10 MIGLIORI CASCHI E-BIKE, QUALE SCEGLIERE, I 5 PUNTI FONDAMENTALI

Come si sceglie un casco da bicicletta elettrica? No! Non per il colore, ma per la sua sicurezza e la sua comodità. Abbiamo sottolineato 5 punti da considerare durante l’acquisto di un casco per le E-Bike. Ne abbiamo selezionati 10.

di Federico Malpezzi, mar 26 apr 2022 13:43

Il mondo delle biciclette a pedalata assistita sta dimostrando sempre di più di essere per certi aspetti molto diverso da quello convenzionale della mountain bike acustica come la chiamiamo noi e se da una parte i componenti stanno diventano sempre più specifici, anche l'abbigliamento per ebike comincia ad avere connotati ben precisi.

Photo ©Stefano Aiti - Cannondale

Uno degli aspetti che più ci sta a cuore quando parliamo e pratichiamo ebike è la sicurezza e l'ebiker non è certo uno sprovveduto se pensiamo che molto spesso si notato praticanti vestiti di tutto punto con ginocchiere, gomitiere e pettorine protettive, oltre ai caschi. Proprio su questo punto, il casco da ebike, ci vogliamo soffermare un momento di più, per capire quali devono essere le caratteristiche che questo elemento debba avere.

Ecco quindi i 5 elementi che un casco da ebike deve obbligatoriamente avere per essere considerato tale.

LIVELLO DI PROTEZIONE

1. Il casco per ebike deve avere un livello di protezione più elevato. La pratica dell'e-bike ci ha fatto capire che in e-Mtb si cade anche in maniera diversa, proprio perché cambia il modo di guidare. Essendo una guida attiva anche in salita che ci spinge su mulattiere dalle pendenze superlative, anche la parte posteriore deve essere ben coperta. Tutti i punti vitali devono essere protetti ma un casco da ebike che non deve essere per forza integrale con mentoniera come il Dainese Linea01, ma anche aperto, deve avere più protezione nella parte occipitale perché il ribaltamento non è mai del tutto una dinamica impossibile da raggiungere.

VISIERA

2. In e-bike spesso ci si avventura su sentieri dal terreno pesante o anche in tratti con vegetazione boschiva particolarmente invasiva (o forse è l'ebiker troppo invadente?), la visiera secondo noi è un elemento che non può mancare nelle nostre uscite in e-mtb. Elemento esteticamente godibile che avvicina questo mondo a quello gravity, è particolarmente utile in diverse situazioni. Su molti dei caschi utilizzati da noi in occasione dei nostri test, la visiera ci ha salvato da "frustate" certe negli occhi da parte di rovi e spini. Ma con l'assistenza della power unit ci si reca anche dove il terreno pesante non permetterà di avanzare ad altre tipologie di bici.

Photo ©Alex Luise

In quelle occasioni la visiera essendo l'elemento più avanzato ed esposto può proteggere dagli schizzi di fango direzionati sugli occhi. Salvandoci anche quando l'e-biker davanti a noi, cercando di mettere alla frusta il suo EP8 in Boost, fa saltare qualche detrito di troppo in salita. Non dimentichiamo la ragione principale della visiera, ossia la protezione dalla luce, in e-bike si passa in maniera più veloce da condizioni di piena luce a ombra e viceversa per cui è ancora più utile una visiera.

Photo ©Max Schumann

LA CERTIFICAZIONE

3. La certificazione NTA8776. È ormai da tempo che vediamo questa certificazione avanzare nel mondo dei sistemi protettivi, in particolar modo si riferisce a quello che è lo standard europeo delle S-Pedelec, ossia le biciclette a pedalata assistita che raggiungono velocità di 45 km/h (In Italia veicoli inquadrati dalla legge come ciclomotori).

Una certificazione quindi specifica per le e-bike che consente di utilizzare un prodotto progettato per proteggere la testa da impatti a velocità più elevate e che copre più aree del cranio. Si tratta di una certificazione molto diffusa nei Paesi Bassi ma che crediamo ben presto verrà condivisa da molti produttori di altri paesi. E chissà che magari un giorno non sostituisca proprio quella CE. Il casco rimane uguale nelle linee e nelle tecnologie ma almeno sarete sicuri che è studiato e testato per resistere ad ogni sorta di impatto che può avvenire in sella a una bicicletta a pedalata assistita.

SISTEMA AVANZATO DI PROTEZIONE DA IMPATTI

4. Un sistema di prevenzione per gli impatti. Abbiamo visto con il Lazer Jackal e con molti altri modelli che utilizziamo in test anche sulle ebike, quanto sia importante avere un sistema che limiti i danni da impatto. Le cadute sono imprevedibili, così la loro entità. Su un casco da ebike non guarderemmo neanche un momento il prezzo, più è protettivo, meglio è.

Che sia MIPS, KinetiCore o un'altra tecnologia come il Wavecel di Bontrager, il casco da e-bike deve avere una di queste tecnologie, per limitare i danni da impatti rotazionali, il MIPS ((Multi-directional Protection System) agisce ruotando in maniera svincolata rispetto alla calotta per disperdere l'energia rotazionale e non causare danni alla corteccia cerebrale.

KinetiCore invece è il sistema di Lazer (Shimano) che sfrutta la struttura interna in EPS con alcuni rilievi distanziati tra loro che in caso di impatto si deformano attutendo l'urto. Parliamoci chiaro, il peso (che con sistemi come MIPS può incidere sul valore di un casco), non è uno degli elementi da analizzare prima di acquistare qualche componente per ebike.

CHIUSURA MAGNETICA

5. Chiusura magnetica. Riprendiamo il tema del peso, su un e-bike non è caratteristica da analizzare in caso di acquisto di componenti specifici, meglio avere un prodotto comodo e sicuro. La chiusura magnetica è una di quelle chicche che fa risparmiare tempo, non salva grammi ma è un lusso che nella scelta di caschi per discipline pedalate forse eviteremmo per un occhio di riguardo al peso.

Chiusura casco con Fidlock

Questo sistema ha il vantaggio di alleggerire i pensieri di un ebiker che magari ha poco tempo e non lo vuole sprecare a "cercare il buco". Anche in caso di partenze in salita dopo una sosta al rifugio, la chiusura magnetica permette di usare anche una sola mano per allacciare il casco, aumentare il livello di assistenza e volare in salita. Ovviamente una chiusura comoda senza un sistema curato di regolazione non serve a nulla.

In emtb capita spesso di trovarsi a guidare in salita sullo sconnesso e magari rimbalzare un po', in quelle situazioni l'ideale è avere un casco che contiene in ogni direzione la testa, stabilizzando il più possibile il casco. Quindi un elemento che non deve mancare è un rotore con microregolazione per abbracciare meglio la vostra zucca.

QUANTO PESANO

Il casco da e-bike più leggero (318 grammi in taglia SM) che abbiamo selezionato è lo Scott Argo Plus, la cosa sorprendente è che è pure il più economico dei 10 che abbiamo scelto. E il peso lo abbiamo rilevato noi perchè lo abbiamo provato (leggi QUI). Il più pesante (471 grammi) è il Fox Racing Dropframe Pro Camo, un modello che però ha caratteristiche diverse da tutti gli altri.

QUANTO COSTANO

I caschi da e-bike / e-mtb presenti sul mercato ci sono per tutte le tasche e in tutte le salse, normalmente sui siti dei produttori li troviamo sotto la voce Casco da Mountain bike, sono rarissimi quelli che hanno una categoria specifica. Noi ne abbiamo selezionati 10, con una discriminante, dovevano avere un sistema di protezione come il MIPS o similari. Il più economico della nostra selezione è lo Scott Argo Plus che è l'unico sotto i 100 euro, il più costoso è il Bontrager Blaze Wavecel, con chiusura Fidlock che nella colorazione standard viene proposto al pubblico a 269 euro.

ABUS MOVENTOR 2.0 MIPS

Casco ebike ABUS Movento MIPS

Sistema di protezione: MIPS

Sistema di chiusura: Tradizionale

Predisposizione sistema QUIN: Si

Taglie: S (51-55 cm); M (54-58 cm); L (51-61 cm)

Peso: 330 grammi (taglia non specificata)

Colorazioni: Grigio, Nero, Rame

Compatibilità luce LED: No

Prezzo: 135,00 euro

Sito internet: mobil.abus.com

ALPINESTARS VECTOR TECH PILOT

Sistema di protezione: MIPS

Sistema di chiusura: Tradizionale

Taglie: S (51-55 cm); M (55-59 cm); L (59-63 cm)

Peso: 390 grammi (taglia M)

Colorazioni: Black/Yellow Fluo/Red Glossy; Black/White/Cool Gray Glossy

Prezzo: 179,95 euro

Sito internet: www.alpinestars.com, disponibile anche su Amazon

BLUEGRASS ROGUE CORE

Sistema di protezione: MIPS

Sistema di chiusura: Tradizionale

Taglie: S (52-56 cm); M (56-58 cm); L (58-61 cm)

Peso: 350 grammi (taglia M)

Colorazioni: Rosso metallizzato, Nero iridescente, Titanio tie bye, Verde tie-bye

Certificazioni: CE; AS/NZS; US

Prezzo: 160,00 euro

Sito internet: www.met-helmets.com

BONTRAGER BLAZE WAVECELL

Casco per mountain bike Bontrager Blaze WaveCel LTD

Sistema di protezione: WaveCel

Sistema di chiusura: Fidlock magnetica

Taglie: S (51-57 cm); M (54-60 cm); L (58-63 cm)

Peso: 420 grammi (taglia M)

Colorazioni: Radioactive Yellow Teal; Mulsanne Blue - Nautical Navy; Gold

Compatibilità luce LED: No

Prezzo: 269,00 / 279,99 a seconda della colorazione

Sito internet: www.trekbikes.com/it/it_IT/ (Accessori > Caschi)

FOX RACING DROPFRAME PRO CAMO

Casco mtb Fox Racing Dropfram Pro Camo

Sistema di protezione: MIPS

Sistema di chiusura: Fidlock magnetica

Taglie: M (54-56 cm); L (56-58 cm); XL (58-60 cm)

Peso: 471 grammi (taglia non specificata)

Colorazioni: Camo, Grigio camo

Compatibilità luce LED: No

Prezzo: 189,99 euro

Recensione: Link

Sito internet: foxracing.it e www.californiasport.info/product/fox

LAZER JACKAL KINETICORE

LAZER JACKAL KINETICOR casco mtb

Sistema di protezione: Kineticor

Sistema di chiusura: Magnetica

Taglie: S (52-56 cm); M (55-59 cm); L (58-61 cm)

Peso: 340 grammi (M)

Colorazioni: Nero opaco, Bianco nero opaco, Azzurro opaco, Blu opaco, Matte turquoise, Verde scuro opaco.

Compatibilità luce LED: Si

Prezzo: 189,99 euro

Sito internet: www.lazersport.com/it

MET TERRANOVA MIPS

Casco mtb MET Terranova MIPS

Sistema di protezione: MIPS

Sistema di chiusura: Tradizionale

Taglie: S (52-56 cm); M (56-58 cm); L (58-61 cm)

Peso: 355 grammi (M)

Colorazioni: Blu ottanio nero metallizzato, Arancio titanio metallizzato, Bianco bronzo, Nero opaco lucido, Nero rosso opaco lucido, Verde salvia nero

Compatibilità luce LED: Si

Certificazioni: CE; AS/NZS; US

Prezzo: 130,00 euro

Sito internet: www.met-helmets.com