SRAM EAGLE POWERTRAIN, MOTORE CON CAMBIO AUTOMATICO MA NIENTE TURBO

SRAM presenta il suo primo motore per ebike, o meglio il primo sistema integrato per e-mtb perchè l'hardware è realizzato da Brose, ma firmware, batteria, controller e display sono realizzati direttamente da Sram. Lavora con le Eagle Transmission per farle cambiare da sole, ma... non c'è il Turbo!

Finalmente SRAM arriva alla sua prima power unit, un passaggio che non era avvenuto finora e che molto probabilmente come noi si aspettavano in tanti. L'Eagle Powertrain è il motore di SRAM e non poteva non essere vicino a tutte le altre tecnologie lanciate negli ultimi anni per completare un completo ecosistema in cui convivono power unit e trasmissione.

 

SRAM Eagle Power Train

 

Negli ultimi due anni SRAM si è lanciata nella progettazione e nello studio di una power unit che potesse offrire un flusso ininterrotto di piacere al biker ma è intervenuta come nessuno ha fatto, come quando Apple ha lanciato per la prima volta uno smartphone senza tasti, rivoluzionando i concetti alla base dell'utilizzo di una emtb.

 

SRAM Eagle Powe Train

 

L'essenziale è invisibile agli occhi, oppure less is more, meno cose possibili rendono, almeno secondo SRAM rende la vita più facile. Due modalità di assistenza e nessun cavo di controllo per un motore da 95 Nm di coppia e 680 Watt di picco.

 

Guarda il nostro video, poi per approfondire continua nella lettura dell'articolo.

 

 

TUTTO CONNESSO

Il motore di SRAM è arrivato esattamente dopo il lancio dell'ultima trasmissione T-Type XX SL, GX e X0 presentate al pubblico poco tempo fa, gruppi trasmissione completamente wireless ed elettronici, che hanno portato anche l'introduzione di nuovi manettini Pod.

 

©Robert Fowler BCA

 

Tutto questo è strettamente connesso alla power unit, proprio perché da una parte il controllo dell'unità motore avviene direttamente attraverso i Pod posizionati alle due estremità del manubrio e anche perché motore e deragliatore posteriore lavorano in perfetta armonia e autonomia.

 

SRAM Eagle Power Train

 

CARATTERISTICHE MOTORE

Lo SRAM Eagle Drivetrain è un motore centrale per ebike che si basa su un case di un altro brand, già impiegato da altre aziende, il software però è di proprietà di SRAM che ha realizzato una mappatura della centralina estremamente semplice.

 

SRAM Eagle Powe Train


Dimenticatevi delle 4, 5 o 6 impostazioni di assistenza, la nuova frontiera di SRAM sono unicamente due modalità da alternarsi Range, oppure Rally. Lo scopo è abbastanza intuibile, riuscire a facilitare l'approccio del ebiker in sella e limitando le modalità sono state limitate le alternative che possono confondere il biker.

 

SRAM Rally e Range

 

Due impostazioni totalmente diverse, Range è la modalità più conservativa, con una curva più lineare di erogazione per rimanere in sella più a lungo e conservare autonomia. La Rally è un'impostazione più aggressiva e progressiva con un picco di potenza di 680 Watt, è pensata per i giri più brevi e intensi in cui effettuare risalite in maniera più veloce.

 

SRAM Eagle Power Train


Il motore ha 95 Nm di coppia offerta dalle capacità di una base Brose S-Mag personalizzato proprio da SRAM.

 

 

BATTERIA

Le batterie sono sì invece realizzate da SRAM stessa che ha voluto fare il suo ingresso con due alternative, un accumulatore da 630 Wh e un secondo da 720 Wh, entrambi integrabili nel tubo obliquo del telaio ed estraibili in due modi.

 

Batteria SRAM Eagle Powe Train

©Robert Fowler BCA

 

Quella da 720 Wh è una batteria a scorrimento, pensata dai primi brand che hanno aderito alla power unit SRAM, per un utilizzo più racing, quella da 630 Wh invece è progettata per ribaltarsi all'esterno, sostanzialmente aprirsi a cassetto.

 

Batteria SRAM Eagle Powe Train

©Robert Fowler BCA

 

Le batterie hanno un design moderno grazie anche a una C-shaped clip in (forma a C per incastro), molto schiacciato che utilizzano le celle 21700. La versione da 630 Wh ha un peso di 3 chilogrammi, mentre quella da 720 Wh ha invece un peso di 4,1 chilogrammi. Come opzionale c'è um range extender da 250 Wh.

 

CONTROLLER

Il motore SRAM non necessita di alcun tasto o controller aggiuntivo, sfrutta i due Pod della trasmissione T-Type e in aggiunta è unicamente presente un display a colori posizionato sulla parte alta del tubo orizzontale l'AXS Bridge Display.

 

SRAM Bridge dispaly

 

Un piccolo schermo da cui poter osservare tutto l'indispensabile per il riding: la modalità utilizzata, se Range o Rally, lo stato della batteria, l'azionamento o meno del Walk Assist e quella dell'Auto Shift di cui si può regolare la sensibilità.


Finalmente il comando Pod di sinistra assume un significato completo, perché oltre a essere stato utilizzato finora per il controllo del telescopico, il secondo dei due tasti non aveva alcuno scopo, con l'avvento della SRAM Eagle DriveTrain il pod di sinistra diventa il controller principale della power unit, il tasto superiore serve per passare da una modalità di assistenza all'altra e tenendo premuto per un paio di secondi il pulsante si accede anche alla modalità walk.

 

©Robert Fowler

 

Il Pod di destra mantiene le funzioni del comando classico controllando il deragliatore posteriore, ma anche andando ad azionare o disinserire e anche personalizzare le funzioni di Auto Shift.

 

COS'È L'AUTO SHIFT DI SRAM

Ebbene sì, SRAM ha dotato il suo primo motore mai realizzato di un sistema che cambia in maniera automatica la posizione della catena sul pacco pignoni. Auto Shift è un nome che parla chiaro, il motore e i sensori di cui il sistema si avvale leggono il terreno, in particolare le rpm, ma anche i 6 sensori di velocità di cui è dotato, per mandare al deragliatore, della serie T-Type GX, XX SL o X0, il segnale di cambiare il rapporto senza utilizzare il Pod.

 


Il cambio automatico fa in modo che non vi sia necessità di intervenire manualmente, anche se rimane un'opzione comunque effettuabile. Non è solamente un sistema di cambiata automatico in salita ma anche in discesa e prende il nome di Coast Shift, quando non si pedala in discesa ma il sistema rivela cambi di velocità o pendenze, il motore SRAM Eagle Drivetrain offre energia che ruota in maniera svincolata lo spider per portare la catena su un altro pignone prima che di ri-iniziare a pedalare.

 

©Robert Fowler - BCA


Il sistema di Auto Shift dello SRAM Eagle Drivetrain può essere regolato anche durante la pedalata attraverso sette livelli di sensibilità della cambiata automatica, con una gradazione -3, -2, -1 per pedalate più lunghe, mentre la scala superiore +1, +2 e +3 portano il rider a rpm più agili.

 

 

COMPONENTI NUOVI

Sul tubo orizzontale è allestito il Bridge Display che è l'interfaccia principale per gestire motore e impostazioni varie, ma SRAM con l'adozione di motore e batteria è anche passata all'utilizzo di un Power Cord (cavo che spunta dietro il cambio) per poter alimentare il cambio direttamente con la batteria allestita nel telaio.

 

 

Questo fa in modo che non vi sia necessità di utilizzare una batteria del cambio tradizionale dei gruppi AXS, ma nel caso in cui si rimanesse senza autonomia rimasta della batteria principale del Drive Train, può essere facilmente sganciata la Power Cord e al suo posto si può montate una batteria tradizionale AXS, anche acquistabile separatamente.

 

 

PESO

SRAM non specifica il peso del sistema, una cosa però la sappiamo che il solo motore Brose Drive S Mag pesa circa 2,9 kg. La batteria SRAM da 720 Wh ha un peso di 4,1 chilogrammi, mentre per i modelli di emtb che adotteranno batteria da 630 Wh, il peso è di 3 chilogrammi.

 

COMPATIBILITÀ

La compatibilità di questo sistema SRAM Eagle Drivetrain è molto ampia per quanto riguarda le trasmissioni perché di troverà associata a tutti i deragliatori della gamma T-Type dalla serie GX alla XX SL. Il motore è compatibile con i comandi Pod e non con i controller della serie precedente di SRAM AXS, invece rimane la AXS app come interfaccia per smartphone compatibile con il sistema da cui si possono effettuare molte regolazioni del Power Drive.

 


Non è escluso l'utilizzo dei ciclocomputer, infatti l'Eagle Power Drive si può connettere con la maggior parte dei ciclocomputer in commercio e in particolare è pensato per la massima compatibilità con Hammerhead Karoo 2 che noi abbiamo testato.

 

IL TEST

Noi un giro su questo nuovo motore SRAM Eagle Power Drive l'abbiamo già fatto a Andalo (TN) in occasione del Bike Connection Agency Summer. Qui potete leggere la recensione del nostro short test.

 

©Mirror Media

 

DISPONIBILITÀ

Il motore SRAM Eagle Drive Train con la batteria di cui è proprietaria è disponibile su emtb di quattro brand con cui la power unit è stata sviluppata: Nukeproof (Megawatt Carbon), Transition, Propain e GasGas ECC. Il motore SRAM Eagle Power Drive può essere abbinato a una batteria da 720 Wh oppure da 630 Wh progettate e realizzate da SRAM stessa.

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