Finalmente è arrivato il giorno in cui SRAM attraverso Rockshox svela ciò che da quasi un anno vediamo sulle bici di Nino Schurter, degli atleti del Trek Factory Racing, del Santa Cruz RockShox e degli altri top team in Coppa del Mondo come Canyon CLLCTV.
Quella misteriosa scatoletta sulle sospensioni viene svelata ed è un Flight Attendant specifico per il cross country e marathon. Gli americani lo hanno fatto in contemporanea con Specialized che oggi immette sul mercato la prima bici con questa sospensione elettronica di serie, la Epic 8. Quella che con Victor Koretzky domenica scorsa ha vinto nel fango di Albenga. Non sarà l'unica marca.
La tecnologia Flight Attendant di RockShox è già utilizzata nel mondo gravity sulle forcelle Zeb, Lyric e Pike, ma anche sull'ammortizzatore SuperDeluxe.
Con il nuovo Flight Attendant RockShox mette questa tecnologia sulla forcella SID e sull'ammortizzatore SIDLuxe. Il Flight Attendant è una tecnologia sviluppata per migliorare l'azionamento delle sospensioni, rendendolo automatico e limitando il consumo di energia da parte dei rider.
Il sistema di RockShox è uno dei pochissimi al mondo in cui l'elettronica gestisce automaticamente le sospensioni. Dei sensori raccolgono i dati che vengono elaborati e trasmessi ai moduli presenti sulle sospensioni, tutto questo nello stesso istante in cui lo si sta pensando.
©Alessio Pederiva - Santa Cruz Rockshox
SEMPLIFICA TUTTO
Il Flight Attendant ha lo scopo di velocizzare i processi decisionali durante la corsa, monitorando i dati e apportando in maniera continua adattamenti nella risposta delle sospensioni, semplificando l'approccio del rider che non deve pensare all'azionamento, apertura e chiusura, ma unicamente a massimizzare la propria prestazione.
I TEST
I tecnici di RockShox hanno monitorato qualsiasi cosa nelle fasi di sviluppo e hanno calcolato che un rider che utilizza il Flight Attendant è 1.8% più veloce su un tracciato dello stesso rider che utilizza sospensioni con sistema tradizionale di chiusura e in una gara di Coppa del Mondo questo significa poter accumulare un vantaggio di 96 secondi.
Nino Schurter ha utilizzato a lungo il Flight Attendant sulle sue sospensioni da XCO in gara e nei 90 minuti intensissimi della prova di Lenzerheide lo scorso anno, è stato calcolato che il Flight Attendant abbia fatto 1325 modifiche al comportamento delle due sospensioni, tutto ciò mentre Nino spingeva tutto ciò che aveva.
LAVORA CON AXS
Chi dispone di una trasmissione wireless di SRAM, conosce il potenziale di AXS, avevamo provato la scorsa estate anche la versione più estesa di questo ecosistema che regolava cambio e motore in maniera automatica. Con il Flight Attendant AXS raccoglie dati ogni microsecondo, vengono analizzati dal Flight Attendant stesso in tempo reale e trasforma il setup delle sospensioni nel preciso momento in cui è necessario. Ottenendo dati da molteplici sensori, il Flight Attendant è progettato per offrire una risposta più precisa possibile compatibile con ciò che si sta affrontando.
COME LAVORA CON GLI ALTRI COMPONENTI
La principale fonte di dati del Flight Attendant è il sensore di pedalata che si combina con l'ammortizzatore in cui è presente il modulo motore e la forcella che ha modulo di controllo. Con altri componenti AXS si sbloccano altre funzioni, avendo il reggisella Reverb AXS si utilizza il comando Pod sinistro per alzare e abbassare il telescopico ma anche per passare alla modalità Override di Flight Attendant che permette di passare in maniera manuale a ciascuna delle tre posizioni (che possono essere personalizzate sull'App AXS).
Se sulla bici si dispone anche di un cambio AXS e un misuratore di potenza Quarq, si sbloccano anche le funzioni di Adaptive Ride Dynamics, che spieghiamo più avanti.
C'è di più però, perché sia il modulo anteriore che posteriore del Flight Attendant sfruttano la stessa batteria dei componenti AXS, ossia di cambio e reggisella telescopico per poter ricorrere in caso di emergenza da una batteria all'altra semplicemente sostituendo dove serve meno.
(Vlad Dascalu ha vinto quest'anno a Chelva montando il sistema Flight Attendant sulla sua Trek Supercaliber - ©Armin Kustenbruck - Trek Factory Racing XCO)
TRE POSIZIONI
RockShox recentemente era passata all'utilizzo di una compressione a tre posizioni, con le nuove SID e SidLuxe, così fa anche con il Flight Attendant che cambia quindi in maniera automatica l'impostazione di affondamento con Pedal, vale a dire l'intermedio, Open per gli impatti più grossi ed è tarata per una transizione fluida da una posizione all'altra.
Esattamente come per SID tradizionale, il Flight Attendant è integrato con l'utilizzo della cartuccia Charger Race Day 2 di nuova generazione che consente proprio l'utilizzo delle 3 posizioni.
REGOLAZIONE DEL BIAS
Il sistema Flight Attendant è estremamente personalizzabile, e la regolazione Bias permette di regolare la risposta quando il Flight Attendant è in modalità Auto. Questa regolazione agisce sul sistema privilegiando l'utilizzo di Open o Lock a seconda dello stile di guida e del terreno. Tra l'altro il sistema messo a punto da RockShox ha un'altra possibilità, quella di separare la sospensione anteriore da quella posteriore, cosa che non può essere fatta con i classici sistemi a cavo.
COME SI ADATTA
Per fare in modo che il Flight Attendant riesca a rispondere in maniera puntuale e precisa ai propri input, RockShox ha messo a punto una funzione Adaptive Ride Dynamics che abilita l'algoritmo in modo tale che impari a riconoscere il modo in cui utilizziamo la bici e la pedalata, un sistema di dinamica di guida adattiva quindi che sfrutta i dati delle ultime uscite effettuate calcolando e separando le varie zone di impegno fisico personalizzate. Non è necessario caricare o modificare manualmente, il Flight Attendant registra in ogni momento e aggiorna mentre si pedala.
Questo significa che per le diverse zone di potenza le sospensioni si comporteranno in modo diverso. Per lo Sprint verrà fornita efficienza il più velocemente possibile, chiudendo i registri nell'intensità media viene offerto più travel bilanciato con sostegno ed efficienza. In un basso livello di sforzo la priorità massima viene data allo sfruttamento dell'intero travel per il massimo comfort.
Flight Attendant riconosce il tuo sforzo, calibra la risposta e mostra anche le impostazioni direttamente sul lato destro della forcella con colori: giallo per la zona Sprint, rosso per alto impegno fisico e risposta più rigida, verde per Medio impegno fisico e blu per Basso impegno.
Ma si può usare anche in manuale? Sì, si può accedere anche all'impostazione manuale di utilizzo delle sospensioni attraverso i pulsanti +/- proprio sulla testa della forcella.
È POSSIBILE L'UPGRADE
Oltre alla possibilità di adottare e acquistare le nuove sospensioni RockShox Flight Attendant complete, SRAM informa che è possibile eseguire l'upgrade nel caso in cui si sia già in possesso delle forcelle SID Ultimate, Ultimate SL (D1) 2024, acquistando un modulo separato che consente di installare sulla propria sospensione il kit Flight Attendant. Bisogna però ricordare che per ottenere le piene funzionalità del sistema è necessario abbinare Flight Attendant al misuratore di potenza Quarq. Non c'è invece la compatibilità con l'ammortizzatore SIDLuxe.
DISPONIBILITÀ
Il sistema Flight Attendant è disponibile sulle forcelle SID SL Ultimate e SID Ultimate, la versione SL ha un travel di 100 o 110 millimetri, una molla DebonAir e un peso dichiarato di 1.480 grammi. La SID Ultimate ha una molla DebonAir+, un travel da 120 mm e un peso dichiarato di 1.624 grammi. Insieme alle forcelle il Flight Attendant è presente anche su ammortizzatore SidLuxe Ultimate con un'idraulica RL3 e molla Solo Air o DebonAir e un peso dichiarato di 349 grammi.
COMPATIBILITÀ
Le sospensioni RockShox con Flight Attendant sono già compatibili con una serie di bici da XC già presenti sul mercato come la Canyon Lux Trail (2023), Lux World Cup, Mondraker F-Podium (2023+), Orbea Oiz (2020-2023), Orbea Oiz TR, Santa Cruz Blur e Blur TR (2022+) e Specialized Epic Evo (2020-2023).
SPARK NON COMPATIBILE, MA N1NO....
Sebbene Nino abbia corso tutta la stagione scorsa, e stia tuttora correndo con sospensioni RockShox Flight Attendant, la sua bici SCOTT Spark RC non risulta compatibile al momento con questo sistema.
Sappiamo infatti che la bici è montata con un ammortizzatore Fox Tuned per le versioni in gamma e con ogni probabilità RockShox insieme a Scott stanno ancora testando un ammortizzatore specifico. È proprio così, lo si è visto quando la squadra svizzera ha svelato la Spark RC x WBR edition che N1NO userà alla Cape Epic.
Leggi anche: SVELATO IL MISTERO FLIGHT ATTENDANT + SCOTT SPARK: GRAZIE N1NO!
QUANTO PESA
- SID SL Flight Attendant peso 1.480 grammi
- SID Flight Attendant peso 1.624 grammi (confermato da una nostra pesata 1.625 gr.)
- SIDLuxe Flight Attendant peso 349 grammi (esemplare da noi pesato 340 gr.)
QUANTO COSTANO?
Pur integrando sistemi tecnologici avanzatissimi prese singolarmente le sospensioni RockShox con Flight Attendant non hanno prezzi mostruosamente diversi:
- SID SL Flight Attendant prezzo di 1.499 euro
- SID Ultimate Flight Attendant prezzo 1.599 euro
- SIDLuxe Ultimate Flight Attendant prezzo 949 euro.
MODELLI SUL MERCATO
Oggi, giorno di lancio del nuovo sistema, le mountain bike disponibili con le sospensioni Flight Attendant da cross country sono due. La nuova Specialized S-Works Epic 8 che costa 14.500 euro e la Orbea OIZ M LTD.
La full spagnola si può scegliere con il montaggio Fox Factory oppure con le elettroniche di Rockshox, bisogna aggiungere 1.499 euro per un totale di 11.898 euro
LE RISPOSTE A TUTTE LE DOMANDE
Scendiamo nel dettaglio delle funzionalità e compatibilità del sistema Flight Attendant di RockShox attraverso le più specifiche considerazioni fornite da RockShox stessa, ossia tutte le domande più frequenti.
Leggi: FAQ SULLA ROCKSHOX FLIGHT ATTENDANT XCO: LA RISPOSTA CHE CERCAVI