SHORT TEST SANTA CRUZ BLUR CC: PURA ESPRESSIONE DELL’XC MODERNO

A Riva del Garda abbiamo avuto il piacere di fare un Giro di Lancio sulla full suspended di Santa Cruz, il modello da Xc e Marathon dell’azienda americana… che non vive solo di Enduro e DH.

In Italia il nome Santa Cruz è associato a biciclette da enduro, la Nomad, e downhill, la V10, ma in realtà il catalogo "Santa" presenta anche due cavalli di razza destinati al cross country ovvero la front Highball e la full da 100mm Blur.

 

Santa Cruz Blur CC

 

Durante il Bike Festival di Riva del Garda abbiamo parlato a lungo con Gjovalin Papaj, marketing manager Europa di Santa Cruz, il quale ci ha confessato che dopo il cambio di distribuzione in Italia, ora in mano a Focus Italia Group, l'azienda americana vuole puntare decisamente su un rilancio nelle discipline XC e Marathon.

 


Non ce lo siamo fatti ripetere due volte e abbiamo colto subito l'occasione per effettuare un Giro di Lancio proprio sulla Blur.

 

BLUR, UN'ICONA RINATA

Per chi pedala da un po' il nome Blur non suona certo nuovo, anzi. Questo modello di Santa Cruz ha cambiato molte facce, Blur XC, Blur 4Cross, Blur LT, insomma spesso si è modificata per seguire le tendenze del momento, ma sempre con una cosa ben salda, il sistema ammortizzante VPP (Virtual Pivot Point), uno dei più apprezzati dell'intera industria ciclistica.

 

Santa Cruz Blur CC


Un sistema a bracci corti in cui due links si muovono in senso inverso l'uno rispetto all'altro, per assicurare un lavoro attivo anche sulle piccole asperità, ma che non viene messo in funzione quando le forze arrivano dalla spinta sui pedali. La nuova versione della Santa Cruz Blur si presenta per essere la macchina perfetta per i tracciati XC moderni, quindi una macchina capace di andare davvero forte in salita, ma ben bilanciata e pronta ad affrontare tratti altamente tecnici senza paura e senza rischio di impuntarsi.

 

Santa Cruz Blur CC


La Blur CC presenta un travel anteriore e posteriore da 100mm, mentre il telaio CC, ovvero full carbon ferma l'ago della bilancia attorno ai 2 kg, comprensivo di ammortizzatore Fox. La bicicletta completa montata con forcella Fox 32 Factory, ammortizzatore Fox Float Factory DPS Kashima con blocco al manubrio, gruppo Sram XX 1 Eagle, freni Sram Level Ultimate, passaggio interno dei cavi e cerchi Santa Cruz Reserve 25 in carbonio con mozzi DT Swiss 240, ha un peso di pochissimo inferiore ai 10kg. Benché la Blur sia predisposta ad alloggiare reggisella telescopici con cavi interni, nessun montaggio esce di serie con il dropper post.

 

VELOCE E STABILE

La cosa che più ci ha impressionato della Santa Cruz Blur CC è stata l'immediata sensazione di "sentirsi a casa" appena siamo saliti in sella. Sono bastate poche pedalate per capire che su quella bicicletta ci stavamo bene.


Una volta portata sui sentieri abbiamo notato come la Blur sia davvero rigida, tanto che per alcuni tratti avevamo la convinzione di essere su una front, non solo quando si bloccano entrambe le sospensioni, ma anche a sospensioni completamente aperte. Il carattere reattivo si nota anche solo guardando la geometria molto raccolta, reach da 440mm, e il carro piuttosto corto (432mm).

 

Santa Cruz Blur CC


Anche la reattività è a livelli molto alti, risponde benissimo a ogni colpo di pedale e anche quando si spinge forte da seduti la potenza viene scaricata a terra in maniera uniforme e senza troppi strappi. In salita regolare, anche con le sospensioni completamente aperte, mantiene bene il ritmo con una buona scorrevoleza. Non abbiamo avuto modo di provarla su una salita tecnica, ma visto come lavora il VPP in discesa possiamo solo pensare che la ruota abbia sempre un'ottima trazione e che copi in maniera precisa il terreno.

 

Santa Cruz Blur CC


Dicevamo della discesa... una Santa Cruz che va piano in discesa forse non si è mai vista, e mai si vedrà, ma la Blur CC ci ha davvero stupito. La Blur non fa eccezione e dopo un primo piccolo assestamento ti invita a lasciare andare i freni senza troppi dubbi. Il merito non è tanto dell'angolo di sterzo da 69º, ormai un classico per le moderne XC, ma quanto l'offset da 44mm della forcella che aumenta la stabilità dell'intera struttura, sicuramente questo particolare è stato mutuato dall'esperienza fatta sui modelli da Enduro e DH. Un buon controllo anche quando la velocità è bassa e il tracciato particolarmente tortuoso. La Blur CC si è fatta apprezzare anche nella maneggevolezza nei tornanti più stretti.

 

A CHI LA CONSIGLIAMO

La Santa Cruz Blur è una bicicletta da XC puro, ma con un carattere e una guida da Enduro. Non è un ibrido, ma un telaio dedicato alla massima espressione della potenza che permette di lasciare andare i freni per dare del filo da torcere alle lunghe escursioni. Sicuramente è un modello che strizza l'occhio a chi interpreta il cross country e le marathon con un piglio moderno, che non ha paura di staccare le ruote da terra e che il primo upgrade che farà dopo l'acquisto é quello di montare un reggisella telescopico. Pura espressione del XC moderno.

 

 

Non nascondiamo che il nome Blur è un'altro di quelli che ci siamo segnati nella nostra agendina alla voce: EFFETTUARE UN TEST APPROFONDITO.... quindi #Staytuned.

 

 

 

 

 

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