Le Fizik Terra Atlas sono scarpe gravel pensate per chi vive la bici a 360 gradi: dalle uscite lunghe su strade bianche ai giri bikepacking, fino ai tratti tecnici che richiedono di scendere e spingere la bici.
Con una suola mediamente rigida, una tomaia più ampia e confortevole rispetto agli altri modelli della casa e una chiusura BOA semplice ma efficace, si collocano come proposta di media gamma ma con ambizioni superiori e una incredibile versatilità. Non puntano alla massima performance da gara, bensì a trovare il giusto equilibrio tra pedalata efficiente e camminabilità, con un occhio al comfort nelle giornate più lunghe in sella.
COSTRUZIONE E MATERIALI
La base delle Terra Atlas riprende la suola delle Fizik X5, ma con tasselli più numerosi e dal disegno direzionale per migliorare il grip su fango e terreni morbidi. La gomma che riveste la suola garantisce più trazione anche su superfici dure come rocce o passerelle in legno, un upgrade importante rispetto alle vecchie versioni in plastica.
La rigidità della suola è dichiarata 5/10 sulla scala Fizik: non estrema, ma in linea con l'utilizzo polivalente per cui sono nate le Terra Atlas. Sufficientemente rigide per pedalare a lungo senza perdere potenza, ma abbastanza "flessibili" da consentire camminate senza sembrare un pinguino appena sceso dalla bici.
La tomaia è più generosa nella zona avampiede rispetto agli altri modelli della casa, con imbottitura interna che aumenta il comfort nelle uscite lunghe, anche se leggermente più calda rispetto a scarpe più minimal. Le perforazioni aiutano la traspirazione e rendono il modello adatto a tre stagioni.
DETTAGLI TECNICI E CALZATA
Un singolo rotore BOA L6 regola la chiusura: preciso nel serraggio millimetrico, meno pratico nel rilascio, che avviene solo in modalità "macro". I rider che guardano alla performance potrebbero preferire una doppia regolazione o un BOA + strap per un fitting più uniforme, ma per chi vuole viaggiare vale sempre il motto "less is more".
La scarpa è dotata di piccoli accorgimenti funzionali come i puntini in silicone sul tallone per mantenere il piede stabile, l'anello anello posteriore per facilitare la calzata oppure per agganciarle alle borse nei momenti in cui non si pedala e un posizionamento tacchette arretrato, utile a chi segue il trend del cleat più centrale, senza sacrificare chi preferisce un'impostazione classica.
La calzata è leggermente più ampia rispetto ad altri modelli Fizik, con la parte anteriore della scarpa, quella dove ci sono le dita, ampio che permette buona mobilità e questo aumenta di molto il comfort soprattutto dopo tante ore in sella. Sono quelle scarpe che non ti togli appena ti fermi al bar per la Coca cola di metà giro.
PERFETTE PER IL GRAVEL RILASSATO E I VIAGGI
Una volta indossate e portate sui sentieri, le Fizik Terra Atlas mostrano subito la loro vocazione: non vogliono essere una scarpa estrema, ma una compagna fedele per chi passa ore in sella tra sterrati, sentieri e strade bianche.
La prima sensazione è quella di comodità. La tomaia imbottita e la calzata più ampia nella zona dell'avampiede permettono di avere spazio sufficiente per muovere le dita senza avvertire costrizioni, anche durante le uscite oltre le tre ore. Questo aspetto le rende particolarmente adatte a chi soffre di fastidi o "hot spot" con scarpe troppo rigide o dal fit più corsaiolo. Anche il tallone, grazie ai puntini in silicone, resta ben saldo e non si verificano scivolamenti neppure nelle fasi di camminata.
In pedalata la suola con rigidità media (5/10) si traduce in un buon trasferimento di potenza, senza arrivare però alla secchezza delle scarpe XC da gara. Nei tratti di spinta in salita o nelle lunghe sezioni gravel pianeggianti si pedala con fluidità e senza sensazione di perdita di energia. Nelle fasi più intense, come uno sprint su sterrato o una progressione in salita, la risposta resta pronta, pur non essendo paragonabile a quella di una scarpa con suola in carbonio.
Fuori dalla bici, la differenza rispetto a un modello puramente racing è netta. Le Terra Atlas si comportano bene nei tratti a piedi grazie al disegno dei tasselli e alla gomma morbida della suola, che garantisce aderenza anche su radici umide, rocce bagnate e sentieri fangosi. L'appoggio resta stabile, con una camminata che, pur non essendo "da scarpa da trekking", è molto più naturale rispetto ad altri modelli XC. La distanza tra i tasselli però non è così ampia: in caso di fango molto denso può capitare che la suola trattenga più materiale di quanto si vorrebbe, riducendo un po' l'efficacia del grip.
Un punto di discussione è la chiusura con singolo BOA: permette regolazioni precise in fase di serraggio, ma rende più complicato trovare l'equilibrio perfetto tra avampiede e collo del piede. Durante uscite lunghe, in cui il piede tende a cambiare leggermente volume con il caldo, può capitare di dover intervenire più volte per allentare o stringere la chiusura. Un secondo rotore o un velcro supplementare avrebbero reso il fitting ancora più modulabile.
Nel complesso, durante i test sul campo, le Terra Atlas si sono rivelate una scarpa "da giornata intera", pensata per chi pedala tanto ma non vuole rinunciare a fermarsi per un caffè, a camminare su un singletrack troppo tecnico o semplicemente a godersi un'avventura bikepacking. In questi scenari la comodità diventa la vera protagonista, senza compromettere troppo la performance.
PESO FIZIK TERRA ATLAS
Le Fizik Terra Atlas hanno un peso di 435 grammi in taglia 45 (da noi provata) che è in linea con il peso dichiarato di 389g in taglia 43.
PREZZO FIZIK TERRA ATLAS
Le Fizik Terra Atlas hanno un prezzo di listino di 159 €, con taglie che vanno dalla 36 alla 48, con mezze misure disponibili dal 38.5 al 46.5 e quattro colorazioni disponibili: nero, bianco, rosa e verde.
A CHI LE CONSIGLIAMO
Le scarpe gravel Fizik Terra Atlas non si collocano tra le soluzioni più economiche per essere una media gamma, ma hanno elevata qualità costruttiva e comfort, senza dimenticare lo stile Fizik che ha reso il brand italiano iconico.
Disponibili in varie colorazioni - dalle più sobrie nere alle più eccentriche rosa, passando per l'intermedio verde che abbiamo testato - sono la scelta ideale per chi cerca una scarpa prima di tutto comoda, capace di adattarsi a più situazioni: dal gravel veloce al trail leggero, fino al bikepacking di più giorni. Abbastanza rigide per essere spinte con soddisfazione, ma non così rigide da creare problemi al piede dopo tante ore di pedalata o per chi non ha la muscolatura allenata a sopportare l'estrema rigidità del carbonio. Sono l'ideale per chi vuole portare i suoi giri gravel a un livello superiore, oppure per chi ha in programma un viaggio bikepacking con tappe lunghe e tanto pedalate.
Le vediamo bene anche per i rider all-mountain che cercano una scarpa "via di mezzo" per pedalare bene in salita, non aver problemi nel portage e essere confortevoli in discesa, mancano solo di una protezione specifica mtb per un utilizzo intenso tra le rocce.
Non sono le scarpe perfette: il singolo BOA e la camminabilità non al livello dei top di gamma ne delineano i limiti. Ma per la maggior parte dei gravel rider rappresentano una scelta equilibrata, in grado di coniugare stile, comfort e versatilità senza sfociare né nell'estremo race né nel pesante all-mountain.
DOVE ACQUISTARLE
Le Fizik Terra Atlas sono disponibili direttamente sul sito ufficiale fizik.com, dove è possibile consultare tutte le colorazioni e le taglie disponibili. In alternativa, si trovano anche presso i rivenditori in Italia. Per informazioni dettagliate su disponibilità, assistenza o per individuare il negozio autorizzato più vicino basta andare su fizik.com