Della nuova Canyon Lux abbiamo ampiamente parlato in questa prima parte di stagione, anche perché era una delle biciclette più attese da tutti per questo 2022, ma a parte quello che avevamo visto alla Cape Epic e in Coppa del Mondo XCO sapevamo pochissimo. Ora invece sappiamo davvero tutto e non stiamo nella pelle per raccontarvi tutto ciò che sta dietro a questo progetto.
Inizia guardando il nostro video, poi se vuoi conoscere dalla A alla Z di questa mtb, continua nella lettura dell'articolo.
CANYON LUX WORLD CUP
Per prima cosa sappiamo che la nuova Lux si chiama Lux World Cup e già dal nome dovremmo capire con facilità che si tratta di una bicicletta Canyon con uno scopo ben preciso: essere vincente ai più alti livelli. Cosa che non sembra venirgli male, visto che è la mtb numero 1 di Coppa del Mondo XCC maschile, XCO femminile élite ed Under 23.
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SOLO 1.535 GRAMMI IL TELAIO CFR
L'altra cosa che sappiamo è che la nuova Canyon Lux World Cup ha un nuovo telaio CFR molto leggero, ma non il più leggero presente sul mercato (come afferma Canyon) visto che ARC8 Evolve FS ferma l'ago della bilancia a 1.250 grammi.
Però con i suoi 1.535 grammi totali (che sale a 1.894 grammi con l'ammortizzatore) è considerabile un peso piuma di pura razza, e dimagrisce di ben 127 grammi rispetto alla versione precedente.
Canyon però è un'azienda tedesca e quindi non poteva semplicemente realizzare una bicicletta leggera, doveva farla anche solida e resistente, anche perché stiamo parlando di una MTB pensata per la Coppa del Mondo XCO che ormai ha passaggi tecnici quasi da DH.
Per questo motivo il telaio della nuova Canyon Lux World Cup è stata progettata per passare i test dello standard di sicurezza della categoria 3, ovvero la stessa delle biciclette Trail e All Mountain.
COSA VUOL DIRE CATEGORIA 3?
La classificazione del telaio di Categoria 3 significa che la nuova Canyon Lux World Cup è testata con gli stessi carichi e le stesse forze della Neuron, la bici da all-mountain del catalogo Canyon.
DOVE SI NOTA LA DIFFERENZA TRA LA NUOVA E LA VECCHIA
Le due Canyon Lux, la World Cup e la versione precedente, differiscono anche per aspetti visivi che ci avevano consentito di avanzare in un primo momento l'ipotesi che vi fosse una possibilità di vedere una nuova Canyon Lux. L'elemento che ci aveva destato più sospetto era la presenza di un fodero basso sinistro del carro che non presentava più la classica forma introdotta nel 2018, il fodero completamente dritto sostituisce la struttura precedente che presentava una curvatura volta all'alloggio della pinza del freno flat mount.
Eliminata la curvatura l'alloggio della pinza è posto più vicino alla ruota con una nuova soluzione. Non solo perché è stato confermato anche l'utilizzo di un nuovo blocco manubrio integrato nella serie sterzo, aspetto che avevamo considerato perché il nuovo telaio presenta un profilo ribassato del tubo sterzo.
Il precedente sistema IPU era invece esterno alla serie sterzo, fissato con due viti sul tubo orizzontale. Avevamo anche notato più spazio per la seconda borraccia ipotizzando che la nuova Canyon Lux potesse avere geometrie rinnovate. Tutti punti che ci sono stati confermati proprio dall'analisi delle immagini e delle geometrie della Lux World Cup.
CANYON LUX WORLD CUP E POI COS'È CAMBIATO?
A prima vista, come avevamo già detto nei nostri articoli spy shot, la nuova Canyon Lux World Cup oltre al fodero basso sinistro, non cambia molto rispetto al modello precedente, anzi se messe una vicino all'altra sono solo alcuni piccoli dettagli a farci capire che siano differenti.
Sempre seguendo il dogma teutonico, gli ingegneri di Canyon si sono concentrati su l'alleggerimento delle piccole parti come il pivot principale sopra al movimento centrale.
Anche il rocker è stato modificato, ora non è più in carbonio fasciato, ma modellato a pressione in un pezzo unico con perno integrato in modo da risparmiare qualche grammo e migliorare la rigidità torsionale. Il link dell'ammortizzatore invece è sempre in carbonio, ma realizzato per iniezione.
Tutti i perni sono stati modificati e alleggeriti andando a ridurre il numero di parti e di conseguenza il peso, inoltre sulla Canyon Lux World Cup tutti i cuscinetti sono ceramici per massima scorrevolezza, efficienza e naturalmente leggerezza.
Cambia anche la geometria che si allunga nel reach, si verticalizza nel tubo piantone e si apre nell'angolo sterzo, non solo però, perché la nuova Lux World Cup si presenta anche con un carro più corto e non più asimmetrico, leggermente più compatto e con maggiore linearità rispetto all'ammortizzatore per abbassare ulteriormente il rapporto di leva e migliorare la cinematica.
100 MM IL TRAVEL PERFETTO PER LE GARE
La nuova Canyon Lux World Cup ha travel di 100 millimetri, sia posteriore che all'anteriore. Canyon conferma la scelta dei 100 millimetri come travel racing, mentre indirizza chi vuole un po' di travel in più verso la Lux Trail in cui la corsa passa a 120 millimetri, un modello che però non varia (almeno per ora) rispetto al modello precedente.
Un aspetto interessante che mette Canyon un po' fuori rotta rispetto ai suoi competitor diretti, un punto di vista interessante che anche noi qui a PianetaMTB.it non mancheremo di analizzare più avanti.
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TELAIO CANYON CF DA SOLI 1.925 GRAMMI
Come ormai siamo abituati a vedere nel catalogo della casa di Coblenza, anche la nuova Canyon Lux World Cup darà la possibilità di scegliere tra il telaio top di gamma CFR e quello CF, ovvero quello che utilizza un carbonio meno lavorato e quindi più pesante. Se il telaio CFR pesa 1.535 grammi, quello CF aggiunge poco più di 300 grammi per arrivare a 1.925 grammi totali. Una differenza che deriva unicamente dal tipo di carbonio utilizzato e da come i fogli vengono sovrapposti.
DETTAGLIO PESO TELAIO CFR E CF
QUANTO PESA LA NUOVA CANYON LUX WORLD CUP?
La nuova Canyon Lux World Cup ha fermato la nostra bilancia a un peso totale di 10.5 kg per una taglia M nel montaggio Team.
GEOMETRIA NEL DETTAGLIO
Abbiamo già detto che la nuova Canyon Lux World Cup si presenta con una geometria interamente rivista e pensata per affrontare i nuovi tracciati di Coppa del Mondo, ma anche per le marathon e stage race più impegnative come la Cape Epic.
Seguendo le richieste dei rider la nuova Canyon Lux WC si allunga nel triangolo principale, con un reach che aumenta di ben 15 mm su tutte le taglie (450 mm in taglia M), si accorcia però nel retrotreno visto che i foderi bassi sono più corti di 5 mm (430 mm).
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Anche l'angolo di sterzo è stato modificato aprendosi di 1.5° e arrivando a 68.5° per permettere di affrontare con facilità i passaggi più tecnici, sempre per migliorare la conduzione in discesa il tubo piantone è stato accorciato di 10 mm in modo da lasciare più libertà nel caso si utilizzi un reggisella telescopico.
Il tubo piantone è stato anche verticalizzato per arrivare a 75°, portare il rider più in avanti e migliorare la spinta in fase di pedalata, il tutto con un solo obiettivo: dare agli atleti la migliore arma per andare a caccia della vittoria.
CUSCINETTI CERAMICI CERAMICSPEED SLT
Canyon ha scelto di dotare la versione CFR della nuova Lux World Cup dei ricercatissimi e affidabilissimi cuscinetti CeramicSpeed SLT.
Realizzati in polimero plastico solido e acciaio inossidabile, i cuscinetti CeramicSpeed SLT sono autolubrificanti, resistenti alla corrosione e richiedono quindi poca manutenzione. Grazie a questo componente la nuova Canyon Lux World Cup dovrebbe assicurare performance costanti a prescindere dalle condizioni climatiche e dal terreno di gara. Inoltre, sono coperti da una garanzia a vita.
La cinematica della Lux World Cup è progettata per esercitare uno stress minimo sui cuscinetti e i perni, permettendo di utilizzare un rocker super leggero senza sacrificare la durabilità.
Cosa c'è di più, la sospensione così ha un rapporto di leva più basso che permette di utilizzare pressioni minori all'interno dell'ammortizzatore, migliorando l'affidabilità e riducendo sollecitazioni sulle guarnizioni del mono.
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NON SOLO CROSS COUNTRY, MA ANCHE MARATHON
La prima volta che abbiamo visto la nuova Canyon Lux World Cup era alla Cape Epic, quindi questa bicicletta non è pensata solo per le gare brevi e intense come gli XCO, ma anche per le lunghe marathon. Infatti una delle cose che saltano subito all'occhio è il doppio portaborraccia, cosa indispensabile per le gare lunghe.
Anche il fatto di avere solo escursione da 100 millimetri è un'indicazione di ricercare massima leggerezza che è un grande vantaggio nelle gare sulla distanza.
DROPPER E GOMME LARGHE? CAPITAN OVVIO!
Neanche a dirlo, ma la nuova Canyon Lux World Cup è predisposta per il passaggio interno del cavo del dropper post. Il reggisella telescopico può avere una lunghezza massina di 400 mm, il che significa che si possono alloggiare senza problemi dropper fino a 120 mm di corsa.
Tutte le versioni di Canyon Lux World Cup sono montate con gomme Maxxis Ikon da 2.35", ma una delle cose che si nota è il fatto che ci sia molta luce nel carro posteriore e infatti la misura massima consentita è di 2.52" (64 mm).
Il che significa che se volete montare una coppia di Schwalbe Magic Mary da 2.5" avete spazio a sufficienza (anche se probabilmente la coppia di copertoni peserebbe più della bici intera).
IL NOSTRO SHORT TEST
Leggi QUI le nostre impressioni dopo il primo nostro short test.
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ANCHE IL PREZZO È UNA BOMBA
Canyon è da sempre caratterizzata per un rapporto qualità/prezzo davvero accattivante e dobbiamo dire che la nuova Lux World Cup ha un punto di grande interesse proprio nel suo costo al pubblico visti i 7.999 euro della versione top di gamma, ma ancora più interessante è la versione Lux World Cup Team da 6.999 euro e un montaggio davvero perfetto per chi gareggia, andrebbe solo aggiunto un reggisella telescopico.
Se comparate con altri competitor diretti sono prezzi molto, molto interessanti visto che ormai i top di gamma vedono sempre più spesso la doppia cifra davanti ai 3 zero. Tutte le quattro versioni nel dettaglio le puoi vedere QUI.
INFO LINE
Per ordinare la Canyon Lux World Cup bisogna visitare il sito www.canyon.com