La Swiss Epic, gara a tappe che si corre in coppia nel cantone dei Grigioni, iniziata mercoledì e che si conclude domenica 17 agosto, ha messo in allerta i radar i nostri "prototype" radar. Sul monitor della base sotterranea di PianetaMTB.it si è accesa una grande spia rossa, abbiamo intercettato il prototipo di una nuova mountain bike. La sta usando solo uno dei due protagonisti assoluti di questo evento: Fabian Rabensteiner.
©Nick Muzik - Swiss Epic
Se guardate questa immagine, il rider davanti è lo svizzero-australiano Casey South. È in sella a una Torpado Re Nero X, dietro però con il pettorale 4-1 si vede Rabensteiner che è sempre su una full di Torpado ma sta pedalando su una bici mai vista prima.
©Nick Muzik - Swiss Epic
Immaginiamo che si tratti del prototipo delle full suspended che andrà proprio a sostituire la Re Nero, bici presentata per la prima volta nel marzo del 2021.
©Sam Clark - Swiss Epic
Dalle immagini quello che balza all'occhio è lo spostamento dell'ammortizzatore Manitou Mara che da verticale ora è collocato sotto il tubo orizzontale come su molte delle full uscite recentemente sul mercato. Vediamo anche una protezione proprio sotto al mono, un po' come a volerlo inglobare nel telaio. Inoltre il piantone quando è in prossimità della zona del movimento centrale si allarga ed è massiccio. Notiamo che proprio in quella posizione c'è la predisposizione per un secondo portaborraccia.
GOMME PROTOTYPE
Guardando bene questa inedita full notiamo una seconda novità, sulla gomma Kenda montata sull'anteriore c'è la scritta Prototype.
©Marius Holler - Swiss Epic
QUANDO LA VEDREMO
La Swiss Epic ci ha regalato grandi battaglie sportive, ma anche un assaggio del futuro. Fabian Rabensteiner non sta correndo solo per il podio, sta anche testando un prototipo che potrebbe rappresentare la prossima generazione di full suspended di Torpado. Il fatto che un atleta di questo livello la utilizzi in una gara importante come la Swiss Epic significa che la nuova bici è ormai nella fase finale di sviluppo.
Per ora abbiamo solo qualche immagine e tante supposizioni, ma una cosa è certa: i radar si sono accesi e difficilmente si spegneranno finché questo nuovo mezzo non verrà presentato ufficialmente.