Se come noi siete sempre attenti al minimo dettaglio di ciò che fanno i top biker sicuramente avrete notato che in alcuni post pubblicati da Kate Courtney, la vincitrice della Coppa del Mondo XC 2019, si vede piuttosto spesso uno strano manubrio "da allenamento".
Naturalmente incuriositi ci siamo informati ed abbiamo scoperto che quel manubrio nient'altro è che un interessantissimo attrezzo da palestra che si chiama Propilot creato dall'azienda tedesca Praep, il cui motto è Praeparation is Everything (La preparazione è tutto).
PRAEP PROPILOT
Fondamentalmente il Praep Propilot è un manubrio standard collegato a una sorta di blocco dalla forma triangolare. È per la verità questo supporto che rappresenta il vero attrezzo, quello che fa la differenza e che permette di allenare la parte alta del corpo simulando le posizioni che si assumono in bici, ma non solo.
Il supporto, realizzato in un blocco unico stampato, si appoggia a terra e crea un punto di contatto più o meno instabile, a seconda del lato su cui lo si appoggia. Il materiale esterno gommoso evita che il supporto scivoli.
In pratica si infila il manubrio dentro al blocco triangolare e questo permette di eseguire esercizi di forza e propriocezione mirati ad allenare il cosiddetto "core", i muscoli del tronco superiore come spalle, pettorali e tricipiti, insomma quelli che più utilizziamo in MTB, naturalmente se parliamo solo di parte superiore del corpo.
Inoltre da quanto abbiamo visto nei video di Kate, i cui allenamenti a secco potete trovare nell'account Instagram del suo preparatore Everathlete, il Praep ProPilot è uno strumento che può essere davvero utile nell'allenamento a secco per richiamare sempre la posizione che le braccia assumono in MTB.
Una delle cose più interessanti del sistema è l'applicazione per smartphone iOS ed Android da utilizzare in combinazione con il ProPilot.
TEST: PRAEP PROPILOT MOTO KIT
Incuriosito dall'oggetto ci siamo messi in contatto con Praep per poter testare il ProPilot. Dalla Germania ci hanno inviato un ProPilot Moto Kit, ovvero il sistema completo, con un prezzo di listino di 119 euro al pubblico, che include:
- Il blocco ProPilot,
- Un Manubrio Moto PRAEP 318,
- Una coppia di manopole PRAEP Moto Grips,
- Un adesivo magnetico 3M per il tuo smartphone,
- Un anello di regolazione del livello in silicone,
- Una chiave a brugola da 5 mm.
Naturalmente se avete un manubrio da 31,8 mm o anche 35 mm a casa che vi avanza è possibile acquistare anche il solo blocco ProPilot ad un costo di 79 euro.
Cosi come c'è la possibilità di utilizzare sul manubrio una protezione in spugna, studiata appositamente per l'allenamento in palestra, che si chiama Gym Grips, che permette di muovere le mani più facilmente sul manubrio permettendo prese diverse in modo da far lavorare diverse regioni muscolari. In più ci sono pacchetti completi che oltre al sistema ProPilot offrono anche una serie di accessori (elastici fitness, slide pads, ecc...) per eseguire tutti gli esercizi possibili con il Praep ProPilot.
MONTAGGIO
Il Preap ProPilot viene spedito in un imballo completamente in cartone al 100%, un punto a cui Praep tiene molto per sottolineare la sua attenzione all'ambiente. Montare il sistema è semplice, anche se non così intuitivo come pensavamo. Bisogna seguire attentamente le istruzioni fornite e tenere sempre a mente la corretta curva del manubrio, infatti la prima volta lo abbiamo montato e ci siamo accorti che il manubrio in realtà era montato al contrario.
FASI DI MONTAGGIO
L'unico attrezzo necessario è la brugola da 5 mm fornita nella confezione. Si posiziona il ProPilot con la parte piatta più grande appoggiata al terreno. Prima si inseriscono gli spessori per circa due terzi all'interno del ProPilot, poi si inserisce il manubrio ruotato di 180º (qui è dove bisogna pensare bene alla curva del manubrio).
Portando il manubrio fino al centro gli spessori si posizionano quasi correttamente nel ProPilot, noi li abbiamo poi posizionati andando picchiare con un piccolo martello di gomma. Una volta che gli spessori sono centrati si mette il morsetto, si stringono le due brugole a 7 NM, si mettono le manopole ed il gioco è fatto.
I TRE LIVELLI DI STABILITÀ E DIFFICOLTÀ
Sul lato del ProPilot ci sono tre piccole frecce, queste servono per permettere di ruotare facilmente il manubrio nelle tre diverse posizioni: stabile (BEGINNER), instabile lateralmente (ADVANCED) e punto di equilibrio (PRO).
Il primo - BEGINNER - è piuttosto semplice: il manubrio è più o meno stabile su tutti i lati. Il secondo livello - ADVANCED - presenta mancanza di stabilità laterale durante gli esercizi. L'ultimo livello - PRO - rende il manubrio instabile a 360º e riduce di molto il punto d'appoggio. Inoltre in questa modalità è possibile collegare (grazie ad un magnete che si trova all'interno della confezione) il telefono al ProPilot e utilizzare l'applicazione fornita dal produttore.
A COSA SERVE E COME UTILIZZARE IL PROPILOT
Il sistema Praep Propilot è l'evoluzione di quello che crediamo molti di voi già facessero, ovvero utilizzare un manubrio appoggiato su un bosu o su un attrezzo instabile per simulare la posizione delle braccia mentre pedaliamo anche nei lavori a secco, in modo da andare ad allenare in maniera precisa proprio i muscoli che sono chiamati in gioco durante le ride.
Il problema è che spesso le soluzioni improvvisate avevano dei lati negativi, come ad esempio il manubrio che scivolava all'improvviso con la conseguenza di "tirar musate a terra" come ci siamo sentiti dire durante un allenamento... con il Propilot invece oltre a poter decidere il grado di instabilità si ha anche un prodotto che grazie al rivestimento in gomma antiscivolo è ben piantato e sicuro su ogni tipologia di superficie.
Il Praep ProPilot nasce per essere utilizzato fondamentalmente in 2 modi:
1 - Per effettuare piegamenti sulle braccia
2 - Per effettuare degli esercizi di plank, ovvero gli addominali statici in cui il corpo rimane parallelo al terreno.
In effetti utilizzare il ProPilot con questi due esercizi fa lavorare molto bene i muscoli della parte superiore del corpo che utilizziamo in MTB, soprattutto quelli che utilizziamo nelle fasi di discesa. Inserire all'interno della nostra routine di allenamento in palestra delle ripetizioni di push-up e plank effettuate sul Preap ProPilot ci permette di migliorare la nostra forza non solo nelle braccia e negli avambracci, ma anche nei polsi e sulle spalle.
Il tutto sempre con la sicurezza di un attrezzo studiato appositamente per quello, che limita l'incurvamento della schiena (anche se come in tutti gli esercizi con attrezzi bisogna stare attenti e se possibile farsi seguire da un preparatore).
Nei piegamenti sulle braccia si limita anche il carico sui polsi che invece rimangono in linea con la mano, nelle prime sessioni noi abbiamo avvertito un po' di fastidio al palmo delle mani, poco abituato a pesare così tanto sulle manopole.
L'esercizio di plank può essere eseguito sia a braccia tese sia a braccia piegate per aumentare difficoltà e carico. Gli addominali lavorano molto soprattutto se si usa la posizione Pro con piedi uniti, qui l'equilibrio è tutta una questione di "core" e possiamo assicurarvi che fare 1' così è dura.
UN ATTREZZO MOLTO VERSATILE
Il Praep ProPilot è un attrezzo da ginnastica e come tale può essere utilizzato in combinazione o in variazione a tanti altri attrezzi per creare circuiti di allenamento completi e meno noiosi della classica seduta in palestra da "alzar ghisa". Come appunto abbiamo visto nei video di allenamento di Kate.
Se non vedi il video, clicca QUI.
Noi per esempio l'abbiamo fin da subito associato alla pedana propriocettiva SuperLeg (il cui test puoi leggere in questo articolo) per massimizzare il lavoro sulla pedana abbiamo infatti utilizzato il ProPilot collegato con un elastico.
Inoltre il Propilot lo abbiamo utilizzato in combinazione con un TRX per effettuare delle trazioni verso l'alto mantenendo l'apertura delle braccia classica della MTB, ma anche su una Gymball oppure in combinazione con un sistema che permetta ai piedi di scivolare avanti e indietro per eseguire esercizi come i "mountain runner".
Il vantaggio di utilizzare il Preaep ProPilot al posto di una normale asta è proprio quello di mantenere le braccia sempre in una posizione che simula la presa al manubrio e far lavorare i polsi nella stessa esatta posizione, stressandoli anche meno. Inoltre grazie all'applicazione diventa più divertente utilizzare il Propilot e si riesce a tenere traccia di quando lo si sta usando.
LA APP PROPILOT
Come dicevamo in precedenza, una volta che si è presa la mano con il Praep ProPilot e lo si utilizza nella modalità Pro, la parte superiore del blocco è magnetica e permette di attaccare il proprio smartphone per sfruttare le opzioni che offre la ProPilot App. L'applicazione ProPilot App si trova sia in Play Store Android sia in App Store iOS ed e suddivisa in 5 sezioni.
PUMP: che è un vero e proprio contatore di piegamenti sulle braccia. In pratica il sensore di prossimità del vostro smartphone (lo stesso che fa spegnere lo schermo quando lo appoggiate l'orecchio) sente quando voi vi siete avvicinati al telefono e va a contare un piegamento. In pratica vi costringe a fare piegamenti completi altrimenti non li conta.
RIDE: una sezione che comprende 5 trail reali, filmati in POV, che noi possiamo "seguire" mentre siamo in posizione di plank sul ProPilot, oppure noi le sfruttiamo per fare esercizi di propriocezione sulla SuperLeg o su una qualsiasi pedana instabile.
BATTLE: è una sfida a due su chi fa più piegamenti sulle braccia, una scelta perfetta per i party a fine gara...
PLAY: questa forse è l'opzione più interessante. Si tratta di due veri e propri giochi che sfruttano i sensori di movimento dello smartphone. In pratica sullo schermo compare un percorso (si può scegliere tra ambientazione stradale o off-road) da seguire con ostacoli da evitare oppure da saltare. Si utilizza il ProPilot proprio come un manubrio per guidare il nostro cursore, mentre se si fa un piegamento sulle braccia il nostro cursore salta l'ostacolo. Un gioco che se fatto in plank è davvero duro e resistere più di 2' per noi era cosa quasi impossibile.
WORKOUT invece è la sezione della app in cui sono presenti 3 video, 2 di sessioni di allenamento complete passo passo da effettuare con il ProPilot, ma anche con altri attrezzi. C'è anche un terzo video che permette di effettuare un allenamento di plank simulando i movimenti che fa il manubrio su un vero trail.
Inoltre nella schermata principale della App troviamo un riassunto dell'utilizzo del Propilot, quanti piegamenti effettuati in totale, quanto tempo si è usato l'attrezzo e per quanto tempo si è "giocato" a B.I.K.E.
A CHI LO CONSIGLIAMO
Non siamo davanti a un attrezzo magico né troppo rivoluzionario, ma secondo noi si tratta di un prodotto valido per chi integra almeno 2 giorni di allenamento a secco all'interno della sua routine settimanale e che è molto interessato a far lavorare anche nelle sessioni in palestra i muscoli della parte superiore del corpo con le stesse linee e angoli che assumono in mtb.
Molto utile anche per chi non ha molto spazio in casa e ha bisogno di un attrezzo semplice e poco ingombrante per allenare spalle, braccia e core. È un'integrazione alla dotazione standard di un biker che pensa ad un allenamento completo a 360º, non basato solo sui watt spinti in salita, ma anche sul controllo della bicicletta e sulla capacità di arrivare a fine gara con ancora forza nelle dita per tirare i freni.
PREZZI E INFORMAZIONI
Il ProPilot è venduto direttamente sul sito dell'azienda www.praep.com con un prezzo di partenza di 79 euro per il solo sistema centrale ProPilot, mentre il kit completo ha un costo di 119 euro. La versione cromata ha un costo di 189 euro, mentre il kit completo Home Kit che comprende anche elastici e dischi di slittamento costa 190,70 euro.