TREK TOP FUEL 2020, LA FULL DA XC CAMBIA ANIMA E DIVENTA “CATTIVA”

Novità in casa Trek. Lanciata la nuova Top Fuel la full suspended da XCO abbandona la voglia di correre in Coppa e diventa una bici versatile ed adatta a chi si vuole divertire in discesa e in salita.

Siamo sicuri che, dopo aver visto la fotografia che eravamo riusciti a scattare sabato scorso nel paddock del Trek Factory Racing, foste tutti convinti che quell'inedito telaio camuffato da una cuffia fosse quello della nuova Top Fuel. E INVECE NO! 

 

La nuova Trek Top Fuel 2020 non è quella bicicletta, ma la nuova versione della full americana presenta un telaio che pur rimanendo fedele alle linee del modello precedente cambia completamente la sua tipologia di utilizzo e anima.


Trek Top Fuel 2020

 

TREK TOP FUEL 2020 VS TOP FUEL, COSA CAMBIA?

Se mettete a confronto la Top Fuel 2020 e il modello precedente (lanciato nel 2016 e che noi abbiamo testato a fondo in più occasioni) esteticamente non vedete dei cambiamenti radicali, le forme sono rimaste molto simili eppure possiamo assicurarvi che sono due biciclette COMPLETAMENTE diverse.

 

 

Se la Top Fuel era una bicicletta che rispondeva a 3 leggi principali:

 

- Pensata per le competizioni XCO.

 

- Leggerezza.

 

- Posizione aggressiva.

 


 

La nuova Top Fuel invece ha altri dogmi:

 

- Pensata per essere molto più versatile (XC & Trail).

 

- Leggera, ma resistente.

 

- Geometria più bilanciata.

 

 

 

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TREK TOP FUEL 2020 VS TOP FUEL, COSA NON CAMBIA?

Rimangono invariati il sistema MinoLink, che però sposta il ChipFlip sopra all'attacco dell'ammortizzatore all'interno del triangolo principale, ed anche il sistema Active Braking Pivot (ABP), il sistema sviluppato per mantenere attiva la sospensione posteriore durante la frenata.

 


A detta di Trek anche il peso rimane più o meno invariato per quanto riguarda il telaio. Non ci sono dati precisi sul suo peso, ma se consideriamo che la Top Fuel SL pesava 9.98 kg, mentre la versione 2020 Top Fuel 9.9 pesa 11kg con forcella da 120mm, dropper post e gomme maggiorate, il peso in effetti sembra non essere cambiato di molto.

 

ENTRIAMO NEL DETTAGLIO: TRAVEL DA 120MM E REACH ALLUNGATO

Il primo cambiamento radicale che troviamo sulla nuova Trek Top Fuel 2020 è la corsa delle sospensioni che passano dai 100mm anteriori e posteriori a 120mm anteriori e 115mm posteriori.

 

 

Già questi valori ci fanno capire che la Top Fuel 2020 passa da essere una bicicletta pensata esclusivamente per l'XC a una versatile piattaforma che, pur rimanendo con uno spiccato spirito competitivo, va ad abbracciare anche il settore del trail leggero e di chi utilizza la bicicletta per le lunghissime escursioni in montagna e perchè no... anche le gare a tappe più dure come una Cape Epic (ricordiamoci che nel 2019 Schurter ha gareggiato in Sud Africa con una 110mm ed Hermida con una 120mm).

 

Altra modifica è nella geometria che seguendo gli standard più moderni si allunga nel reach e va ad aumentare l'angolo di sterzo. Il reach passa appunto dai precedenti 427/436mm agli attuali 440/445mm (a seconda delle taglie) mentre l'angolo sterzo si modifica da 70/70.9º a un aggressivo 67.5/68º.

 

 

Se state pensando che la nuova Trek Top Fuel sia diventata una mini-enduro vi state sbagliando perché a Waterloo hanno sì aperto l'angolo, ma reso più verticale di 1º il tubo piantone e soprattutto spostato il pivot principale della sospensione molto vicino al movimento centrale e soprattutto lo hanno avanzato rispetto ad esso, questo permette una migliore spinta sui pedali e limita al massimo il rischio di bobbing anche a sospensioni aperte. Inoltre posizionando lo snodo principale così in basso si va a migliorare la rigidità torsionale del telaio proprio dove è più soggetto alle forze che arrivano dalla pedalata.    


Il modello 2020 è davvero camaleontico, forse non più adatto alla Coppa del Mondo XCO, sicuramente utilizzabile in una Marathon (ci hanno già corso), ma perfetto per chi vuole divertirsi ancora di più in discesa senza patire in salita. Quello che sosteniamo da sempre qui a PianetaMTB è che la maggior parte degli appassionati che gareggiano la domenica dovrebbero preferire full suspended da 110/120mm. Provare per credere.  

 

GEOMETRIE

 

 

SI PASSA DA XCO A TRAIL IN UN CLICK... O QUASI.

Se tra i dogmi della nuova Trek Top Fuel 2020 c'è la versatilità, quest'ultima non poteva essere realizzata a geometria fissa, infatti lo schema ammortizzante è stato modificato per renderlo ancora più efficiente, ma è stato mantenuto il MinoLink, ovvero il sistema che permette di modificare la geometria della bici per farla passare da una più trail con angolo di sterzo da 68º a una più pensata per pedalare con angolo di sterzo da 67.5º.

 

 

 

Inoltre la nuova Top Fuel è equipaggiata su tutti i modelli con un attacco manubrio dedicato realizzato direttamente da Bontrager e che presenta un'inclinazione bi-direzionale di 13º con lunghezza diversa a seconda delle taglie. Questo permette, semplicemente girandolo, di cambiare sostanzialmente lo spirito della bicicletta.

 

 

Gradazione positiva per un uso trail e gradazione negativa per uso racing, con uno scarto tra i due di 47mm nell'altezza da terra del manubrio. Sulla serie sterzo rimane il sistema Knockl Block che evita che il manubrio vada a sbattere contro il tubo obliquo durante una caduta.

 

GOMME PIÙ LARGHE E REGGISELLA TELESCOPICI SU TUTTI I MODELLI

Come dicevamo in precedenza la nuova Trek Top Fuel 2020 riflette le tendenze della Mtb moderna, quindi non poteva non presentare modifiche relative all'utilizzo di gomme più larghe, fino a 2.4 (la misura che abbiamo visto N1NO ha già usato a San Marino sulla hardtail), ma soprattutto tutti i modelli saranno equipaggiati di serie con reggisella telescopici e il telaio è stato predisposto proprio per alloggiare più facilmente dropper anche nelle taglie più piccole o più grandi.

 

 

Il passaggio dei cavi è interno con sistema Control Freak, compatibile anche con Shimano XTR Di2, che permette una disposizione personalizzata dei controlli e non pone limitazioni di set-up.

 

TREK TOP FUEL 2020 TUTTI I MODELLI

 

 

Top Fuel 9.9 AXS

 

- Ruote Bontrager Kovee Pro carbon
- Gruppo wireless SRAM XX1 Eagle AXS
- Reggisella telescopico wireless RockShox Reverb AXS
- Forcella RockShox SID Ultimate
- Freni SRAM Level Ultimate
- Peso: 11.84 kg
- Prezzo: 9.999 €

 

Top Fuel 9.9 XX1

 

- Ruote Bontrager Kovee Pro carbon
- Gruppo SRAM XX1 Eagle
- Reggisella telescopico Bontrager Line Elite
- Forcella FOX Factory 34 Step-Cast
- Freni SRAM Level Ultimate

- Colori disponibili 3
- Peso: 11.05 kg
- Prezzo: 8.999 €

 

Top Fuel 9.8 GX

 

- Ruote Bontrager Kovee Elite Carbon 30mm
- Gruppo SRAM GX Eagle
- Reggisella telescopico Bontrager Line Elite
- Forcella FOX Performance 34 Step-Cast

- Peso 11.84 kg
- Prezzo: 5.499 €

 

Top Fuel 9.7

 

- Telaio Full Carbon
- Gruppo SRAM NX Eagle
- Reggisella telescopico Bontrager
- Forcella RockShox Reba RL
- Colori disponibili 2
- Peso 12.63 kg
- Prezzo: 4.099 €

 

Top Fuel 8

 

- Telaio Alluminio
- Gruppo SRAM NX Eagle
- Reggisella telescopico Bontrager
- Comando Twistlock
- Ruote Bontrager Kovee Comp

- Colori disponibili 2
- Peso 13.08 kg
- Prezzo: 3.079 €

 

Saranno disponibili anche i soli kit telaio Top Fuel in alluminio a 1.999 € e il Top Fuel Carbon a 3.299 €.  Le taglie previste sono 6: S, M, ML, L, XL, XXL.

 

 

DISPONIBILE ANCHE LA VERSIONE PROJECT ONE

I modelli di Trek Top Fuel 2020 saranno disponibili praticamente da subito all'interno dei rivenditori ufficiali. Naturalmente ci sarà anche una versione personalizzabile attraverso il servizio Project One, qui la disponibilità slitta a metà luglio.

 

VOLETE SAPERE COME SI COMPORTA SUI SENTIERI... STAY TUNED!

Noi di PianetaMTB abbiamo già messo le mani sulla nuova Trek Top Fuel, per la precisione sulla Top Fuel 9.9 XX1. Ci abbiamo pedalato per circa 2 ore e possiamo darvi alcune prime impressioni, quindi non perdetevi l'articolo.

 

INFO E DETTAGLI

www.trekbikes.com

 

 

 

Photo @PianetaMtb.it | ©Michele Mondini | ©MDelorme | ©Trek Bicycle

 

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