TEST ROCKRIDER RACE 900, IN SELLA A UNA DECATHLON PRONTI A SVERNICIARE LE MTB DA GIOIELLERIA

È la mountain bike hardtail che abbiamo visto in alcune gare della Coppa del Mondo ma con un montaggio che permette di iniziare a correre senza spendere cifre folli. Cambio SRAM GX AXS (wireless), forcella Rockshox Reba RL e cerchi in carbonio marchiati Reynolds

La Rockrider Race 900 era una delle mountain bike che più eravamo curiosi di testare qui a PianetaMTB.it dopo la presentazione fatta da Decathlon lo scorso anno alla Roc d'Azur (un po' come accaduto quest'anno con i modelli 2023, che trovi qui) e l'arrivo questa estate sia nei negozi sia su www.decathlon.it.

 

Test Rockrider Race 900


È la prima bicicletta di Decathlon e con marchio Rockrider progettata espressamente per il mondo racing, quello delle competizioni offroad dove i francesi sono presenti ai massimi livelli con il Rockrider Racing team, la squadra che quest'anno per la prima volta ha partecipato alla Coppa del Mondo XCO.

 

Rockrider Race 900

 

La Rockrider Race 900 è una bici con un eccellente rapporto qualità - prezzo (3.299,99, ma ora è scontata a 3.099,99 euro), soprattutto considerando la trasmissione wireless AXS e le ruote in carbonio Reynolds. Non è una novità per i lettori abituali di PianetaMTB.it, infatti abbiamo presentato nel dettaglio questa Race 900 nel mese di luglio (se non l'avete letta basta cliccare QUI), ma oggi è arrivato il grande giorno che molti stavano aspettando: il momento di raccontarvi come si comporta la mountain bike del colosso francese.

 

Rockrider Race 900 dettagli telaio

 

Guarda il nostro video poi se vuoi approfondire con tutti i dettagli tecnici continua nella lettura di questo articolo.

 

 

PASSAGGIO CAVI E MONTAGGIO

Decathlon nel realizzare la Rockrider Race 900 non si è dimenticato dell'estetica, a cui noi rider poniamo molta attenzione: il passaggio cavi è completamente interno; sono infatti presenti 4 fori, due nella parte sinistra per il freno posteriore ed il cambio mentre dall'altra parte c'è la possibilità di far passare la guaina del reggisella telescopico.

 

 

 

Inoltre, c'è anche un alloggiamento cavi accessibile direttamente da sotto il telaio.

 


Per quanto riguarda il montaggio, il cambio AXS di SRAM è il GX, delle ruote Reynolds vi abbiamo già accennato all'inizio mentre la forcella è una Rockshox Reba RL e i freni sono gli SRAM Level T. 

 

Rockrider Race 900 dettagli telaio

 

 

Per quanto riguarda il cockpit, la Rockrider Race 900 esce con manubrio e attacco manubrio in alluminio realizzato direttamente da Rockrider. Termina il montaggio la sella Fizik Ares Vento con il reggisella sempre Rockrider, ma questa volta in carbonio.

 

Rockrider Race 900 - dettagli

 

MONTAGGIO ROCKRIDER RACE 900 IN TEST

Telaio: Rockrider Race 900
Forcella: RockShox Reba RL 100 mm, Solo Air, blocco sul manubrio Combolock II (2 posizioni)
Cambio: SRAM GX Eagle AXS a 12 velocità
Guarnitura: SRAM Stylo 6k, 32t
Cassetta: SRAM PG-1275 10-52t
Freni: SRAM Level T. con dischi Centerline, anteriore 180 mm e posteriore da 160 mm
Ruote: Reynolds TR309/289 XC 29 carbon, canale interno 30 mm davanti, 28 mm dietro (garanzia a vita)
Copertoni: Anteriore Vittoria Barzo 29x2.25'', posteriore Vittoria Mezcal 29x2.25"
Manubrio: Rockrider Alu, 720 mm, 6,5°
Attacco Manubrio: Rockrider Alu, 60 mm, -20°
Grip: Rockrider Lock on
Sella: Fizik Argo Vento
Reggisella: In carbonio, diametro 31,6 mm, 400 mm 

Taglia: L
Prezzo: 3.299.99 euro (in sconto ora a 3099,99), la si trova sul sito di Decathlon.

 

QUANTO PESA LA ROCKRIDER RACE 900?

La Rockrider Race 900 in test, quindi con SRAM GX AXS e ruote Reynolds, "latticizzata" ha fermato l'ago della nostra bilancia a 10.7 Kg in taglia L, con camere invece il peso si è attestato su 10,93 kg. Non è da confondere con la versione Race 900 da 2.799,99 euro, quella con lo SRAM GX meccanico e le ruote Mavic Crossmax con cerchi in alluminio.

 

Peso Rockrider Race 900

 

IL PRIMO COLPO D'OCCHIO

Al primo colpo d'occhio si può subito notare che la Rockrider Race 900 è un mezzo ready to race, una mountain bike perfetta per chi ogni domenica attacca il numero al manubrio. Le geometrie che Decathlon ha scelto per questo nuovo modello sono: un Reach di 445mm in taglia L (429 in M), i foderi orizzontali di 435 mm, una serie sterzo con angolo di 68° e una inclinazione del tubosella di 74°; una bicicletta in linea con le richieste di un corridore. Avendo tra le mani una hardtail pronto gara abbiamo deciso di provarla sul nostro classico pistino test.

 


Le regolazioni che abbiamo attuato durante il test e poco prima di scattare sul nostro pistino XC, sono state quelle della pressione della forcella, effettuando il SAG in base al nostro peso (69 kg) e settando la pressione delle gomme a 1.5 bar all'anteriore e 1.8 bar al posteriore, visto che erano allestite con camere d'aria. Dopo i primi giri abbiamo trasformato le ruote in tubeless con inserto antiforatura Andreani PAC Evo Lite al posteriore e abbiamo abbassato la pressione.

 

Vittoria Mezcal

 

A quel punto il posteriore ci ha donato maggiori soddisfazioni: il copertone Vittoria Mezcal, sul fondo viscido autunnale, ha incrementato la propria trazione lavorando molto meglio e sviluppando un grip maggiore rispetto alle uscite precedenti.

 

TEST SUL CAMPO

La nuova MTB hardtail di Rockrider arrivata nei negozi in luglio, ci è stata recapitata a fine settembre, quando ormai l'estate lascia spazio al foliage e i sentieri si riempiono di rami, castagne, ricci e la pioggia che cade abbondante sporca molto i trail.

 

Test Rockrider Race 900


Abbiamo quindi incontrato nelle nostre uscite test un terreno molto vario: viscido, secco, sporco e trail preparati. Un vero e proprio menù perfetto per un test il più completo possibile.

 

REYNOLDS TR309/289

 

REYNOLDS TR309/289

 

Partendo dalle ruote della Rockrider Race 900, le TR309/289 di Reynolds, che si sono comportate egregiamente, la scelta di montare due canali differenti, 30 mm all'anteriore e 28 mm al posteriore, si è rivelata vincente; scorrevole al posteriore e con tanto grip nella parte anteriore del mezzo che ci permette anche di ospitare copertoni con una larghezza fino a 2.4" una scelta che può rivelarsi vincente soprattutto nei mesi invernali per avere una maggiore confidenza sui trail umidi.

 


Sulle discese sconnesse e lente le ruote in carbonio con canale largo rendono perfettamente stabile la bicicletta, permettendo quindi di non perdere l'equilibrio anche nei tratti più lenti dove occorre controllare il mezzo con il core.

 

 

La Race 900 non si impunta, non sbacchetta alle alte velocità e permette di avere ben bilanciato il mezzo durante le discese... inoltre è molto veloce, al primo giro abbiamo straccato un 3° miglior tempo personale sul pistino come si direbbe in arrampicata "on sight", ovvero senza mai aver girato su quella pista con questa mtb.

 

Test Rockrider Race 900


La facilità di guida quindi regna sovrana. Il telaio non trasmette i colpi alla schiena come una hardtail solitamente fa, possiamo definirla comoda e non estremamente rigida in fase di discesa; rigidità che troviamo invece per quanto riguarda il comportamento in salita.

 

Possiamo dire che la Rockrider Race 900 è una bicicletta comoda, chiamata XC bike, ma noi la consideriamo ideale per le Granfondo e anche le Marathon, ovvero per quei tracciati (come quelli di molte gare italiane) dove il tasso tecnico è minore e non si hanno passaggi aerei come invece nel XCO di alto livello attuale.

 

Test Rockrider Race 900


La Rockrider Race 900 è perfetta per qualsiasi tipologia di ascesa, su brevi e ripidi strappi consente di muoversi agilmente con il corpo, alzandosi in piedi sui pedali senza perdere trazione o preziosissimi watt, sulle salite lunghe consente una massima comodità, un buon comfort e non si sono palesati i ben più che minimi dolori.

 

Test Rockrider Race 900


CARRO LUNGO

Il carro di 435 mm ci è parso un po' troppo lungo, anche se abbastanza agile da rilanciare nello stretto, la Rockrider Race 900 è un po' più impacciata nei salti, in queste situazioni la sensazione iniziale è quella di avere una bici molto lunga.

 

Rockrider Race 900

 

Ci sarebbe piaciuto un retrotreno che permettesse di stare più sulla ruota in modo da massimizzare la trazione soprattutto nelle salite più ripide e violente.

 


ROCKRIDER RACE 900 A "BOMBA"

Abbiamo provato la Rockrider Race 900 anche sul suo terreno ideale: la gara. Infatti, in questo ultimo scorcio di stagione abbiamo partecipato ad una gara cross country locale. Una volta attaccato il numero sul manubrio è subito fuoriuscito tutto il suo animo race che una volta domato ci ha consentito di ottenere un ottimo piazzamento, soprattutto ci ha permesso di "sverniciare" tante top bike con valore commerciale nettamente più elevato.

 


COSA CI È PIACIUTO

Della Rockrider Race 900 ci è piaciuto molto lo shelter protettivo integrato nel telaio: un disegno perfetto, incastonato all'interno del tubo orizzontale. Si tratta di un invaso nel telaio coperto da una plastica protettiva che assorbe gli urti, per limitare gli impatti sul top tube in caso di cadute o anche durante il trasporto.

 

Rockrider Race 900 dettagli telaio


La possibilità di alloggiare 2 porta borraccia che possono rivelarsi utili nelle uscite lunghe e che possono essere sicuramente utilizzati anche nelle Marathon per avere contemporaneamente una borraccia d'acqua ed una di maltodestrine/sali minerali. La colorazione bianca con le grafiche informatiche: un lungo reticolo di linee che tracciano un simil impianto elettronico di cui il core... sono i nostri watt.

 

Rockrider Race 900 - dettagli


PORTA CAMERA D'ARIA: SMART

Fiore all'occhiello del telaio della Rockrider Race 900 è il profilo della parte bassa del tubo sella, che consente di installare facilmente una camera d'aria con uno strap. Alloggiata appena sopra la guarnitura rimane meno esposta a fango, ghiaia o altri elementi.

 

Rockrider Race 900

 

Il disegno dello strap nel telaio è una particolare interessante che una volta in più dimostra quanto Decathlon sia stata attenta ai suggerimenti forniti dal proprio team factory.

 

Rockrider Race 900 dettagli telaio


Una chicca di questa Rockrider Race 900, come era però già presente nelle altre biciclette di Decathlon, è la scritta arrogante "Catch me if you can" inserita nell'archetto del carro posteriore.


COME RENDERLA PIÙ RACING DI COSÌ?

Suggerimenti per eventuali miglioramenti sono:


- Sostituzione del manubrio e dell'attacco in alluminio con qualcosa di più light per alleggerire il cockpit.

 


- Seguire la soluzione che Stephane Tempier ha adottato in Coppa del Mondo, sostituendo il comando della forcella installato di default con un altro, poiché questo shifter può azionarsi involontariamente con la mano durante la discesa.


A CHI LA CONSIGLIAMO

Al termine del nostro test della Rockrider Race 900 possiamo affermare senza timore di sbagliare che questa mtb è perfetta per le GranFondo italiane e i cross country meno tecnici, ma è anche pronta per un uso Marathon.

 

Test Rockrider Race 900

 

La possibilità di montare due portaborracce e l'alloggiamento per la camera d'aria di scorta ci porta subito ad immaginarla sfrecciare su un percorso di una lunga distanza. Possiamo definire la Rockrider Race 900 come una bicicletta facilmente declinabile su entrambe le distanze. È un mezzo per il rider che cerca un prodotto rigido, veloce, maneggevole e affidabile, con delle garanzie (5 anni sul telaio e garanzia a vita sulle ruote previa registrazione) ad un prezzo veramente allettante.

 

 

Una bici quindi competitiva nel prezzo per sfidarsi seriamente nelle gare di ogni domenica. Per i biker d'élite è presente anche il modello Premium (Race 900 LTD) con SRAM XX1 AXS, Freni Hayes Dominion T2 in Carbonio e forcella Rock Shox SID ultimate da 100mm a 4249,99 euro.


PER INFORMAZIONI

www.decathlon.it

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