«Ciao. L'ho qui davanti a me, finita. Vuoi vederla?» È bastato questo messaggio vocale su Whatsapp per farci saltare in macchina e volare a Manerba del Garda (BS). Juri Ragnoli, nuovo corridore del FM Bike Factory Racing ci aveva detto che la sua FM Bike Doctor SP JR era completa e pronta. La bici del tre volte campione italiano marathon si poteva fotografare e sapevamo che ci avrebbe regalato delle belle sorprese. Ormai Juri lo conosciamo bene.
Dentro al laboratorio di Michele Favaloro, ci aspettava la nuova hardtail creata su misura per Ragnoli, ma quello che eravamo più curiosi di scoprire era il montaggio, che ci era stato anticipato essere da "dream bike" e soprattutto il più possibile Made in Italy.
BICI ARTIGIANALE
Da Michele Favaloro non esistono le taglie perché da sempre produce telai artigianali costruiti su misura.
Per questo motivo per la prima volta nella sua carriera, da quando è professionista, Juri Ragnoli ha avuto la possibilità di farsi costruire una mountain bike con le quote geometriche scelte da lui.
«Il su misura ti permette di fare delle scelte che in un telaio standard non puoi trovare. Ad esempio il tubo piantone tagliato il più in alto possibile (avanza fuori dal tubo giusto i 100 mm di escursione del telescopico) permette di avere un miglior assorbimento del tubo piantone stesso soprattutto se abbinato ad un carro e ad un orizzontale che permette questo assorbimento». Ci ha raccontato Juri a Manerba del Garda.
«A tal proposito per incrementare ulteriormente le sollecitazioni ho deciso di abbassare leggermente l'innesto dei foderi alti sul piantone oltre a deciderne una forma atta a "lavorare". Altro esempio puoi scegliere la lunghezza del telaio e la lunghezza dello stem (virtuale). Io ho optato per un telaio più lungo rispetto alla mia precedente Scott e attacco più corto per avere una bici più stabile e guidabile sul veloce. Ho anche potuto abbassarmi col movimento centrale considerando che monterò pedivelle più corte rispetto allo standard (165 mm)».
LE GEOMETRIE
Per la Doctor SP il top rider bresciano si è fatto preparare da F.M. Bike un telaio con le seguenti geometrie: angolo di sterzo da 68°, inclinazione tubo piantone 75°, lunghezza foderi bassi 423 mm, reach 431 mm, bb drop 68 mm.
UNA BICI AGILE
«Michele Favaloro mi ha permesso di avere a disposizione un telaio molto più performante per quanto riguarda le caratteristiche ricercate. Per avere quindi una bici estremamente agile grazie al carro corto e movimento centrale basso». - ci ha spiegato Ragnoli.
«Molto rigida a livello di trasmissione di potenza, grazie ai materiali ed alla forma dei tubi molto grossi dove serve, ma che assorbe le sollecitazioni verticali, sia da carro che da piantone. Molto stabile e precisa sullo sconnesso e sul tecnico grazie alla rigidità laterale. Insomma siamo riusciti a spingerci molto su queste caratteristiche anche grazie al fatto di considerare le mie specifiche misure».
QUANTO PESA IL TELAIO
Il telaio Doctor SP JR costruito con le sue mani da Michele Favaloro pesa 1.021 grammi.
Ma andiamo a vedere insieme questa Doctor SP JR.
FORCELLA BRIGHT RACING SHOCKS F 929 XCO
Juri Ragnoli ha puntato molto sul made in Italy nell'allestimento della sua FM Doctor SP, non a caso la forcella è una Bright Racing Shocks 929 XCO. Sospensioni a steli rovesciati che noi qui a PianetaMTB.it abbiamo già provato in passato, clicca qui per leggere il nostro test. Provvisoriamente è stata montata in una versione con 115 mm di escursione, quella definitiva sarà da 105 mm.
«Con questa forcella a livello di geometria quando è aperta è come averne una standard da 1,5-2 cm in più di escursione. Quindi i miei 68° di angolo piantone da disegno statico equivalgono a 66,5-67° considerando una forcella standard che appena la apri si abbassa del SAG (o più) e conseguentemente si chiude l'angolo sterzo».
La Bright RS infatti lavora a SAG 0 e ha sempre a disposizione una escursione maggiore rispetto ad una standard anche di maggior escursione nominale». - ci ha spiegato Ragnoli.
«Questo permette di avere una geometria molto più costante in qualsiasi condizione, anche su salite tecniche o tortuose con radici, inoltre posso avere una forcella più bassa in salita anche rispetto ad una standard di pari escursione (a maggior ragione se a maggior escursione) con conseguente miglior posizione a livello di biomeccanica in salita».
«Ma la cosa che mi ha stupito di più è la rigidità intesa come rigidezza della struttura e la precisione di guida che ne deriva. Questo è dovuto principalmente (ma non solo) al fatto che nella parte più sollecitata, ovvero nel sotto-testa ci sono i foderi di diametro 46 mm contro le standard in cui trovi gli steli che hanno 34-35mm di diametro per forcelle da XC. Poi ha un'ottima idraulica. Insomma è tutta un'altra storia».
Per la regolazione della Bright RS 929 XCO il top rider bresciano si interfaccia direttamente con lo sviluppatore del progetto Pablo Fiorilli che può agire direttamente sulla cartuccia ACAD per customizzarla secondo le sue esigenze.
TRASMISSIONE
La trasmissione scelta da Ragnoli è la wireless di SRAM, l'Eagle XX1 AXS con pacco pignoni 10-52t o in alternativa 10-50t.
La guarnitura ha una pedivella SRAM XX1 da 165 mm, corona con 34 denti non circolare Metalsistem con incremento diametrale del 36%. Non manca il misuratore di potenza Quarq. I pedali sono invece gli Shimano XTR.
FRENI MADE IN ITALY
Anche l'impianto frenante scelto per questa FM Bike Doctor SP JR è made in Italy, High Tech BCA Performance (marchio distribuito da Andreani) con impresso il nome Juri Ragnoli scritto con il laser.
I dischi sempre di BCA sono gli Y0D4 da 160-160 mm che noi abbiamo già provato, leggi il nostro articolo cliccando QUI.
COCKPIT INTEGRATO CON I COMANDI MINIMALI ZIRBER PER CAMBIO E TELESCOPICO
Pochi lo sanno, tra questi chi legge PianetaMTB dal 2015 quando FM Bike lanciò il primo manubrio integrato da MTB (leggete il nostro articolo cliccando qui), ma Michele Favaloro ha in catalogo il Viper, un manubrio in carbonio integrato, da ben prima che diventassero di moda.
Allora era un pioniere, oggi gli integrati sono diventati quasi lo standard tra i top rider. Come ci ha spiegato Ragnoli: «Il mio Viper ha "virtuali" 90 mm di lunghezza e -30° di angolo».
«Larghezza manubrio 69 cm, al momento il backsweep è da 6° ma a breve Michele Favalorolo modificherà un po' a livello di struttura generale e pensiamo di portarlo a 8°».
Avrete notato in queste immagini che su questo manubrio non c'è il comando cambio AXS Rocker di SRAM questo perchè Juri Ragnoli, dopo averli prima provati, ha deciso di montare sulla sua Doctor SP i comandi Twister WE01 della svizzera Zirbel.
Ogni singolo comando, comprensivo dei due cavetti che si collegano alla centralina, pesa 23,3 grammi (I cavi sono disponibili in diverse lunghezze).
I cavi passano all'interno del manubrio e vanno a collegarsi alla centralina BlipBox (inserita nel telaio) che trasmette il segnale sia al deragliatore posteriore sia al telescopico.
«Io l'ho impostato così, manettino destro solo cambio. Questo vuol dire che se lo muovo verso l'alto salgo di un rapporto, diversamente scalo. Con il comando che ho sulla sinistra del manubrio comando il mio Reverb AXS».
RUOTE RACE FACTORY
Le ruote che ha scelto Juri sono progettate nella sua provincia, quella di Brescia. Sono le Race Factory Racing Components SWBT Series XC Marathon che come ci ha detto Ragnoli «Ora ho ancora ruote test con cerchi nella versione con canale da 28,4 mm e raggi Alpina (28 incrociati in seconda), ma in stagione avrò solo quelle con canale da 31,4 mm e raggi Berd, che utilizzerò la maggior parte delle volte per estremo assorbimento verticale».
Le ruote sono montate con cerchio SWBT (Super Wide Bead Technology), quindi con tallone molto largo (4,2 mm) per prevenire pizzicature. Asimmetrico e con canale UST nativo, quindi tubeless senza utilizzo di nastro perchè non presenta fori per i nippli. I mozzi sono Race Factory MTB SP a 66 denti di ingaggio cremagliera con tolleranze di 3-4 micron per una super scorrevolezza. Il peso dichiarato è di 1.110 gr. con raggi Berd oppure 1.180 gr. con raggi Alpina.
Su questo set di ruote la Doctor SP JR monta una coppia di copertoni Vittoria Barzo XC Race da 29x2.35''. «Peso 62 kg, pedalo con pressioni tra 1,2-1,35 bar.»
TELESCOPICO
Ragnoli non ha certo scelto il reggisella telescopico più leggero sul mercato, come ad esempio lo spagnolo Vertical Helium da 305 grammi (leggi il nostro articolo cliccando QUI) ma ha optato per uno wireless, il Rockshox Reverb AXS nella versione con 100 mm di travel.
Invece, la sella è una Selle SMP F20, quella con dimensioni laterali assottigliate (leggi il nostro articolo)
QUANTO PESA LA DOCTOR SP DI JURI RAGNOLI
Con questo assetto pronto gara la F.M. Bike Doctor SP di Juri Ragnoli ha fermato il display della nostra bilancia digitale su questo peso: 9,85 kg (pedali e lattice compresi).
Certo non è la più leggera del mondo, ma se si fosse puntato sulla leggerezza il top rider bresciano non avrebbe scelto il telescopico di Rockshox, la forcella Bright Racing Shock e i freni BSA. Quello su cui ha puntato Juri è affidabilità e performance superiori, ma anche abbracciare il vero "divisione corse" Made in Italy.