QUALE BICICLETTA SCEGLIERE SE SIETE IN MEZZO A DUE MISURE?

Siete nelle "terre di mezzo"? Ovvero avete un'altezza che vi posiziona esattamente tra due misure di biciclette e quindi non sapete quale acquistare? Cerchiamo di dare qualche consiglio su come scegliere la misura migliore per prendendo spunto dalla mail ricevuta da un nostro lettore.

 

"Buongiorno sono Fabio da Parma. Ho scoperto da poco il vostro bellissimo Pianeta e ne approfitto per porvi un quesito, per me ma  come per tutti i biker che si trovano tra 2 taglie, molto importante... Sono alto 1.77, cavallo 85 e pedalo con altezza sella a 74,5 cm circa. Volendo acquistare una Scott Scale RC Pro 2018 quale taglia dovrei scegliere: M o L?"

 

 

Rispondere a questa domanda non è semplice e dobbiamo prendere in considerazione molti fattori. Prima di tutto vogliamo però sottolineare l'importanza di sottoporci, anche se non siamo agonisti accaniti, a un esame biometrico e biomeccanico, nonché a una seduta di posizionamento presso un professionista per trovare la migliore posizione in sella, ma anche per avere una conoscenza più approfondita del nostro corpo ed evitare l'insorgere di problemi ed infortuni. Nonche risolvere i nostri dubbi nella scelta della nostra futura Mtb.

 

TOCCHIAMOCI E MISURIAMOCI

Possiamo partire da due semplici, e diremmo anche semplicistiche, considerazioni di carattere antropometrico: la nostra flessibilità e la lunghezza delle nostre braccia.

 

Da in piedi pieghiamoci in avanti e proviamo a toccarci le dita dei piedi, se ci riusciamo agevolmente la nostra flessibilità è buona, per questo potremmo preferire un tubo sterzo più corto e di conseguenza la misura inferiore potrebbe essere la migliore per noi, al contrario nella misura più grande ci sara meno dislivello tra sella e manubrio e la schiena si dovrà piegare meno.

 

 

Va però anche considerata la lunghezza delle nostre braccia, infatti a parità di altezza possiamo avere braccia di lunghezze diverse.  Su una bici più grande, la distanza tra spalle e manubrio sarà maggiore, ciò significa che se si dispone di braccia proporzionalmente più lunghe, potrebbe essere più comodo un telaio più grande.

 

L'Ape Index (Indice Scimmia) è un confronto tra l'estensione di braccia e l'altezza. Se l'apertura delle braccia (dalla punta delle dita alla punta delle dita) è maggiore della tua altezza allora potresti preferire un telaio più grande, se inferiore il contrario.

 

 

CHE TIPO DI BIKER SIAMO?

Abbiamo visto come risolvere il quesito "sulla carta", ma da considerare c'è anche che tipologia di biker siamo. Se siamo agonisti sfegatati che corrono XC corti e nervosi allora dovremmo considerare un telaio più piccolo per risparmiare peso, avere una maggiore reattività nei cambi di ritmo e durante i passaggi tecnici e ottenere una posizione più raccolta in sella andando a spingere maggiormente con i quadricipiti, di contro avremo una bicicletta più che impegna maggiormente le braccia e una posizione un po' più affaticante.

Al contrario se siamo più propensi alle Marathon o a passare molte ore in sella allora la scelta di una bici più grande ci permetterà di avere una posizione più allungata che stressa meno le braccia e meno faticosa (sempre importante avere un "core" ben allenato e tonico per suddividere il lavoro equamente), inoltre la bicicletta sarà più stabile alle alte velocità e meno impuntata nei tratti più difficili e tecnici.

 

CONSIDERIAMO ALTRE MISURE: REACH E STACK

Sempre più spesso i produttori di biciclette oltre alle misure classiche di tubo piantone e orizzontale ci danno anche altre due misure il Reach e lo Stack, questi due valori permettono di mettere in relazione le posizioni in sella dei diversi telai senza salirci sopra.

 

 

Sono due misure americane che considerano il biker in piedi sui pedali e non seduto. Il Reach è la distanza orizzontale tra l'asse del tubo sterzo e la proiezione in altezza del movimento centrale, mentre lo Stack  è la distanza verticale fra il centro del movimento centrale e la parte superiore del cannotto sterzo.

 

Un telaio con misure di Reach e Stack più basse sarà più reattivo e nervoso, ma anche scattante e pronto a rispondere alle vostre sollecitazioni, con una posizione più raccolta; uno con valori maggiori offrirà una seduta più eretta e una stabilità maggiore, con un comportamento più fluido e tranquillo. 

 

UN ESEMPIO PER FABIO

Per puro caso le misure di Fabio sono praticamente identiche a quelle di chi sta scrivendo (1.78 cm con cavallo a 85 e pedalata a 74,5), normalmente la nostra scelta ricade su una taglia M perché arrivando da molti anni di Cross Country preferiamo pedalare su una bicicletta più corta e compatta (e anche perché i modelli test delle varie aziende sono per la maggior parte taglia Medium).

 

 

Nella foto siamo in sella proprio alla Scott Scale RC Pro durante il nostro test, come vedete la posizione è piuttosto raccolta.

 

Vogliamo portare alla vostra attenzione anche la comparazione tra il set-up di due biciclette con misure diverse M e L, ma utilizzate sempre dallo stesso biker.

 

 

La Scott, come abbiamo detto, è una M, mentre la Lee Cougan Rampage Air  è una taglia L, benché la differenza sia minima possiamo notare subito come nella Lee Cougan il dislivello tra sella e manubrio sia nettamente inferiore, sinonimo di una posizione più rilassata, meno aggressiva e stressante.

 

Dare una risposta secca e sicura alla domanda di Fabio senza conoscere le sue misure biometriche e il suo stile di guida è praticamente impossibile, ma con questi piccoli consigli speriamo di aver facilitato non solo la sua scelta, ma anche quella di tanti altri biker.