IL PROTOTIPO DELLA CANYON LUX DI SEEWALD TOCCATO CON MANO

Riva del Garda (TN) - Al traguardo della Scott Bike Marathon il primo arrivato Andreas Seewald non ha potuto nascondere quella che è stata la sua arma per vincere sulla lunga distanza del percorso trentino.

 

 

Teniamo sotto controllo la sua Canyon Lux da un po' di tempo e soprattutto da quando durante la Cape Epic abbiamo capito che stava utilizzando una versione della biammortizzata da cross country del brand tedesco molto particolare.

 

In quell'occasione avevamo cercato di analizzare quelli che erano i dettagli della sua Canyon Lux con livrea di campione del mondo marathon, quella bici che sembrava proprio un prototipo. Qui a Riva del Garda siamo riusciti ad avvicinarci al telaio per verificare ciò che avevamo ipotizzato.

 

CARRO DEL PROTOTIPO DELLA CANYON LUX 

Una volta avvicinati alla Canyon Lux di Seewald abbiamo capito che si trattava in maniera certa di un prototipo. Il retrotreno come avevamo accennato presenta uno spessore dei foderi alti e bassi piuttosto simile a quelli che erano stati lanciati nella precedente versione e attualmente in vendita della Lux.

 

 

Ciò che cambia però è il fissaggio della pinza del freno posteriore che non presenta più la forma ricurva che consentiva di allestire la pinza Shimano XTR in versione flat mount.

 

 

Sembra che nella posizione in cui è fissata la pinza siano stati creati due alloggi sporgenti ma che non necessitano di maggiore spazio. I due foderi bassi quindi sono paralleli e costituiti dagli stessi spessori e forme. Allo stesso modo nella parte anteriore dove i foderi bassi si innestano nel telaio non è stata confermata l'asimmetria dell'innesto con i due cuscinetti che sono paralleli tra loro. 

 

 

 

 

PARTE ANTERIORE 

Anche all'avantreno della Canyon Lux di Seewald, sulla parte del tubo sterzo sono state confermate dal nostro occhio ciò che avevamo ipotizzato, sono stati eliminati i due fori laterali di passaggio delle guaine provenienti dal telaio.

 

 

In questo modo il telaio nella parte anteriore rimane molto più pulita e le guaine sono state fatte passare direttamente all'interno della serie sterzo con quella che potrebbe essere una componente Acros. È stato rimosso anche l'IPU, forse integrato nella serie sterzo in stile Knock Block oppure abbandonato completamente. 

 

 

TRIANGOLO ANTERIORE

Nel triangolo anteriore rimane confermata la modalità di fissaggio dell'ammortizzatore sotto al tubo orizzontale con la stessa dimensione e posizione del link che sembra ancora prodotto in alluminio. Curioso è come nonostante il triangolo maggiore con questa struttura abbia molto spazio, sul tubo piantone non sembrano risultare sedi di fissaggio di un secondo portaborraccia che invece sulla versione precedente era presente. 

 

 

Nella parte bassa però sembra che l'obliquo abbia una curvatura più accentuata che crea un semi-tubo che si collega al movimento centrale che sopra avrebbe ancora più spazio per un'eventuale borraccia secondaria. In questo modo però sembra inoltre inevitabile che la lunghezza dell'interasse possa essere più estesa. 

 

GEOMETRIE 

Sulla Canyon lux a ben vedere sembra essere presente anche un angolo di sterzo un po' più aperto, sicuramente uno degli aspetti su cui Canyon doveva lavorare per rinnovare questo progetto. Sull'inclinazione del piantone sella non si riesce a comprendere se possa avere una maggiore verticalizzazione rispetto al passato, pensiamo inoltre visto l'orientamento di Canyon su tutti i nuovi prodotti che anche la Lux possa avere un reach e una lunghezza del tubo orizzontale più estesa per conferire maggiore stabilità. 

 

 

MONTAGGIO 

Sulla Canyon Lux di Seewald la livrea è personalizzata con i colori iridati e sul tubo orizzontale è presente anche il tempo di gara della prova iridata, il suo montaggio comprende trasmissione e impianto frenante Shimano XTR, ruote DT Swiss XRC 25 all'anteriore e una Dt Swiss no logo al posteriore. Forcella, sospensione e reggisella telescopico sono ancora marchiati DT Swiss con travel delle sospensioni che sembra da 100 mm mentre il reggisella ha un travel di 80 mm. Ancora una volta Seewald utilizza copertoni Schwalbe prototipo con dicitura First Ride. 

 

Quando uscirà quindi il nuovo aggiornamento della Canyon Lux per il pubblico? Vedere che i campioni del team marathon e cross country lo usano sempre più di frequente, fa pensare che possa essere molto vicino il momento del lancio ufficiale, ma non si hanno ancora notizie su quella che può essere una data in cui verrà svelato il progetto.