfert SL.

 

Photo ©Stefano Vedovati

 

Inoltre ci siamo accorti dell'utilità del multitool nascosto proprio a metà giro. Insomma tutti i piccoli segreti del nuovo gioiello di casa Scott.  

 

I 5 DUBBI RIASSUNTI IN UN VIDEO, MA NON SOLO

 

MISURA CORRETTA

A Leogang avevamo provato la Scott Spark 2022 in taglia M, ma come abbiamo detto nell'articolo e nel videotest appena saliti in sella la bici ci era sembrata quasi troppo compatta. In Franciacorta abbiamo quindi scelto di pedalare su una Scott Spark RC WC taglia L.

 

Scott Spark 2022

 

Anche con la taglia in più la prima sensazione è comunque quella di una bicicletta iper compatta e se non ci si è abituati l'idea è comunque quella di sentirsi quasi fin troppo corti, però per i 178 cm del nostro tester alla fine la taglia ideale si è rivelata la M, in un'ottica di utilizzo race come la Spark RC vuole essere. Con la L si è trovato troppo spesso in punta di sella anche quando non era in spinta piena, mentre con la M è stato molto più centrato sul telaio. 

 

Primo dubbio risolto: non bisogna salire di taglia, rispetto alla Spark precedente. 

 

ALTEZZA DELL'AVANTRENO

Un'altra cosa a cui volevamo stare attenti durante il secondo test della Scott Spark 2022 era la sensazione di altezza dell'avantreno. Questo perchè sia nei commenti post test, sia parlando con vari lettori una delle preoccupazioni maggiori era il fatto che la la nuova Scott Spark era piuttosto alta sull'avantreno.

 

Photo ©Stefano Vedovati

 

In effetti se si arriva da una front o anche da una full da XC/XCM da 100 millimetri la sensazione è proprio quella di essere più alti e meno buttati in avanti. Naturalmente questo perchè all'anteriore non abbiamo una forcella da 100 millimetri, ma da 120, in più il manubrio Syncros Fraser iC SL WC montato di serie non ha una negatività particolarmente accentuata, quindi il risultato delle due cose assieme è appunto una posizione del biker più alta di quanto un xc racer è normalmente abituato.

 

 

Fortunatamente ci sono diverse inclinazioni del manubrio Fraser iC tra cui poter scegliere, fino a quella estrema usata da Nino Schurter, manubrio che abbiamo ribattezzato "proboscide d'elefante". Inoltre c'è anche la possibilità di andare ad utilizzare un attacco tradizionale, con un adattatore per il passaggio cavi, in modo che ognuno possa trovare la propria posizione ideale. 

 

 

Secondo dubbio risolto: è più alta all'anteriore, ma è una 120 mm, non una 100 mm.

 

SOSTITUIRE LA SERIE STERZO

Noi non ci avevamo fatto caso subito, ma parlando con uno dei migliori meccanici della Coppa del Mondo XCO della Scott Spark 2022, la prima cosa che ci ha detto è stato: "certo che con quel passaggio cavi, sarà un bel lavoro impegnativo cambiare la serie sterzo!"

 

 

 

In effetti il nuovo passaggio interno dei cavi dentro la serie sterzo della Scott Spark va a complicare un po' le operazioni di sostituzione del componente. Sostituzione che un meccanico di Coppa fa praticamente ad ogni gara, ma che anche un normale amatore dovrebbe fare almeno un paio di volte l'anno, soprattutto dopo gare con molto fango. 

 

 

In Scott hanno però pensato anche a questo e hanno fatto sì che la sostituzione del cuscinetto superiore della serie sterzo, l'unico interessato dal passaggio cavi, sia meno ostica di quanto possa sembrare. Bisogna andare a staccare e sostituire il cavo del cambio (a meno di non utilizzare il sistema wireless SRAM AXS), mentre per quanto riguarda i tubi freno, i passaggi sono abbastanza grandi da permettere di far transitare le ogive, quindi non bisogna tagliare il tubo freno, ma basta staccarlo dalla leva e si riesce a far passare il tubo e a sostituire il cuscinetto. 

 

 

L'operazione rimane comunque più complicata che in una serie sterzo tradizionale, ma meno impegnativa di quanto potesse sembrare a prima vista. Il consiglio di PianetaMTB rimane sempre quello di farla realizzare, almeno la prima volta, da un meccanico formato Scott in modo da essere certi che il lavoro sia fatto ad HOC, oppure per comprendere la procedura di togli-metti i vari cavi e pezzi.

 

Terzo dubbio risolto: sostituire la serie sterzo, meno peggio del previsto. 

 

 

TOGLIERE E METTERE LA BORRACCIA

Dopo aver messo una foto sui nostri canali social Instagram e Facebook in cui mostriamo il doppio portaborraccia della Scott Spark 2022, in tanti avete commentato che non c'era praticamente modo di estrarre la borraccia sul tubo piantone perchè era troppo vicina a quello orizzontale.

 

 

Siamo quindi andati a controllare anche questo. Sulla Scott Spark Medium in effetti sembra che non ci sia spazio a sufficienza per estrarre o inserire la borraccia sul piantone, ma invece grazie al portaborraccia a ingresso laterale di Syncros l'operazione è facile e pratica. Un portaborraccia classico a ingresso verticale non permette l'operazione, ma uno a ingresso laterale, che Syncros o uno dei tanti altri in commercio, fa risultare la cosa assolutamente facile e naturale. 

 

 

Quarto dubbio risolto: la seconda borraccia si mette e si toglie facilmente

 

FOX TRANSFER SL "BLOCCATO"?

Grazie al test della Scott Spark 2022 abbiamo anche potuto provare il nuovo reggisella Fox Transfer SL, quello con azionamento meccanico e corsa da 100 millimetri, che vuole essere il nuovo paradigma per il mondo XCO e XCM. In effetti una volta ripresa confidenza con un telescopico a 2 posizioni e al rumore secco quando si estende, cosa a cui non eravamo più molto abituati, il Fox Transfer SL si è rivelato molto fluido nella fase di abbassamento e soprattutto con pochissima flessibilità.

 

Photo ©Stefano Vedovati

 

Una cosa che però abbiamo avvertito nel primo giro era una certa fatica a risalire. Non capivamo perchè e siamo quindi ritornati dai meccanici Scott per dare una controllata. A quel punto abbiamo scoperto che la causa di questa difficoltà a ritornare era dovuta alla nostra inesperienza.

 

Photo ©Stefano Vedovati

 

Infatti dopo aver regolato l'altezza sella abbiamo chiuso il collarino con una brugola normale, non una dinamometrica, andando oltre i 4 Nm consigliati da FOX. Infatti il tubo del reggisella ha sezione così sottile che se andiamo a stringere troppo il collarino, oltre i 4 Nm, questo va a strozzare il meccanismo del telescopico e quindi a farlo lavorare male. Una volta riportato il corretto serraggio con la dinamometrica (la chiave che tutti dovremmo acquistare) tutto torna a scorrere liscio come l'olio... nel vero senso della parola. 

 

Quinto dubbio risolto: il Fox Transfer SL funziona bene, siamo noi che non leggiamo le istruzioni

 

IL MULTITOOL NASCOSTO: FORTUNA CHE C'ERA

Quando si va a provare biciclette ad eventi con tante persone come lo Scott Spark Tour in Franciacorta, può capitare che ai meccanici sfugga di controllare qualcosa, quindi prima di ogni giro sempre meglio assicurarsi che le viti fondamentali siano ben strette.

 

 

 

Durante il nostro test della Scott Spark 900 Tuned, come sempre prima di partire abbiamo controllato serraggio di manubrio, attacco manubrio, sella e perni, ma non abbiamo fatto molta attenzione alla sella. Risultato? A metà del giro sentiamo uno stranissimo rumore e ci fermiamo per capire da dove viene. Era la sella che si era allentata sul morsetto. Naturalmente eravamo senza multitool. Classico.

 

 

Abbiamo chiesto al nostro compagno di uscita che ci ha fatto ricordare dello sgancio del perno passante posteriore. Infatti sulla nuova Scott Spark 2022 lo sgancio posteriore nasconde un multitool di emergenza con 3 chiavi, due brugole e una Torx, le tre che permettono di lavorare sulle principali viti della bicicletta.

 

Grazie a questo piccolo tool d'emergenza anche se ci eravamo dimenticati il multitool ed eravamo in mezzo al bosco abbiamo potuto stringere il morsetto della sella e tornare a pedalare senza problemi, perdendo giusto 5 minuti sul giro. Piccolo, nascosto, ma geniale. 

 

ARTICOLI SCOTT SPARK 2020

- Per conoscere tutte le caratteristiche della nuova Scott Spark 2022 leggi il nostro ARTICOLO DI PRESENTAZIONE.

 

- Per vedere come ci siamo trovati la prima volta in sella leggi lo SHORT TEST SCOTT SPARK 2022 A LEOGANG

 

INFO LINE

Sito ufficiale Scott www.scott-sports.com/it/it/, mentre per trovare il rivenditore Scott più vicino a casa nostra basta cliccare su DEALER LOCATOR.

 

 

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