Piove di Sacco (Padova) - Cicli Olympia conferma anche nel 2022 di credere fortemente nel mondo racing sia in quello cross country supportando il C.S. Carabinieri - Olympia - Vittoria che in quello marathon con una propria squadra ufficiale, l'Olympia Factory Team. È la squadra capitanata da quello che noi abbiamo definito l'Highlander della mountain bike, Marzio Deho che ha 53 anni non si è ancora deciso ad appendere la bici al chiodo. «A giugno ci sono i mondiali Master di marathon a Pinzolo, cercherò di farmi trovare pronto per questo appuntamento».
I 7 RIDERS
La squadra presenta nel proprio Roster sette corridori, sei uomini e una donna che è la 24enne Claudia Peretti che sia nel finale della scorsa stagione a Ibiza che quest'anno all'Andalucia Bike Race ha dimostrato di avere il fondo per partecipare nelle gare a tappe e cosa non secondaria, di salire sul podio. In campo maschile le due punte di diamante saranno il vicentino Stefano Dal Grande e il trentino Andrea Righettini. Al loro fianco avranno due Under, il confermato Andrea Dei Tos (élite) e la new entries Lorenzo Bettega. In organico da questa stagione c'è anche l'Elite Master Sport Domenico Scantamburlo.
GLI OBIETTIVI
«Non voglio parlare di obiettivi particolari, si va a correre ogni settimana puntando a raccogliere il massimo nell'ambito delle nostre possibilità, che nel caso di Claudia Peretti può voler dire campionato italiano e convocazione in nazionale» ha raccontato Marzio Deho.
LA F1-X
La race machine che Cicli Olympia mette a disposizione della squadra è la full suspended F1-X, lo stesso identico telaio che l'azienda di Piove di Sacco ha messo a disposizione del C.S. Carabinieri - Olympia - Vittoria, ma se in quel caso ha una livrea molto elegante nera e bordeaux che brilla al sole (leggete il nostro articolo sulla bici di Daniele Braidot), quella dell'Olympia Factory Team sostituisce la parte rossa con una scintillante parte inferiore argentata, che rende la F1-X meno impattante agli occhi, ma nonostante questo ancora con un carattere molto racing.
L'F1-X è un telaio pensato e progettato in Italia che è realizzato usando un mix di fibre di carbonio (T1000, T800, T700 e M40J), ha l'attacco dell'ammortizzatore che è di tipo trunnion e con il link che è in carbonio. Una caratteristica unica che contraddistinge a livello visivo le mountain bike Olympia è lo Stability Control. Il top tube prima di raggiungere il tubo sterzo si divide in due creando un'apertura. È vero che viene utilizzata per il passaggio delle guaine, in realtà il suo scopo è quello di aumentare la rigidità della parte anteriore del telaio. Le quote della geometrie sono queste: foderi bassi lunghi 434 mm, angolo di sterzo da 69°, inclinazione tubo sella 75° e reach 445 mm in taglia M.
LA COMPONENTISTICA SCELTA
Cambiano i partner tecnici anche se molti sono in comune. Il reparto sospensioni è a stelle e strisce, la squadra ha scelto Rockshox che fornisce la forcella SID SL Ultimate e l'ammortizzatore SID Deluxe Ultimate.
Sulla F1-X di Dal Grande & Co. troviamo la trasmissione SRAM Eagle XX1 AXS, mente l'impianto frenante e i pedali sono marchiati Shimano, sono delle serie XTR e XT.
Le ruote sono italiane, le Kodiak di Ursus che hanno il cerchio in monoscocca di carbonio UD, canale interno da 24 mm, 28 raggi sia davanti che dietro e secondo la casa di Rosà, un peso di circa 1400 grammi la coppia. Sono personalizzati con gli stickers che ricordano il verde cangiante della maglietta dell'Olympia Factory Team.
Su queste ruote troviamo montate una coppia di copertoni Vittoria, azienda che come Shimano, collabora con Cicli Olympia da tanti anni nel segno del italianità. Sulla F1-X in fotografia vediamo una coppia di Mezcal, ma sappiamo che nell'ampio catalogo di gomme da cross country di Vittoria ci sono anche Barzo, Saguaro, Terreno e i nuovi Syerra da 2.4''.
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Il cockpit è dell'americana Ritchey, sia l'attacco in alluminio che il manubrio in carbonio sono della serie WCS mentre le manopole sono le ESI Grips.
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Non manca un reggisella telescopico, nel caso della bici dell'Olympia Factory team arriva dalla Germania si tratta di un TranzX. La sella è invece una Selle Italia Pro Team, per lo meno, questo è il modello scelto da Marzio Deho.
QUANTO PESA
La Olympia F1-X di Stefano Dal Grande, secondo la squadra, con pedali ha un peso di 10,75 kg.
F1-X DI SERIE
Cicli Olympia propone la F1-X nel catalogo 2022 con tre diverse colorazioni e in tre diversi allestimenti. Si parte dall'allestimento low cost chiamato Race SXE con trasmissione SRAM SX proposto a 3.569 euro, passando per il Team 2S, bici equipaggiata con cambio Shimano XTR e freni XT (4.403 euro) per arrivare alla top di gamma, la F1-X Race GXE AXS. Come si intuisce dalla sigla, questa versione monta la trasmissione SRAM GX nella versione AXS, la forcella è la RockShox SID SL Ultimate, ammortizzatore SIDLuxe Select + e ruote Miche 988 HS. Prezzo 5.971 euro.
Tutti i dettagli sui montaggi completi li trovate sul sito ufficiale in questa pagina: www.olympiacicli.it/it/biciclette/mtb/full-suspended/f1-x
Photo ©Alberto Pizzo