Quando Helios ci invita ad uno dei suoi Testival, sappiamo che andremo incontro a qualcosa di bello. Lo avevamo visto nel 2022 quando li avevamo seguiti in Val di Sole alla scoperta del Alpine Gravel, ma ne abbiamo avuto conferma in questo 2023 con i due giorni del Testival Piemonte Gravel Monferrato e Terre di Fausto Coppi.
IL VIDEO DEI 2 GIORNI GRAVEL IN MONFERRATO
TUTTO PARTE DA ALESSANDRIA
L’appuntamento che i ragazzi di Helios ci avevano dato diceva solo: “ci vediamo ad Alessandria”, per il resto non avevamo idea di a cosa saremmo andati incontro. Certo, trattandosi di un testival Gravel ci siamo organizzati a dovere presentandoci con una Giant Revolt X pronta ad ogni tipologia di tracciato… non si sa mai.
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Arrivati nella cittadina piemontese abbiamo subito incontrato tanti amici che avevamo conosciuto in Val di Sole, ma come sempre accade nel variegato mondo del ciclismo, ce ne siamo fatti di nuovi.. strada facendo.
Alessandria è il punto centrale del Piemonte Gravel, perché i quattro itinerari che siamo stati a provare partono tutti proprio dalla città capitale del Monferrato, tanto da creare un immaginario fiore a quattro petali.
I 4 PETALI DEL MONFERRATO
Proprio perché i quattro gravel tour in Monferrato e nelle Terre di Fausto Coppi formano questo immaginario fiore sono stati rinominati “petali” e la loro stilizzazione è poi quella che va a formare il logo di Piemonte Gravel.
La missione di Piemonte Gravel è quella di sviluppare e promuovere il cicloturismo offroad nelle sue varie forme (gravel, bikepacking e mountain bike), soprattutto c’è la voglia di far scoprire la prima Gravel Destination del Piemonte: il Monferrato e le Terre di Coppi, nata da un progetto di Alexala, Agenzia Turistica Locale (ATL) della provincia di Alessandria, e che porta i ciclisti attraverso vigneti, colline, borghi UNESCO e selvagge valli appenniniche.
Quattro itinerari che possono essere affrontati singolarmente con partenza da Alessandria oppure concatenati in un tour di più giorni ed affrontati con bici gravel, ma anche trekking e MTB visto che l’asfalto è poco ed il fondo sterrato è per la maggior parte compatto, con alcuni tratti più avventurosi che aggiungono “pepe”.
TRACCIATI MODULABILI
Quelli di Piemonte Gravel sono percorsi belli impegnativi per chilometraggio se affrontati interamente in un unico giorno, quasi tutti sopra i 100 km e 1.000 metri di dislivello, ma questa non deve essere una cosa che spaventa i meno allenati perchè sono stati tutti e 4 studiati in modo che possano essere “tagliati”, rientrando su Alessandria anche attraverso la rete ferroviaria, oppure spezzati in due o più giorni, in modo da permettere di assaporare al meglio il territorio, e la rinomata cucina, della provincia di Alessandria
GLI ITINERARI SONO RACCHIUSI NELLA COLLEZIONE KOMOOT: Monferrato & Terre di Coppi
PETALO BASSO MONFERRATO
Il primo giorno di Piemonte Gravel abbiamo pedalato l’itinerario del Basso Monferrato. 146 km e 1.500 metri di dislivello, anche se il nostro Hammerhead Karoo 2 alla fine ha segnato quasi 150 km e oltre 1.800 metri di dislivello.
Monferrato è un nome che ricorda colline, villaggi arroccati ed "Infernot", storiche cantine scavate nel tufo e Patrimonio Unesco. Se però siete appassionati di gravel significa soprattutto strade bianche, ampie vallate, vigneti e panorami, un parco giochi offroad che non ha nulla da invidiare alla Toscana, anzi qui volendo ci sono le montagne, quelle vere, a pochi passi.
Si lascia Alessandria sul nuovo ponte ciclabile verso le campagne e in meno di un chilometro si è in piena campagna, da quel momento in poi sono 150 chilometri lontani, lontanissimi dal traffico. Questo itinerario per alcuni tratti ricalca la famosa Monsterrato, una delle poche gare UCI Gravel ufficiali italiane.
La parte più dura è la salita al crinale per S. Salvatore Monferrato, ma una volta superata si scende verso Casale Monferrato, che è anche dove consigliamo di spezzare l’itinerario se lo si vuole affrontare in 2 giorni.
Da Casale si prende la sponda del Po e si spinge veloci lungo i suoi argini. 40 km di pianura prima delle ultime piccole asperità che portano ad alcuni dei borghi più belli della zona e infine lunga ciclabile per rientrare ad Alessandria per un fresco aperitivo sotto i tipici portici piemontesi.
PETALO DEI COLLI TORTONESI
Il secondo giorno abbiamo invece affrontato il Petalo dei Colli Tortonesi, quello che affronta le salite su cui si allenava Fausto Coppi. In realtà abbiamo sfruttato la “modulabilità” degli itinerari di Piemonte Gravel e lo abbiamo dimezzato partendo direttamente da Tortona, togliendo la parte di pianura e lanciandoci subito verso i colli.
Questo percorso collega Alessandria ai Colli Tortonesi, luogo di nascita del Campionissimo Fausto Coppi. Si abbandona velocemente la città salendo sulle colline di San Zeno, dove con una giornata limpida si scorgono le Alpi.
Si ridiscende in un territorio ricco di cascinali e perfetto per il gravellista avventuroso, dove la forcella ammortizzata della Giant Revolt X e le ruote da 40c ci sono venute in aiuto sulle due discese divertenti, ma impegnative che ci hanno portato verso il fiume Scrivia.
Da lì si rientra a Tortona con il percorso che si snoda tra strette valli, balconi panoramici e vitigni di Timorasso, la nuova star dei vini bianchi Piemontesi.
Molti tratti sono quelli percorsi anche dalla “Mitica” una gara ciclostorica che richiama appassionati da tutta Europa.
PETALO ALTO MONFERRATO
Il petalo dell’Alto Monferrato, dove Alto sta per la zona più montuosa, è forse il tracciato meno “classico” perché subito fuori da Alessandria ci si trova immersi nelle campagne, su argini e strade perlopiù sterrate dove la gravel scorre veloce e leggera. Il drittone di 5 km prima Castel Bormida è un vero highlight per gravellisti veloci, con un avventuroso guado sul Bormida.
Eppure è quando ci si avvicina alle colline di Acqui Terme che il paesaggio cambia e diventa quasi montano. Valli strette e scoscese che si aprono poi in ripide colline costellate di vigneti, dove il panorama ripaga della fatica.
È l’itinerario più corto, ma da non sottovalutare perché costellato di “denti” affilati che possono togliere il fiato. Gli Stabilimenti Termali di Acqui Terme sono l’ideale per riprendersi dalla fatica della giornata, quindi anche il luogo perfetto per fare tappa e dividere il giro in due giornate.
PETALO GAVI E OVADA D.O.C.G.
Il Petalo Gavi e Ovada è l’unico che non parte da Alessandria, ma bensì da Novi Ligure, che si raggiunge in pochi minuti con il treno, oppure basta aggiungere 15 km e da Alessandria si raggiunge Bosco Marengo e da lì immettersi sul tracciato.
Questo itinerario di 155 km, il più lungo, è dedicato a due dei vini più rappresentativi di questo territorio e si ispira alla gara RandoMario che vi si svolge annualmente.
Il percorso parte da Novi Ligure, la città del Museo dei Campionissimi. Il DNA da gara del percorso si percepisce subito. È veloce, fluido, entusiasmante. Da Novi porta verso sud nella zona pedemontana e panoramica del Gavese.
Tra discese avventurose e scatti in salita si ritorna in pianura per arrivare in quello che i local chiamano “il piccolo Kansas”: un luogo che potrebbe essere la patria del gravel e che trasporta con l’immaginazione ad Emporia per la partenza della Unbound.
Dei drittoni sterrati da gas aperto immersi nei campi di grano o nei vigneti.
Gravel duro e puro. Il ritorno verso Novi Ligure si snoda nelle campagne e su strade secondarie poco trafficate dove è sempre difficile andare piano.
IL PERIODO IDEALE
I quattro itinerari di Piemonte Gravel sono in una zona climaticamente eccelsa, tanto che sono percorribili 3656 giorni l’anno, ma l’ideale secondo noi è il periodo primaverile e autunnale, ma anche l’inizio dell’estate e d’inverno. Solo nei mesi più caldi potrebbe esserci un po’ troppa calura, anche se si trovano spesso fontane e passaggi nei boschi che attenuano il caldo.
Queste giornate di Testival, seguite poi da un lungo lavoro di recensione dei percorsi da parte di tutti i tester presenti, sono servite ai ragazzi di Helios per perfezionare le tracce e renderle perfette per chi le vorrà affrontare in futuro.
Le tracce presenti su Komoot sono attualmente quelle non ancora "raffinate", ma prima della fine dell'estate verranno pubblicate le 4 tracce ufficiali di Piemonte Gravel: Monferrato e Terre di Coppi, che consigliamo a tutti di andare a pedalare anche perchè Alessandria è davvero facilmente raggiungibile da quasi ognin angolo d'Italia.
Per informazioni: alexala.it oppure la collezione Komoot di Piemonte Gravel.