Oggi parliamo di un nuovo argomento dell'indoor training, gli esercizi con elastici. Passiamo ore in sella in una posizione abbastanza monotona, se abbiniamo poi un'attività lavorativa che ci costringe a stare seduti per ore possiamo facilmente capire che la mobilità dei nostri muscoli sarà sempre più limitata se non interveniamo con attività complementari per migliorarla.
Come già successo con il foam roller (guarda video e articolo), abbiamo chiesto a Camilla Pedrazzi, fisioterapista del Team Infinity Racing di Lukas Flückiger, qualche consiglio su degli esercizi su come mantenere e migliorare la mobilità.
Il suo consiglio, come potete leggere sotto, è quello di utilizzare un elastico da fitness con una resistenza piuttosto leggera.
MA COSA SONO GLI ELASTICI DA FITNESS?
Gli elastici fitness (o elastici per palestra, o bande elastiche di resistenza) sono degli attrezzi per effettuare esercizi, possiamo datare la loro nascita quando lo svizzero Gustav Gossweiler depositò il primo brevetto riguardante le bande elastiche per allenamento... era il 1895!
Si tratta di veri propri elastici in gomma, ma che a seconda degli utilizzi si presentano con un aspetto ed una struttura molto diversa. Gli elastici per il fitness più comuni e meno costosi sono le bande elastiche aperte, ovvero delle strisce di gomma con cui fare esercizi sfruttando la resistenza.
Sono disponibili anche degli elastici per il fitness ad anello chiuso.
IL SIGNIFICATO DEI COLORI NELLE BANDE ELASTICHE PER FITNESS
Una delle caratteristiche distintive degli elastici per il fitness sono le diverse colorazioni, non si tratta di un vezzo, ma di un indicatore del loro livello di resistenza. Ad ogni colore, infatti, corrisponde un determinato livello di resistenza, più alta, più sarà complicato utilizzare gli elastici. Generalmente i colori più chiari indicano una resistenza bassa, si va da resistenze pari a 1,5 chili o 3 chili. Più sono scuri, più hanno resistenza.
DOVE POSSIAMO COMPRARE LE FASCE ELASTICHE
In commercio si trovano molte tipologie di elastici per fitness e bande elastiche. Camilla Pedrazzi usa le bande elastiche Merrithew - "sono il top del top, anche perché senza latex quindi li posso utilizzare senza problemi con tutti i miei clienti."
Un'altra marca leader, forse la più conosciuta e Thera Band, ma se volete avvicinarvi a questi esercizi trovate elastici fitness ed elastici per palestra anche su Amazon (c'è l'imbarazzo della scelta) oppure da Decathlon a prezzi piuttosto contenuti (8,99 euro l'una - prodotto fine serie).
LA "FASCIA" OVVERO IL TESSUTO CONNETTIVO
Ci sono vari modi per mantenere o migliorare la mobilità ci spiega Camilla Pedrazzi: Personalmente amo provare e sperimentare cose diverse per poi capire cosa fa meglio al mio corpo. Il mio approccio al corpo umano è sempre globale: per qualsiasi problematica o per qualsiasi esercizio di rinforzo muscolare non si può pensare che il nostro corpo sia formato da cubetti Lego, scomponibile pezzetto per pezzetto, ma in realtà tutto è completamente interconnesso.
È forse per questo che sin dai tempi dell'università, dalla prima dissezione di cadavere con il professor Andry Vleeming, sono rimasta affascinata della Fascia e dal suo funzionamento. Una fascia è una struttura di tessuto connettivo che ricopre i muscoli, gruppi di muscoli, vasi sanguigni e nervi, unendo alcune strutture, mentre permette ad altre di scivolare delicatamente una sull'altra.
Quel che è poco noto è che il tessuto connettivo è una struttura di raccordo, che funziona come un vero e proprio organo e che si trova ovunque: nei tendini, nei muscoli, nelle cartilagini, connettendo la testa con i piedi ed avvolgendo e penetrando tutti gli organi. Quindi da non confondere con le Fasce muscolari.
La Fascia disegna la struttura del corpo, ha la funzione di sostegno, di connettore, di protezione, di scivolamento, di trasmissione di forza e di movimento, di comunicazione. Inoltre i recettori sensoriali contenuti nella fascia ne fanno un organo sensoriale importante. La Fascia contiene delle cellule contrattili, miofibroblasti, che sono in interazione con il sistema vegetativo (conosciuto anche come sistema nervoso autonomo, è quell'insieme di cellule e fibre che innervano gli organi interni e le ghiandole, controllando le cosiddette funzioni vegetative, ossia quelle funzioni che generalmente sono al di fuori del controllo volontario), trattandola si influenza perciò anche quest'ultimo.
ESERCIZI CON ELASTICI DI MOBILIZZAZIONE GLOBALE
Eccovi dunque un approccio di mobilizzazione globale, che fa riferimento alle catene miofasciali. Nel video mostro sempre un movimento, poi la mobilizzazione di una catena, prendetevi il tempo di paragonare il movimento prima e dopo la mobilizzazione con l'elastico in maniera tale da sentire com'è cambiato il vostro corpo.
CONSIGLI PER LA REALIZZAZIONE DEGLI ESERCIZI CON LE FASCE ELASTICHE
- Concentrati sul movimento che stai facendo, aiuta ad enfatizzare l'effetto della mobilizzazione.
- L'elastico va appoggiato il più diretto possibile alla pelle, prendetevi il tempo di posizionarlo bene, che non sia arrotolato ma ben piatto, andrà a dare più informazioni rendendo l'esercizio più efficace.
- Integrare il respiro è come sempre una parte fondamentale.
- La tensione elastica, costante da un capo all'altro.
- Parto con l'elastico in tensione per aumentarla nel movimento, ricordiamoci di essere gentili, è una mobilizzazione, non un rinforzo.
- Continua a muoverti, quasi a molleggiare, per trovare il ritmo giusto aiutati con il respiro.
- La relazione con l'elastico...inizialmente sarà un po' complicata, se così vogliamo dire. Potete chiedere anche a Lukas Flückiger che durante le prime sedute non era entusiasta, ma alla fine anche voi lo amerete.
- Il cappellino che porto nelle foto che vedrete nei prossimi paragrafi e nel video non è fondamentale, ma lo STILE vuole sempre la sua parte.
QUANDO FARE GLI ESERCIZI DI MOBILITÀ CON GLI ELASTICI
Ritengo che le ricette perfette non esistano, il mio consiglio è prima di tutto di provare un paio di volte. La prima per capire i movimenti, poi per familiarizzare con l'elastico e in seguito godetevi questa mobilizzazione globale e sentite l'effetto sul vostro corpo. Va bene sia nel pre che nel post workout, io lo adoro anche al termine di lunghi viaggi, un elastico occupa pochissimo spazio e nelle lunghe trasferte è davvero ottimo, magari dopo che si è passato molto tempo seduti in macchina o in aereo.
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