Felt Cycles torna sul mercato con una grande novità per il mondo gravel, arriva la nuova Breed 2022. Un mix di aerodinamica, tubi massicci, un telaio realizzato in carbonio e una visione del tutto nuova.
Con l'immenso bagaglio di conoscenze da parte di Felt sul mondo strada, non poteva che rientrare con un modello ispirato all'ala più racing del ciclismo. Breed è quindi la gravel progettata con un occhio di riguardo al mondo gare con un design rivoluzionato in maniera radicale, ma comunque ancora compatibile con gli utilizzi più ludici. Compatibilità con copertoni più larghi e possibilità di fissaggio di ben quattro borracce nel triangolo anteriore.
FELT BREED 2022, LA PRIMA NATA CON PIERER
Felt Cycles affonda le sue radici in territorio americano, ma in tempi recenti è stata assorbita da Pierer Mobility, il colosso austriaco delle due ruote che in ambito bici possiede i brand Husqvarna E-Bicycles, GasGas e R-Raymon. Un passaggio avvenuto alla fine dello scorso anno e che avrebbe potuto far pensare a una svolta radicale nella progettazione di prodotti Felt, più votati a quello che è il core business di Pierer Group ossia il mondo delle biciclette a pedalata assistita.
Invece no, il primo modello che Felt Cycles sforna sotto la nuova bandiera è ciò che più rappresenta i cardini su cui si fonda la storia dei californiani. Breed è la nuova gravel che trasforma tutta la potenza erogata da chi la guida, in velocità, un modello quindi acustico come lo chiamiamo noi con un'anima e un volto molto aggressivi.
BREED CARBON RIVOLUZIONA LA GAMMA
Il brand americano ha preso quindi ciò che era la sua piattaforma gravel, denominata Breed, pensata per gli utilizzi più disparati ma senza una caratterizzazione estremizzata, per trasformare la sua versatilità in un prodotto racing allo stato puro. Ciò che cambia anzitutto è il materiale di realizzazione del telaio, dall'alluminio, Felt è passata al carbonio.
Non di certo una novità per Felt che da decenni lavora con la fibra di carbonio per i suoi progetti più ambiziosi in ambito road. Quella conoscenza riportata sul mondo gravel ha permesso di realizzare un telaio reattivo, agile ed estremamente leggero.
UNA GRAVEL PENSATA PER LE GARE
Da permissiva gravel versatile, la gravel Breed 2022 si allinea con tutti i modelli in gamma destinati alle competizioni, lo fa con un telaio ultraleggero in carbonio, ma anche con un preciso studio dell'aerodinamica per avere meno resistenza possibile quando si pedala contro il vento. Le linee della Breed sono spigolose in certi punti e molto arrotondate in altri per una linea perfettamente aerodinamica.
Basta osservare la forcella con un profilo a D, dalla parte frontale stondata e quella posteriore squadrata con due angoli vivi.
Linee nette pervadono però tutti i tubi del triangolo anteriore con spigoli che guidano i flussi d'aria fino a una vera e propria coda come quella degli aerei, che è una piccola punta stondata posizionata dietro al piantone sella.
QUASI UNICA NEL SUO GENERE
Poche sono le gravel che abbiamo potuto osservare con una linea così aggressiva e spigolosa. Ne citiamo alcune (3T Racemax, Pinarello Grevil; Ridley Kanzo Fast, BMC Urs). La Breed 2022 eredita questa impronta racing dalla strada in Felt opera da anni e ne prende in prestito tutte le caratteristiche dei progetti più veloci. Di derivazione stradistica sono infatti anche le geometrie, pensate per la massima stabilità su ogni terreno e la più elevata performance.
COMPATIBILITÀ RUOTE
Il telaio della Felt Breed non pone limiti per quel che riguarda l'assetto, con una compatibilità talmente estesa che permette di installare ruote da 700c, che è la circonferenza con cui la gravel Breed 2022 è venduta di serie, ma può essere montata con ruote da 650b per una più ampia sezione, oppure ancora con un set da 29" per raggiungere le migliori prestazioni sui trail.
Anche nel gravel però risulta sempre più fondamentale la giusta larghezza del copertone e il retrotreno della Breed offre spazio per copertoni da 50 mm con lo standard 700c, mentre con cerchi da 27,5" e 29" la sezione massima che può essere montata arriva a 2.0". È tutta una questione di feeling ma sulla Breed potete decidere voi quali gomme montare sulla base dell'utilizzo che ne fate.
TELAIO ANCHE PER TELESCOPICO
Sul telaio della Felt Breed si può notare abbastanza chiaramente una forma massiccia del tubo piantone che verso il basso diventa più sottile. La tecnologia Taperloc offre un sistema di assorbimento delle vibrazioni quando si utilizza un reggisella da 27,2 mm.
All'interno del tubo sella infatti è posizionato un fodero in materiale plastico capace di minimizzare le vibrazioni ad alta frequenza.
Il bello però, è che questo fodero interno può essere estratto permettendo così l'installazione di un reggisella da 30.9 mm, in entrambi i casi il telaio della Breed è compatibile anche con reggisella telescopici di entrambe le misure.
GRAVEL DA GARA SÌ MA ANCHE LUNGHE DISTANZE
Quello che questa gravel rappresenta è il concetto di mezzo da gara più autentico per ciò che sono gli standard americani di gare sugli sterrati veloci. Tanta aerodinamica, peso minimizzato ma anche un telaio che può accogliere tutti i supporti del caso per ore e giornate in sella. All'interno del triangolo anteriore della gravel Breed 2022 possono essere installate ben tre borracce, con un supporto aggiuntivo nella parte inferiore dell'obliquo per un quarto contenitore.
Tre borracce tra i due tubi principali forse non l'ha mai fatto nessuno ma Felt Cycles ci è riuscita grazie a una posizione dei punti di fissaggio del porta borraccia verticale del tubo sella, più rialzato, in questo modo sulla parte superiore dell'obliquo possono essere montati altri due porta borraccia.
C'è un quarto punto d'aggancio, sotto il tubo obliquo.
Sul tubo orizzontale sono installati altri due punti di fissaggio per una borsetta per accessori e integratori. Felt fa inoltre sapere che sta sviluppando un'esclusiva borsa porta oggetti da integrare nel kit.
PROTEZIONE E VERSATILITÀ
Alte velocità alzano tante rocce e polvere, per questo motivo sono inseriti sul telaio anche interessanti elementi protettivi di gomma sul triangolo posteriore e sulla parte bassa dell'obliquo, uno dei punti più esposti.
La Felt Breed ha possibilità di essere allestita inoltre con una forcella ammortizzata che sostituirebbe quella in carbonio montata di serie.
PESO E GEOMETRIE
Grazie al passaggio alla fibra di carbonio, Felt è riuscita a tenere il peso del telaio gravel intorno ai 1.100 grammi. Le geometrie prendono spunto ancora dal road con un carro di 430 mm che ricorda quello di una mtb e aumenta la stabilità del posteriore.
La distanza asse-testa della corona è invece di 420 mm un altro valore molto gravel. L'angolo di sterzo ha un valore di inclinazione invece di 70,5 gradi abbinato a un angolo sella di 74 gradi che scende a 73 per le taglie più grandi.
VERSIONI E DISPONIBILITÀ
La Felt Breed 2022 è disponibile in ben 6 taglie: XS (47), S (51), M (54), L (56), XL (58) e XXL (61). In gamma sono presenti versioni con trasmissione a monocorona, doppia, meccanica o elettronica.
QUANTO COSTA LA FELT BREED?
La Felt Breed ha un prezzo di partenza di 2.999 euro nella versione con Shimano GRX, per poi salire a 4.699 euro della Breed Advanced con GRX 1x11 e ancora la versione con cambio elettronico SRAM Force AXS e ruote Zipp, che rappresenta il top di gamma, da 6.599 euro.