LA WILIER URTA DI VINCENZO NIBALI ALLA CAPOLIVERI LEGEND CUP

La MTB full suspended Wilier Triestina URTA SLR che Vincenzo Nibali ha utilizzato per la sua prima gara di mountain bike dopo 20 anni, la Capoliveri Legend Cup all'Isola d'Elba.

La MTB è stata il primo amore di Vincenzo Nibali, ma a quanto pare potrebbe anche essere "l'ultimo". Sabato scorso  sulla finish line della Capoliveri Legend Cup lo "Squalo dello Stretto" non ha avuto quasi nemmeno il tempo di bere un sorso d'acqua con calma, dopo essere rimasto in sella alla sua Wilier Urta SLR per 4 ore 3 minuti e 37 secondi, tutti volevano fare una foto con il vincitore di Giro, Tour e Vuelta, senza contare  Milano Sanremo e Giro di Lombardia. Vincenzo non gareggiava in MTB da quasi 20 anni, dagli esordi tra gli Juniores.

 

 

Eppure, in tutti questi anni la MTB non l'ha mai abbandonata, anzi ci si è  sempre dedicato abbastanza frequentemente, soprattutto in inverno. Qualche tempo fa, parlando con Samuele Porro, che si allena sulle stesse strade e sentieri di Nibali, ma che con il siciliano trapiantato a Lugano, da un anno a questa  parte condivide anche lo sponsor principale, Wilier Triestina, ci aveva detto «Nibali alla Cape Epic sarebbe davvero un osso duro. Ha tantissima resistenza, ma sa anche guidare davvero bene».

 


Un'affermazione assolutamente confermata dall'ottimo 9° posto conquistato da Nibali a Capoliveri, su un tracciato che è tutto fuorchè facile tecnicamente. Si vocifera di un Nibali in Sud Africa a marzo, c'è chi dice "in vacanza" c'è chi dice per fare la gara... di sicuro se avrà il compagno giusto l'opportunità di fare bene sarà più che concreta. Stiamo a vedere. Di sicuro Nibali ha le carte in regola per diventare un altro "Celestino", tornare alla mountain bike e non come comparsa.

 

Vincenzo Nibali in mountain bike alla Capoliveri Legend Cup

 

NON POSSIAMO ANDARE NEL FUTURO, GUARDIAMO AL PRESENTE

Una delle cose che ci piace degli stradisti che "tornano" alla MTB è il fatto che non avendo particolari obblighi di sponsor spesso hanno delle biciclette molto più  vicine a quelle di noi amatori, con materiale diverso ed eterogeneo, la Wilier Triestina URTA SLR di Nibali non fa eccezione, così abbiamo deciso di passarla ai raggi X per vedere un po' le sue scelte tecniche.

 

 

Di sicuro possiamo dire che la full suspended che Vincenzo Nibali ha utilizzato alla Capoliveri Legend, ma che da Instagram già  pedalava a inizio estate, che esce dal parco bici della squadra Wilier Force 7C 2021, viste alcune caratteristiche peculiari come la guarnitura Leonardi Racing Capo arancione, ma andiamo con ordine.

 

 

 

RUOTE SYNCROS

La prima cosa che ci ha fatto guardare la bicicletta di Vincenzo Nibali sono state le ruote: un appassionato di MTB non può non fare caso alle Syncros Silverton SL, ruote con una struttura monoscocca in carbonio, tra le più rigide in assoluto e scelte sia da Nino Schurter, sia da Thomas Pidcock. 


Spesso nelle Marathon i biker prediligono delle ruote leggermente meno rigide per avere un p' più di confort sulla distanza, ma Nibali potrebbe averle scelte proprio per la loro rigidità, visto che un professionista su strada è super abituato a ruote iper-rigide e quindi forse più a suo agio con un wheelset monoscocca di questo tipo.

 

Vincenzo Nibali in mountain bike alla Capoliveri Legend Cup

 

Come mai ruote di un brand del gruppo Scott? La risposta arriva dai rumors di mercato, secondo quanto riportato da tuttobiciweb.it.

 


Il team manager sudafricano Doug Ryder dopo essere stato costretto a chiudere il team Pro Tour Qhubeka, per la prossima stagione starebbe allestendo una squadra Professional con base in Svizzera e Nibali entrerebbe nella nuova avventura come consigliere. Secondo blastingnews.it la nuova squadra correrebbe con bici Scott, quindi probabile che vedremo Vincenzo nel 2023 su una Spark RC proprio con ruote Silverton SL.

 

Vincenzo Nibali in mountain bike alla Capoliveri Legend Cup

 

CAMBIO MECCANICO E ALTRI DETTAGLI

Se sulla sua Wilier 0 SLR lo Squalo dello stretto ha un cambio Shimano Dura Ace guardano le foto della bici che ha usato alla Capoliveri Legend Cup si nota che aveva montato un cambio meccanico SRAM Eagle XX1 e una forcella Fox SC 34 Factory Kashima, non ci sono sfuggiti tre altri particolari.

 

Vincenzo Nibali in mountain bike alla Capoliveri Legend Cup

Nostra elaborazione da foto ©Capoliveri Legend Cup

 

Freni Shimano, ma non i top di gamma XTR ma gli XT, scelta fatta molto spesso da chi vuole avere minor manutenzione sul mezzo, ma stessa qualità di frenata. Sull'attacco manubrio spiccava un adesivo il suo logo, lo Squalo, ma non per celare uno sponsor, come spesso  vediamo fare dai biker, perchè in questo caso il manubrio era l'integrato di Wilier, l'Urta Bar specifico  proprio per la Urta SLR. 

 

Photo ©Capoliveri Legend Cup

 

Un tocco un po' retrò, quasi da amatore della domenica, era la bomboletta gonfia/ripara legato con lo scotch al tubo orizzontale. Sotto di esse si vede bene anche un piccolo multitool.

 

Vincenzo Nibali in mountain bike alla Capoliveri Legend Cup

 

LEONARDI RACING E FRM LE SCELTE ITALIANE

Come detto in apertura Nibali ha scelto una guarnitura made in Italy, per la precisione la Leonardi Racing Capo con l'inconfondibile color arancione, allestita con power meter. Un componente che va molto  fuori dal coro è invece il reggisella telescopico che è uno di quelli che si vedono poco in gara, ma che è anche uno tra i più leggeri in assoluto, ovvero l'FRM Obi1 da 27.2mm, con un peso dichiarato di 380 grammi. Presenta un sistema a stelo rovesciato, con la parte superiore che scorre all’interno di quella inferiore, un po' come il DT Swiss One XC.


Il reggisella FRM Obi1 ha  ancora cavo esterno, Vincenzo ha sostituito il comando remoto originale FRM, con quello a joystick di Yep Components, questo per avere la possibilità di azionare il dropper con più facilità.

 

frm obi1

 

GOMME PIRELLI

Quest'anno l'Astana Qazaqstan sulle ruote Corima monta copertoni Vittoria mentre sulla mountain bike Wilier Urta SLR che ha usato all'isola d'Elba, Vincenzo Nibali ha scelto di montare una coppia di Pirelli Scorpi XC con diametro da 2.4".

 

Vincenzo Nibali in mountain bike alla Capoliveri Legend Cup

 

All'anteriore ha optato per le Scorpion XC H con maggiore grip, mentre al posteriore si è fatto montare uno Scorpion XC RC che è più scorrevole.

 

DUE BORRACCE

Vincenzo ha sfruttato il telaio della Wilier Urta SLR che permette di portare due borracce, una da 500ml e l'altra da 750 ml. Anche qui scelta inusuale per  un top biker, ma probabilmente dettata anche dal fatto che Vincenzo non sia abituato a gareggiare in MTB e quindi non ha ancora stimato perfettamente i suoi consumi e forse anche perchè aveva paura di saltare qualche rifornimento. 

 

 

Per uno stradista abituato ad alzare la mano e a ricevere una borraccia dall'ammiraglia trovarsi nella MTB dove puoi fare rifornimento solo in determinati punti non deve essere facile abituarsi. Giusta la scelta di avere un po' di peso, ma evitare di rimanere senza carburante.

 

Infine, delle misteriose scarpe argentate, le Q36.5 Adventure vi abbiamo già parlato. Leggi l'articolo con tutti i dettagli.

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