Abbiamo messo a confronto, a Massa Marittima durante il Bike Connection Winter 2024, due delle biciclette più discusse della stagione: la Specialized Epic 8 e la Rockrider 940S Race. Due mondi diversi, due filosofie opposte, ma entrambe protagoniste in Coppa del Mondo XCO nel 2024.
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E tu da che parte stai? Con la perfezione artistica dell'aristocratica Specialized oppure con l'irruenza ruvida della proletaria Rockrider?
IL PERCORSO : SPAGHETTI E GAMBLER
Il test si è svolto su un percorso molto noto agli appassionati di MTB: la salita di Spaghetti e la discesa di Gambler sul Monte Arsenti a Massa Marittima. La prima è una salita scorrevole ma tecnica, caratterizzata da tornanti stretti e un flow che richiede precisione nella guida. La discesa, invece, è un bel tratto tecnico con terreno viscido e numerose contropendenze, ideale per valutare stabilità e reattività delle due bici.
SPECIALIZED EPIC 2024: LA TECNOLOGIA AL SERVIZIO DELLA GUIDA
La Specialized S-Works Epic 8 2024 rappresenta il top della tecnologia MTB. Dotata di sospensioni Flight Attendant completamente elettroniche e un cambio SRAM wireless, è una bici che punta all'eccellenza, ma anche con un prezzo di listino da 14.500 euro. Con 120 mm di escursione sia anteriore sia posteriore, si comporta in modo impeccabile sia in salita che in discesa.
Durante la salita su Spaghetti la Epic si è distinta per la facilità di guida nei tornanti stretti, nonostante l'angolo di sterzo aperto. La sensazione è quella di essere su una bici da World Cup, ma con un assetto più trail-oriented, che offre maggiore stabilità e comfort. In discesa, invece, la confidenza è immediata: basta una run per sentirsi a proprio agio e lasciar andare i freni, grazie a una risposta del telaio precisa e armoniosa.
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ROCKRIDER 940S RACE: L'ALTERNATIVA ACCESSIBILE
La Rockrider 940S Race, prodotta da Decathlon, si presenta come una bici meno costosa ma comunque molto performante. Rispetto alla sua versione precedente, la 900S, ha fatto passi da gigante: è più compatta, rigida e scattante. Offre una posizione in sella più tradizionale, con angoli più chiusi e un feeling più racing. Quella provata da noi è un montaggio custom con tutto il meglio di Manitou, Hayes e Reynolds, un prezzo molto vicino a quello della versione 2025 940S LTD, top di gamma assoluto, con un costo di circa 6.999 euro.
In salita, la 940S si comporta bene, ma richiede una guida leggermente più tradizionale: il ciclista si trova più avanzato sulla sella, con un'impostazione meno centrata rispetto alla Epic. In discesa, la bici è stabile e precisa, ma richiede più tempo per prendere confidenza e lasciar andare completamente i freni.
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PESO
Abbiamo pesato la Specialized Epic 8 S-Works ed anche la Rockrider 940S Race (con allestimento custom Manitou) e la bilancia rileva pesi piuttosto simili: 10.3 kg per la Epic, 10.6 kg per la Rockrider.
FILOSOFIE A CONFRONTO
La differenza principale tra le due bici risiede nell'approccio progettuale. La Specialized Epic 8 è un concentrato di tecnologia e design, con un telaio armonioso e curato nei minimi dettagli. Ogni componente è pensato per offrire la massima performance, sia dal punto di vista estetico che funzionale.
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La Rockrider Race 940S, invece, è più pragmatica: punta alla sostanza, sacrificando un po' di finezza nei dettagli estetici per mantenere un prezzo competitivo. Tuttavia, offre prestazioni che la rendono una valida alternativa per chi cerca una bici performante senza investire cifre importanti.
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COSA SCEGLI?
La scelta tra queste due biciclette dipende principalmente dalle preferenze personali e dal budget. La Specialized Epic 8 è ideale per chi cerca il massimo in termini di tecnologia e design, mentre la Rockrider 940S è perfetta per chi vuole una bici performante e accessibile.
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Parlando di investimenti c'è da tenere in conto anche la differenza di facilità di vendita dell'usato, sicuramente molto più facile rivendere una Specailized rispetto a una Rockrider.
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E voi, quale scegliereste? Partecipate al dibattito e fateci sapere la vostra opinione su queste due MTB che incarnano due filosofie opposte del ciclismo moderno.