SRAM AXS, TUTTO CIO’ CHE DEVI SAPERE PRIMA DI ACQUISTARLO

E se rimango a piedi? E se voglio cambiare le funzioni dei tasti? SRAM AXS è molto più nostro amico di quanto la tecnologia senza fili ci possa far pensare, ma bisogna saperlo interpretare e ascoltare…

Quando si pensa all'acquisto di un gruppo SRAM AXS, come il GX oppure i nuovi X0, XX e XX SL T-Type, si hanno in mente caratteristiche e benefici che si ottengono unicamente con l'impiego dell'elettronica e della trasmissione senza fili. Ci si chiede però al tempo stesso come possano funzionare tutti i più banali processi di regolazione, service e un'altra infinità di cose che fanno perdere nelle ricerche Google un sacco di tempo e di dati cellulare.

 


Interpretare i segnali del cambio SRAM AXS è fondamentale per capire come e per quanto cambiare, se tirare altri 20 km o girare il manubrio verso casa. Ci abbiamo "scapocciato" per un po' ma abbiamo pensato di mettere nero su bianco le nostre esperienze, nel caso si voglia compiere il passo e capire meglio pro e contro anche in relazione alla nuova uscita dello SRAM GX AXS T-Type.

 

COSA SI PUO' FARE DALL'APPLICAZIONE SRAM AXS?

Intanto le trasmissioni SRAM AXS possono essere collegate a un'applicazione sul proprio smartphone. Connettendo i propri dispositivi all'applicazione si potrà tener sotto controllo tutti i parametri, le regolazioni, gli aggiornamenti disponibili e le personalizzazioni per ogni componente. Sicuramente le funzioni più utili sono:

 

- Personalizzazione dei pulsanti di cambiata,
- Personalizzazione del multi-shift,
- Intervalli di manutenzione,
- Aggiornamenti disponibili,
- Stato della batteria (con notifiche),
- Creazione di profili "bike" con i relativi componenti.

 

 

COME USARE L'APPLICAZIONE?

Aprendo SRAM AXS ci si trova davanti un'interfaccia utente davvero semplice ed intuitiva che permette a chiunque di sfruttarla a pieno senza difficoltà. Appena scaricata bisogna eseguire il login per accedere alla propria area personale. Da qui, andando nell'apposita sezione, si possono creare molteplici profili "bike" nei quali salvare e gestire i componenti relativi ad ognuna. Uno degli aspetti interessanti è l'inversione dei pulsanti, scegliere cioè la loro funzione, per far scendere o salire il singolo pulsante.

 

 

SRAM AXS WEB

SRAM, oltre all'applicazione per smartphone, mette a disposizione un altro strumento web per gli amanti dei numeri. Connettendo il proprio software di visualizzazioni attività (es. Garmin Connect per gli utenti Garmin), si ha la possibilità di analizzare un resoconto completo sull'utilizzo del deragliatore posteriore durante l'uscita. Grazie a questa funzione si possono visualizzare nel dettaglio il tempo di permanenza su ogni rapporto, la cadenza media ed i watt sprigionati per ognuno in ogni frangente dell'uscita (a patto di avere anche il misuratore di potenza), insomma una comodità apprezzata dai più nerd del settore, come noi.

 

 

COME SRAM AXS NON VI FA RIMANERE A PIEDI?

Oltre alle funzioni più o meno utili che offre l'applicazione ce ne sono alcune, secondo noi, davvero fondamentali per evitare di rimanere a piedi durante la propria uscita. La prima è quella di controllare periodicamente la disponibilità di aggiornamenti firmware per i propri dispositivi; questo perché spesso, gli aggiornamenti, contengono delle migliorie a livello generale del sistema, andando così a perfezionare l'esperienza di utilizzo e talvolta anche la durata delle batterie. La seconda è quella di attivare le notifiche push-up, facendo ciò l'applicazione avrà il permesso di inviarvi messaggi di notifica qualora il livello di batteria sia troppo basso, evitando brutte sorprese durante le uscite.


Rimane comunque possibile visualizzare il livello di batteria dei componenti aprendo l'applicazione e connettendosi con i propri dispositivi AXS.

 

 

QUANTO DURANO LE BATTERIE DEGLI SRAM AXS?

Le batterie dei deragliatori posteriori SRAM AXS durano, in media, 25 ore di utilizzo; mentre, per le batterie dei manettini, si parla di circa un anno di durata. Una volta scariche, in circa mezz'ora, le batterie del deragliatore si ricaricano tramite l'apposita base di ricarica, mentre le batterie a tampone del manettino vanno sostituite. Naturalmente tutti i valori di durata si riferiscono a condizioni di utilizzo ottimali, quindi da tener presente che in caso di freddo intenso, o altre condizioni avverse, l'autonomia può variare.

 

 

COME FUNZIONANO I LED DI NOTIFICA?

Se vi è mai capitato per le mani un gruppo AXS avrete probabilmente notato un led di notifica che varia il proprio colore in base al suo stato di utilizzo. Se, per esempio, state connettendo manettino e deragliatore vedrete su entrambi una luce verde lampeggiante che sta ad indicare lo stato di "ricerca" componenti. Oltre a ciò questi led ci indicano anche lo stato della batteria del dispositivo, in particolare per il deragliatore:


- Luce verde: batteria carica.
- Luce rossa fissa: batteria sotto il 50%.
- Luce rossa lampeggiante: batteria con 1,30 h di autonomia residua.


Mentre per il manettino:


- Luce verde: batteria carica.
- Luce rossa: 1 mese di autonomia residua.

 

 

BATTERIA SCARICA E TASTO DI EMERGENZA

Visto che spesso la maggior parte delle attenzioni sono rivolte all'autonomia del deragliatore posteriore, dimenticandosi di quella del manettino, SRAM ha pensato ad una soluzione ingegnosa che permette di "portarla sempre a casa".

 

Difatti in caso di batteria scarica del manettino, tramite un pulsante presente sul deragliatore posteriore, è possibile cambiare i rapporti. Per intenderci il pulsante è lo stesso usato per la connessione wireless tra deragliatore e manettino e, premendolo una sola volta, si andrà ad indurire rapporto, mentre con due click ravvicinati si potrà scalare su un rapporto più agile. Sicuramente non la soluzione più comoda, ma di certo la più conveniente per un rientro a casa assicurato.

 

 

E SE SI SCARICA LA BATTERIA DEL DERAGLIATORE?

Questa è sicuramente l'ipotesi peggiore visto che non esistono vie di scampo. Il consiglio che possiamo darvi è quello di tener monitorato il led del deragliatore e, quando inizia a lampeggiare di rosso (1,30 h di autonomia), dirigervi verso casa. Inoltre è importante sforzarsi di mantenere rapporti pedalabili lungo tutto il tragitto di rientro. Questo perché, se il cambio dovesse scaricarsi definitivamente, avere un rapporto troppo agile o troppo duro renderà il vostro rientro a casa un'impresa non da poco.

 

 

SCAMBIARE LE BATTERIE

A dire il vero c'è un caso nel quale è possibile rientrare a casa normalmente, anche con la batteria del deragliatore completamente a terra. Questa fortuna è riservata esclusivamente a chi monta un RockShox Reverb AXS sulla propria mountain bike, infatti le batterie dei due componenti AXS risultano intercambiabili. Scambiandole si potrà terminare l'uscita senza telescopico ma, perlomeno, con un cambio totalmente funzionante per non imballare le gambe.

 

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