La BMC Foustroke custom che Pauline Prevot Ferrand userà a Albstadt

Pauline Ferrand-Prévot l'anno scorso nonostante un'annata non delle più esaltanti era riuscita a salvare la stagione indossando la maglia di campionessa d'Europa, titolo continentale che aveva conquistato in Serbia all'interno della fortezza di Novi Sad. Per un'altra rider sarebbe stato un trofeo da mostrare a destra e a sinistra, per Pauline invece è un titolo di ripiego. Ci permettiamo di esprimere questo giudizio perchè lei ci ha abituato ad uno standard altissimo, titolo mondiale, vittorie in Coppa del Mondo.

 

Photo ©Pango Visual

 

Dopo la trasferta in Brasile con la gioia per la vittoria nello Short Track e la delusione per il ritiro nella gara della domenica a causa dei problemi di stomaco, Pauline è pronta per la seconda prova della Coppa del Mondo, quella che inizia venerdì ad Albstadt con lo Short Track.

 

 

Lo farà in sella ad un nuovo telaio della sua BCM Fourstroke, una versione con una grafica che è stata pensata quest'inverno e che è stata verniciata dall'americano Tony Baumann, noto come Made Rad by Tony.

 

 

Ogni volte gli svizzeri cambiano l'artista, l'anno scorso la Fourstroke "Pantera" era stata dipinta e disegnata dall'italiano No Curves.

 

 

 

Pauline ha dato libero sfogo alla sua immaginazione «Volevo creare un contrasto con la mia bici dell'anno scorso che era piuttosto scura (si riferisce a quella usata a Tokio), questa volta volevo qualcosa di luminoso, in armonia con la mia maglia di campionessa d'Europa. Ma ci tenevo anche ad inserire un dettaglio speciale per il mio Fabien Boissonnet (il suo meccanico - ndr) che passa tanto tempo quanto me sulla mia bici».

 

 

 

 

 

 

Photo ©Paris Gore

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