LA OLYMPIA F1 X DI DANIELE BRAIDOT E DEL CS CARABINIERI - OLYMPIA - VITTORIA

La stagione di cross country è finalmente iniziata e noi siamo, come i top rider, tornati sui campi di gara a guardare e osservare gli interpreti della disciplina olimpica. In particolar modo è balzata alla nostra attenzione la colorazione del telaio Olympia F1 X di Daniele Braidot, Filippo Fontana ed Emanuele Huez, ossia del CS Carabinieri - Cicli Olympia - Vittoria.

 

 

La bicicletta utilizzata da Daniele Braidot è la full suspension top di gamma che Olympia produce, con il suo telaio full carbon monoscocca prodotto attraverso la tecnologia EPS per contenere il peso totale della bicicletta. È giusto soffermarsi su quelli che sono i dettagli delle tecnologie applicate ai due triangoli perché si tratta di una mountain bike pensata e progettata in Italia per un utilizzo racing.

 

All'anteriore si può osservare un'apertura in prossimità del tubo sterzo in cui sono ricreati i passaggi delle guaine, ma questa apertura denominata Stability Control, ha una funzione chiara, aumentare la rigidità della parte anteriore. Riduzione delle flessioni e aumento della stabilità.

 

Anche il carro della F1 X offre una configurazione che consente al carbonio una maggiore flessione assecondando l'affondamento dell'ammortizzatore. Pur trattandosi di un telaio che i ragazzi utilizzano da alcune stagioni, reputano che le geometrie siano ancora ottimali per le prove di coppa del mondo, con un'estensione del carro di 434 mm, un angolo sterzo di 69° e piantone inclinato a 75°.

 

 

La prima novità per quel che riguarda la bici di Daniele Braidot è la colorazione, che passa adesso a una nuova composizione con nero che sfuma in un rosso metallizzato, mai utilizzato prima. Una colorazione interessante e molto accattivante che è già disponibile anche sul sito Olympia www.olympiacicli.it/it, questa sarà la versione ufficiale della squadra che utilizzeranno nelle prove internazionali.

 

 

Guarda il nostro video, Daniele Braidot ci spiega con che componentistica è equipaggiata la sua Olympia F1 X. Poi se vuoi approfondire prosegui nella lettura dell'articolo.

 

 

TRASMISSIONE E FRENI MARCHIATI SHIMANO

Il C.S. Carabinieri-Cicli Olympia in Italia, è tra i team sostenuti da Shimano, di cui utilizzano tutto il gruppo trasmissione XTR a 12 velocità, l'impianto frenante XTR, la guarnitura e i pedali della stessa serie, per un montaggio leggero e funzionale. A San Zeno di Montagna, in occasione dell'apertura degli Internazionali d'Italia Braidot ha dichiarato di usare la corona del 36 abbinata con la cassetta 10-45t. Daniele tra i ragazzi è l'unico a utilizzare un disco freno anteriore da 180 mm rispetto ai 160 per tutti gli altri.

 

 

 

 

 

Come si può notare dalle immagini, la corona anteriore è arricchita però, sulla Olympia di Daniele, dalla presenza di un misuratore di potenza Power2Max.

 

 

SOSPENSIONI, CAMBIA TUTTO

Fino allo scorso anno, le Olympia F1 X del team erano dotate di sospensioni Fox con la forcella da 32 e l'ammortizzatore Float DPS. Sulla bicicletta da gara di Daniele spunta il blu della sua nuova RockShox SID SL Ultimate che è utilizzata in abbinata con il mono lanciato da RockShox non troppo tempo fa e ottimizzato per il cross country.

 

 

Il SIDLuxe è presente con lo standard di fissaggio Trunnion che ha permesso a Olympia di sfruttare 5 millimetri aggiuntivi di travel. Daniele nello specifico utilizza 120 Psi di pressione al posteriore e 80 all'anteriore. 

 

 

RUOTE E COPERTONI

Gli atleti del CS Carabinieri - Cicli Olympia Vittoria continuano per l'appunto la collaborazione con Vittoria che fornisce loro le coperture per ogni condizione. Daniele Braidot ci ha spiegato che le Vittoria Terreno, una copertura dal tassello basso al centro e aggressivo sulle spalle, una gomma che utilizzeranno sui terreni più battuti.

 

 

La alterneranno al Mezcal un copertone ben conosciuto della gamma Vittoria. Daniele utilizza una pressione di circa 1.3 bar, solitamente in combinata con un inserto per le prove più tecniche.

 

 

Le Vittoria sono montate sulle ruote Miche K1 in carbonio che sono state rinnovate con un nuovo mozzo più leggero e scorrevole.

 

NOVITÀ SELLA E MANUBRIO

Sulla bici di Daniele Braidot non si può fare a meno di notare la presenza del reggisella telescopico, sempre utilizzato da Daniele, ma quest'anno marchiato CrankBrothers, un modello utilizzato con travel da 100 millimetri e soprattutto dopo una carriera passata sulla Carbon di Selle SMP, Daniele ha deciso di provare la F20 e F20C. Una soluzione meno estrema in termini di design per favorire più il comfort, senza variare troppo il peso.

 

 

 

Per il manubrio il team può contare dal 2022 sul supporto di FSA che fornirà i componenti della serie KFX con cui i ragazzi hanno già avuto ottime sensazioni.

 

 

QUANTO PESA LA OLYMPIA F1 X?

Daniele Braidot ha dichiarato di aver pesato la F1 X riscontrando un valore che non supera i 10,5 chilogrammi.