GIRO DI LANCIO: Lee Cougan Rampage Air 2018

Come avevamo già annunciato in un articolo a fine luglio il capitano del Soudal Lee Cougan Racing Team Daniele Mensi da metà luglio ha gareggiato con una Lee Cougan Rampage Air 2018. Finalmente a Bike Experience di Galzignano Terme abbiamo potuto anche noi vestire i panni del forte atleta bresciano e pedalare sul nuovo telaio.

 

 

Cosa c'è di nuovo?

A prima vista la Lee Cougan Rampage Air 2018 non sembra differire molto dal modello precedente, eppure non appena il nostro occhio si posa sul telaio la sensazione è diversa, la linea sembra più armoniosa. Le modifiche apportate al telaio 2018 sono infatti poco percettibili ad occhio nudo, ma vi possiamo assicurare che lo sono una volta saliti in sella.

 

 

L'incrocio del tubo obliquo con il tubo piantone è stato raccordato con un angolo e linee più morbide, così da garantire maggiore fluidità al design e alla struttura, mantenendo comunque la speciale "Diamond Shape" dell'obliquo che aumenta la rigidità, ma allo stesso tempo aiuta a smorzare le vibrazioni derivanti dal terreno. Proprio in questa zona è ben visibile un fazzoletto di materiale in più, una soluzione tanto semplice quanto efficace per irrobustire e irrigidire la zona.

 

 

Sia la zona del forcellino, sia quella del freno a disco sono state riviste e presentano ora una dimensione maggiore per offrire maggiore reattività e robustezza al carro posteriore.

 

 

I foderi alti mantengono la loro struttura a lama che permette di assorbire le vibrazione e andare a copiare meglio il terreno offrendo un'ottima trazione anche sullo sconnesso.

 

 

Boost me up, baby!

Una delle novità più interessanti introdotte sulla nuova Lee Cougan Rampage Air è l'utilizzo dello standard Boost 148x12 sul mozzo posteriore. La tecnologia Boost in pratica aumenta la larghezza dei mozzi nella parte interna ai raggi, in pratica la distanza maggiorata permette di aumentare la durata nel tempo della campanatura e di rendere la struttura più rigida e solida. Struttura della ruota più robusta, rigidità laterale migliorata, maggior durata nel tempo di una corretta centratura. Ruote più scattanti, più resistenti, dalla manutenzione inferiore.

 

 

Daniele Mensi si è detto davvero molto soddisfatto dell'introduzione di questa tecnologia e crediamo che una parte delle sue tante vittorie stagionali vada data anche al grande lavoro di miglioramento effettuato da Lee Cougan sulla sua macchina da gara.

 

 

Impressioni di guida

Abbiamo provato la Lee Cougan Rampage Air 2018 sul tracciato di Galzignano Terme (PD) allestito per Bike Experience, un percorso scorrevole e ben strutturato di circa 13 km e 290 metri di dislivello, caratterizzato da una salita piuttosto impegnativa di 2,2km e una discesa a toboga veloce e divertente di 1,5 km, insomma il giusto per farsi una prima idea su una bicicletta da XC.

 

La Lee Cougan Rampage Air 2018 con cui abbiamo effettuato il nostro Giro di Lancio era montata con gruppo Sram Eagle X01 e forcella Fox 32 Factory SC con blocco remoto al manubrio.

 

 

La misura test era una M, con lunghezza del tubo orizzontale da 610mm e all'inizio abbiamo pensato che fosse un pelo troppo lunga per i nostri 178cm, invece ci siamo trovati molto bene, non troppo stesi e ben al centro del telaio, probabilmente merito anche del tubo piantone e del carro piuttosto corti che compattano la struttura.

 

 

Fin dalle prime pedalate ci siamo accorti di essere su una struttura davvero molto reattiva. Il carro risponde davvero bene alla potenza espressa sui pedali, mentre l'anteriore, con angolo di sterzo da 70º, tiene in maniera precisa le traiettorie. Appena entrati nello sconnesso ecco la prima sorpresa: la Rampage Air è davvero molto fluida sul posteriore, la ruota ha sempre un'ottima trazione e nonostante sia una hard tail rimane ben attaccata al terreno, i foderi alti lavorano molto bene e riescono a compensare nel migliore dei modi la mancanza dell'ammortizzatore posteriore.

 

In cosa si tramuta questa ottima trazione? Nel nostro miglior tempo dei bike test sulla salita di Bike Experience, eh sì, la Rampage Air 2018 si è dimostrata la più veloce in salita delle biciclette da noi testate su quel tracciato.

 

 

Nel divertente toboga in discesa abbiamo trovato la macchina da gara di Lee Cougan molto precisa e facile da controllare, con un avantreno non troppo aggressivo (l'attacco manubrio era positivo) e che permetteva di tenere una posizione piuttosto rilassata. La sensazione di compattezza del telaio ci ha fatto entrare in curva senza troppi compromessi e la lunghezza del tubo orizzontale aumenta la stabilità.

 

 

La Lee Cougan Rampage Air 2018 si conferma un'ottima hardtail pensata per chi ricerca la performance, soprattutto nelle gare di lunga distanza proprio grazie alla sua geometria un po' allungata che migliora il comfort e la stabilità.