LONG TEST REYNOLDS BLACKLABEL 309/289 XC: UN RAGGIO ROTTO, MA POI CI HANNO STUPITO

Abbiamo testato a lungo le Reynold Blacklabel XC con canale interno differenziato e con cerchio in carbonio abbinato a mozzi Industry Nine. Un set lussuoso, ma pronto ai terreni più accidentati e che si guida con grande facilità. Il plus è la garanzia a vita.

Durante il test della Rockrider Race 900 ci si era “strappato” un raggio dal cerchio delle ruote in carbonio Reynolds 309/289 XC, una cosa che i ragazzi di Reynolds ci hanno detto essere più unica che rara.

 

 

Siccome l’azienda statunitense, specializzata nella progettazione e realizzazione di componenti in carbonio, è dotata di una garanzia a vita che copre i propri prodotti, proprio come se fossimo un acquirente ci ha fatto avere un nuovo set di ruote Reynolds Blacklabel 309/289 XC dicendoci di utilizzarle a lungo e senza cautele, per confermare che il problema con il raggio fosse l'eccezione che conferma la regola. 

 

Reynolds ruote in carbonio blacklabel


Sono ormai 6 mesi che usiamo le Blacklabel 309/289 XC sulle nostre MTB, sui tecnici sentieri della Liguria e non abbiamo avuto nessun problema, ma abbiamo anche apprezzato la scorrevolezza e il controllo di queste ruote con canale interno differenziato tra anteriore e posteriore.

 

Reynolds ruote in carbonio blacklabel


REYNOLDS BLACKLABEL 309/289 XC

La coppia di ruote Reynolds Blacklabel 309/289 XC rappresenta il top di gamma Reynolds, pensate per la massima performance nel XCO e nelle Marathon, sono quelle utilizzate dagli atleti del Trinx Factory Team e del Torpado Factory Team.

 

torpado team


Hanno una struttura del cerchio completamente in carbonio e una costruzione che adotta tecnologie mirate alla massima dispersione delle vibrazioni per ottimizzare l’efficienza sui terreni più impegnativi. 

 

trinx 2023


PERCHÈ 309/289?

Le sigle 309/289 alla fine del nome di questo modello stanno a indicare la larghezza interna del canale che è quindi differenziato, all’anteriore il canale ha una larghezza di 30 millimetri, mentre al posteriore questo spazio diminuisce fino a 28 millimetri. Un più ampio canale interno anteriore permette di avere maggiore stabilità durante la discesa alle alte velocità, poter montare un copertone maggiorato con pressioni più basse e riuscire ad assorbire al meglio urti e vibrazioni. 

 

Reynolds ruote in carbonio blacklabel


Non che quello posteriore sia molto più stretto di quello anteriore, eppure questa differenza di larghezza fa in modo che vi sia un buon compromesso in termini di assorbimento, di trazione e velocità di cambio di traiettoria. Caratteristiche che nel cross country moderno sono sempre più importanti.  

 

Entrambi i cerchi hanno un’altezza di 21 mm, quindi piuttosto bassi, cosa che va ad aumentare il comfort generale. 

 

Reynolds ruote in carbonio blacklabel


FIBRA DI CARBONIO CON IDM

La struttura delle ruote da MTB in carbonio Reynolds Blacklabel XC non si basa solo su larghezza dei canali interni differenziata, ma utilizzando la tecnologia IDM (Impact Dispersing Matrix) combina fibre di carbonio di alta qualità insieme a una resina studiata direttamente da Reynolds per ottimizzare l’assorbimento degli urti. È la stessa tecnologia che Reynolds utilizza sulle ruote DH Gravity 307/309, quindi testata anche con gli impatti più forti. Con questa tecnologia il layup è migliorato per resistere all’usura e durare nel tempo, ma anche per ottenere un minor peso globale. 

 

Reynolds ruote in carbonio blacklabel


MOZZI INDUSTRY NINE HYDRA 

Le Reynolds Blacklabel 309/289 XC montano i mozzi IndustryNine Hydra, lavorati al CNC, con un innesto istantaneo a 0.52° che sono anche ultra rumorosi, il che per alcuni è un fatto positivo per altri negativo, dipende da quanto piace farsi sentire sui sentieri, di sicuro con questi mozzi non si ha bisogno del campanello.

 

Reynolds ha scelto di montare sulla sua ruota top di gamma un mozzo di riferimento e di altissima gamma, con raggi straight pull. Il cerchio anteriore ha 24 raggi piatti, mentre per la ruota posteriore sono 28. 

 

Reynolds ruote in carbonio blacklabel


PRIME IMPRESSIONI 

Le Reynolds Blacklabel hanno un aspetto raw, aggressivo, con grafiche lucide su una finitura con fibra a vista satinata che a parer nostro fa ancora più racing. Le grafiche non sono adesive, ma sono sublimate, cosa che evita che anche dopo molti mesi di utilizzo la grafica del cerchio non sia rovinata o manchino delle parti perché si sono staccate a causa di impatti e sfregamenti con rocce e alberi.

 

Reynolds ruote in carbonio blacklabel


Il profilo ribassato del cerchio ci ha fatto pensare a una ruota raffinatissima, ma molto semplice e abbiamo pensato di montare un set di copertoni a loro volta differenziati: un Maxxis Rekon Race da 2.4” all’anteriore e un Ikon da 2.2” al posteriore. 


Il montaggio è stato facilissimo. Abbiamo tallonato gli  pneumatici a mano, mettendo solo un po’ di Tallonator ResolvBike, e gonfiato con una pompa a colonna. Abbiamo messo circa 60-65 ml di liquido per gomma. Nella prima parte del test abbiamo deciso di non utilizzare inserti perché volevamo “sentire” il comportamento diretto della ruota. 

 

Reynolds ruote in carbonio blacklabel


TEST IN SALITA 

Non ci si può non rendere conto sin dalle prime pedalate con le Reynolds Blacklabel 309/289 XC, di quanto il mozzo abbia una risposta immediata. Appena si appoggia il piede sul pedale si sente la reattività di ingaggio del corpetto ruota libera, un aspetto utilissimo in salita, ma di cui ci rende molto di più conto sul tecnico in salita. 

 

Reynolds ruote in carbonio blacklabel


Nei mesi di utilizzo ci siamo interfacciati con molte situazioni in cui fondo estremamente mosso e tecnico costringesse a fasi quasi di surplace. In quei frangenti la risposta della ruota è stata prontissima a ripartire

 

Abbiamo variato a più riprese la pressione delle gomme, passando dal 1.6 bar fino a 1.2 bar,  ma non siamo mai scesi eccessivamente, principalmente per sfruttare anche la rotondità dei copertoni montati. Alla fine abbiamo optato per il lungo termine per una pressione di 1.3 bar all’anteriore e 1.4 bar al posteriore che hanno tenuto ben in posizione le spalle. 

 

Reynolds ruote in carbonio blacklabel


La scorrevolezza di questo set si sente soprattutto quando si spinge forte sui pedali e si può facilmente vedere il frutto del trasferimento di potenza, ma ancora più performante è la resa nei cambi di pendenza in cui l’inerzia della ruota aumenta in maniera netta quando l’inclinazione diminuisce. 


In salita abbiamo percepito soprattutto la grande trazione che si può sfruttare dal canale posteriore: il copertone non si deforma e si riesce a sfruttare tutta la superficie del battistrada permettendo una pedalata tonda che porta a una maggiore velocità e una minore perdita di aderenza anche sui terreni più smossi e dove serve tenere i pesi ben schiacciati sul posteriore. 

 

Reynolds ruote in carbonio blacklabel


SENSAZIONI IN DISCESA 

Avendo utilizzato le Reynolds Blacklabel 309/289 XC soprattutto sui sentieri dello Spezzino, i sentieri non erano mai delle tavole da biliardo e infatti abbiamo preso qualche sentiero un po’ “pieno”, siamo entrati sul rotto senza pensare troppo al fatto di montare un set di ruote carbon, ma abbiamo scoperto che queste ruote non si fanno troppo spaventare, resistendo bene a questi mesi di utilizzo. Lo hanno dimostrato anche gli atleti dei team ufficiali che ci corrono tutto l’anno, ma proprio quando i sentieri si facevano più tosti e rocciosi abbiamo apprezzato il grande assorbimento degli urti e l’ottima guidabilità di queste ruote.

 

Reynolds ruote in carbonio blacklabel


La cosa che si nota con le Reynolds Blacklabel XC è la loro facilità. Grazie ai canali differenziati non c’è mai quella sensazione di trovarsi a guidare su due lame rigide e incostanti, ma offrono tanta stabilità anche nello stretto.

 

A fare la differenza in questo set è il profilo ribassato. La ruota è molto precisa, classica dote del carbonio, ma nelle Reynolds Blacklabel 309/289 XC si ha un’elevata facilità di cambio direzionale che migliora la confidenza in sella. Sul tecnico, ma anche sui trail più flow, questi cerchi fanno in modo che si riesca a passare da una traiettoria all’altra in maniera rapidissima e senza grandi sforzi o resistenze. È un cerchio più facile da gestire rispetto a modelli con profili più alti e questo fa sì che si riescano a gestire tutte le situazioni senza grosse difficoltà, un set che sa perdonare anche gli errori. 

 

Reynolds ruote in carbonio blacklabel


QUANTO PESANO LE RUOTE REYNOLDS BLACKLABEL 309/289 XC? 

Le ruote Reynolds Blacklabel 309/289 XC in carbonio pesano 1.465 grammi per la coppia,  l’anteriore 671 grammi e il posteriore 794 grami, entrambi nastrati e con corpetto ruota libera Sram XD che abbiamo adottato per montare il nuovo gruppo trasmissione Sram T-Type GX.

 

Reynolds ruote in carbonio blacklabel


A CHI LE CONSIGLIAMO 

Visto che i rider del Trinx Factory Team e del Torpado Factory Team ne fanno un uso estenuante in gara, abbiamo chiesto a Jakob Dorigoni qualche parere e il bolzanino ci ha confidato che durante la Swiss Epic ,a seguito di una foratura, ha pedalato per 10 km, fino all’area tecnica, sul cerchio senza che questo si rompesse o subisse danni strutturali.

 

swiss epic 2023

©Michael Chiaretta

 

Questo dovrebbe far capire che Reynolds ha puntato molto sulla qualità, ma soprattutto alla durata nel tempo, per far sì che le Blacklabel 309/289 XC si prestassero in maniera concreta per le gare Marathon e Cross country anche a livello amatoriale, dove non ci si può permettere di cambiare più  di un set di ruote l’anno, anzi si cerca proprio un prodotto che duri il più a lungo possibile nel tempo. 

 

Reynolds ruote in carbonio blacklabel


In questi 6 mesi di utilizzo, le Blacklabel 309/289 XC, considerando la nostra esperienza anche su terreni più tecnici in cui è stato molto semplice usarla, si sono dimostrate ruote che reagiscono bene sui terreni particolarmente tosti, sulle discese tecniche e con un buon rotolamento. 

È un set sviluppato con gli standard più elevati del mondo gravity per farle durare il più a lungo possibile, non a caso sul sito è possibile scegliere asse da 148 mm (Boost) o addirittura 157 mm (Superboost). 

 

Reynolds ruote in carbonio blacklabel


QUANTO COSTANO LE RUOTE REYNOLDS BLACKLABEL 309/289 XC? 

Il prezzo di questo set di Reynolds Blacklabel 309/289 XC è di 2.300 euro, un prezzo piuttosto alto per un set di ruote, ma bisogna pensare che sono montate con i mozzi IndustryNine che sono tra i più pregiati in commercio e costruite con un carbonio proprietario.

 

Reynolds ruote in carbonio blacklabel

 

Inoltre non va dimenticato che Reynolds fornisce una garanzia a vita e, nel caso di una rottura strutturale, come era successo a noi con la Rockrider, c'è immediatamente la sostituzione, quindi diventano un acquisto a lunghissimo termine.

 

Per informazioni: hayesbicycle.com 


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