Immaginate di essere Gustav Dangerholm Gullholm, il king delle bici superlight, e di sentire la vostra ragazza che sta pensando di acquistare una nuova bicicletta gravel. Quanto tempo pensate ci abbia messo prima di dirgli: “Cara… te la assemblo io!” per noi meno di 0.5 secondi. Così è nata la Miss Dangerholm Contessa Addict Gravel.
Ok, forse non è andata proprio così, ma a noi di PianetaMTB.it piace pensarla in questo modo, fatto sta che Dangerholm ha creato per la sua compagna Pernilla una Scott Contessa Addict Gravel custom da soli 7.49 kg. L'idea alla base di questo progetto era incoraggiare e ispirare le donne a scegliere la bici dei loro sogni, e non solo una bici "abbastanza buona".
Dangerholm non ha fatto una bici alla sua compagna, ma CON la sua compagna, portandola dentro al mondo del custom made, sverniciando, colorando, scegliendo i componenti e soprattutto provando la bici nel mondo reale, sulla polvere e tra il fango.
MISS DANGERHOLM SCOTT CONTESSA ADDICT
La Scott Contessa Addict nasce come bicicletta gravel per il pubblico femminile e Gustav Gullholm aka Dangerholm l’ha usata come base per il progetto Miss Dangerholm Scott Contessa Addict Gravel, ovvero la bici custom made per la sua compagna con i suoi colori preferiti: il rosa e il nero, molto simi a quelli usati nel modello visto a Eurobike con la sua Spark Hypersonic RC da 9 kg.
La vernice è un "Liquid Purple" su Rosé Metallic, che rende la vernice rosa luccicante e cangiante verso i toni del verde, viola, oro contro la fibra di carbonio lucida.
In questo allestimento compaiono prototipi e pezzi dai pesi fuori dall’immaginario comune, un pezzo d’arte unico creato a misura per Pernilla Eriksson. Il risultato è una bici da 7,49 kg pedali Shimano XTR inclusi.
TELAIO
Sulla Miss Dangerholm il telaio è uno Scott Contessa Addict Gravel in taglia S lavorato come solo Dangerholm sa fare e con una spettacolare finitura che alterna rosa metallizzato e nero con trama di carbonio a vista. I componenti sono Syncros abbinati che si integrano perfettamente. Essendo lo Scott Contessa Addict sia molto leggero sia reattivo, in combinazione con una geometria progressiva, offre un'esperienza di guida gravel molto veloce e sportiva pur essendo in grado di affrontare terreni più accidentati.
Sia il telaio sia la forcella full carbon sono realizzati con fibra di carbonio HMX, che nella gerarchia SCOTT è superata solo dalla HMX SL leggermente più leggera. Il telaio e la forcella hanno spazio per pneumatici da 45 mm.
MANUBRIO
La piega è integrata con l’attacco manubrio, una sciccheria che è presente nel catalogo Syncros con il nome Creston iC SL X da 400 mm e un attacco manubrio virtuale da 80 mm. che nasconde i tubi creando un cockpit perfettamente pulito.
È impreziosito dal nastro manubrio Syncros Gravel che offre ammortizzazione e un grip elevato anche in situazioni di maltempo o fango.
Nella parte anteriore c'è un supporto Syncros Garmin con un supporto GoPro integrato che permette di montare anche una luce, prodotti nati negli Stati Uniti da K-Edge.
Il reggisella è il Syncros Duncan SL Aero montato con una sella Syncros Celista R 1.0 che presenta una forma specifica da donna e binari in carbonio.
IMPIANTO FRENI
Come per molti altri progetti di Dangerholm l’impianto frenante è firmato Trickstuff con le pinze C22 e dischi Trickstuff con una combinazione 160 mm all’anteriore e 140 al posteriore.
I due impianti però sono gestiti da leve SRAM Force eTap AXS che regolano anche il cambio Sram X01 che è stato messo a punto utilizzando Hopp Carbon Parts, più specificamente un parallelogramma in fibra di carbonio, una copertura.
La guarnitura è una Easton EC90 SL, che è stata verniciata su misura con finitura lucida per adattarsi al telaio. Ruota su un movimento centrale CeramicSpeed, per un basso attrito e una lunga durata. È abbinato a una corona Garbaruk 42T, uno dei preferiti di Dangerholm.
I pedali sono molto più speciali di quanto si possa pensare a prima vista. Basati sui tradizionali pedali Shimano XTR, si tratta di una versione in edizione limitata creata dal negozio di tuning tedesco r2-bike.com. Con cuscinetti CeramicSpeed e assi in titanio lavorati da METI in Italia, sono stati realizzati solo 13 set.
Di Dante Codeluppi, in arte Meti, anche i perni in titanio, gli stessi che abbiamo anche noi sulla nostra MTB Dream Build.
Un altro dettaglio molto speciale è la gabbia del deragliatore. È un CeramicSpeed OSPW con pulegge bianche Cerakote che è stato verniciato su misura per abbinarsi al resto della bici. Cerakote è, come suggerisce il nome, una vernice a base di ceramica che offre grande usura e resistenza chimica, e la consistenza della vernice, essendo molto diversa dalla normale anodizzazione, la rende piuttosto accattivante.
La catena è una Sram X01, mentre la cassetta è Made in Italy e qui a PianetaMTB la conosciamo molto bene, si tratta della nuova General Lee 9-50T di Leonardi Racing Ingegno Italiano.
RUOTE PROTO
Le ruote che utilizza Dangerholm (ce ne dispiace), non le utilizza nessuno perché si tratta di una costruzione custom. Il cerchio è Syncros nella serie Capital 1.0 X40, ma i raggi sono Pi Rope Vectran, raggi di tessuto multi filamento considerato cinque volte più resistente dell’acciaio.
Questa combinazione conferisce al set di ruote un incredibile peso di 1.290 grammi.
PASSIONE ITALIANA
Nell’allestire la Contessa Addict Gravel, Dangerholm ha scelto anche componenti italiani di altissima qualità come i perni MeTi, in titanio e ultraleggeri, oltre alla cassetta Leonardi Racing General Lee 9-50. Non si vede ma c’è un altro prodotto italiano che è la camera d’aria ultra leggera Pirelli Smartube.
QUANTO PESA?
Questa Scott Contessa Addict Gravel custom taglia S pesa soli 7.49 kg comprensiva di pedali Shimano XTR.
COSA DICE LA SUA PROPRIETARIA?
"Non potrei davvero essere più felice della mia SCOTT Contessa Addict Gravel e di come è stata realizzata - ha detto Pernilla Eriksson. “È stato un lavoro enorme, ma anche molto divertente, ed è stata una sensazione molto gratificante vedere finita la bici dei miei sogni. è proprio questa sensazione è ciò che voglio incoraggiare le altre ragazze a provare.
Non importa se si tratta di acquistare la tua nuova bici da sogno di serie dal tuo negozio di fiducia e poi realizzare un modello completamente su misura o semplicemente cambiare qualche piccola parte per personalizzarla e renderla solo ed unicamente tua. Avere una bici che racconti di te, che ti renda felice quando la guardi, è qualcosa che semplicemente può portare ancora più gioia nella tua vita di una ciclista. È bello sapere di più sulla tua bici e su cosa può renderla ancora migliore. A lungo andare può aiutarti a diventare una ciclista più veloce".
