NINER MCR 9 RDO: LA DRAG QUEEN DEL GRAVEL

Abbiamo provato una delle pochissime Gravel Full suspended in circolazione. L’abbiamo fatto cercando di capire se una bici del genere avesse senso...

Mentre pedalavamo con la Niner MCR 9 RDO il commento più comune che abbiamo sentito rivolgerci da chi incontravamo era: Bizzarra! E non possiamo dargli torto perché la MCR 9 RDO è una gravel bike full suspended che non cerca di nascondere la sua bizzarria, anzi ne fa un punto d'orgoglio.

 

Niner MCR 9 RDO gravel bike

 

Dove gli altri brand sfruttano punti d'infulcro nascosti e la deformazione del carbonio per dare assorbimento alle loro Gravel Bike, Niner Bikes non si preoccupa delle apparenze e posiziona un vero e proprio ammortizzatore e una vera e propria forcella, la Fox 32 AX con 40mm di escursione. Una bici "Weirdo" direbbero dall'altra parte dell'Oceano.

 

Fox 32 AX forcella gravel bike

 

 

GUARDA IL VIDEO

Nel video puoi ascoltare le sensazioni che abbiamo avuto dopo averla provata, poi se vuoi approfondire continua nella lettura di questo articolo.

 

 

NINER BIKES NON SEGUE LE MODE

Se tra i vostri amici biker ne avete uno (ma se state leggendo questo articolo è probabile che siate voi stessi quella persona) di quelli che è sempre alla ricerca del modello super particolare o della bicicletta ricercata e fuori dagli schemi, siamo certi che nel suo garage per qualche tempo c'è stata almeno una Niner Bikes.

 

Niner MCR 9 RDO gravel bike

 

L'azienda statunitense con sede a Fort Collins (Colorado) è nata nel 2004, quando ancora le 29 pollici erano "barconi inguidabili", ma da subito ha deciso di produrre bici con solo quel diametro di ruote. Un'azienda che di sicuro non segue le regole del mercato e lo dimostra tutt'oggi con le sue biciclette sempre molto particolari e che sfruttano un sistema di sospensione unico (e un po' complicato) chiamato CVA, Constantly Varying Arc, un sistema a 4 punti d'infulcro con dual-link unico, con un particolare link ad arco posto sotto al movimento centrale.

 

 

Proprio partendo da questo sistema, ma anche dalla sua filosofia unica, Niner ha sviluppato la MCR 9 RDO, ovvero la sua Gravel bike full suspended.

 

UNA GRAVEL FULL SUSPENDED?

Sebbene l'idea di una sospensione fosse già stata accettata in una certa misura nel mondo del gravel grazie soprattutto a Cannondale con la sua Topstone con forcella Lefty Oliver, Niner con la MCR (Magic Carpet Ride) 9 RDO (Race Day Optimized) ha spinto davvero oltre i confini del "normale".

 

Niner MCR 9 RDO gravel bike

 

Qualcuno di voi starà dicendo: "è una MTB con manubrio da strada" oppure "a quel punto ti prendi una MTB"... e anche noi prima di testarla abbiamo dovuto toglierci questi pregiudizi dalla testa. La Niner MCR 9 RDO non è niente di tutto questo, è stata progettata da zero come una bici gravel a sospensione completa. Non ha il tubo orizzontale lungo come normalmente accade alle MTB, il che la porta ad essere una Gravel bike, punto.

 

 

QUANTO PESA LA NINER MCR 9 RDO?

La Niner MCR 9 RDO è realizzata in tre taglie 53, 56 e 59 cm - con un peso dichiarato di circa 12 chilogrammi per la taglia 53, peso che la nostra bilancia ha confermato fermandosi sui 11,5 kg.

 

Niner MCR 9 RDO gravel bike - peso

 

Niner afferma che un telaio MCR 9 RDO da 56 cm pesa a 2,61 kg, compreso l'ammortizzatore. La forcella Fox 32 AX pesa 1,36 kg. Possiamo dire 2 kg in più rispetto a una bici Gravel tradizionale.

 

La Niner MCR 9 RDO non è una bici leggera, ma non è stata certo progettata per essere una bici di quel tipo. Se cercate una gravel leggera, scattante con cui avere le stesse sensazioni di una bici da corsa questa non è certo la bici per voi, meglio guardare alla Look 765 RS, per esempio.

 

Sia il triangolo anteriore sia il carro sono in carbonio con ben 11 punti di aggancio per borse e portaborraccia. Il passaggio cavi è interno, completamente guidato, e compatibile con reggisella telescopico.

 

GEOMETRIA CURIOSA... ANCHE LEI

La geometria della Niner MCR 9 RDO è piuttosto curiosa. Per la misura 56 cm la bici ha un Reach da 394 mm, un passo di 1.055 cm, un angolo di sterzo di 71,5 gradi e un angolo del tubo sella di 73,5 gradi.

 

Niner MCR 9 RDO gravel bike

 

Tutto abbastanza nella norma, ma poi si incontrano i foderi bassi da 440 mm, che è circa 20 mm più lunghi della norma per altre bici gravel, quasi come quelli di una bici da enduro 29". Anche il movimento centrale è piuttosto alto, con un drop di soli 62 mm, questo per evitare che le pedivelle tocchino terra quando la sospensione è compressa.

 


Lo spazio per gli pneumatici sul telaio MCR 9 RDO è relativamente generoso, fino a 700×50 o 650×54mm al posteriore, ma la forcella FOX 32 AX ha un limite a 700x40, mentre arriva tranquillamente a 650×54mm. Noi l'abbiamo effettuato il test sia con le gomme di serie, ovvero le Schwalbe G-One All Round sia con una coppia di Continental Terra Speed, ma in entrambi i casi con diametro da 700c.

 

COSA DICE NINER

Niner MCR 9 RDO gravel bike in azione

 

"Aggiungendo le nostre sospensioni CVA a una piattaforma dedicata per il gravel, stiamo unendo la sicurezza e il controllo di una bici da XC con l'efficienza, la scorrevolezza e la maneggevolezza di una bici gravel", questo scrive Niner sul suo sito. "Il risultato è una bici con manubrio da strada, ma con un comfort superiore, una buona erogazione di potenza e soprattutto divertimento puro e genuino."

 

COMFORT E DIVERTIMENTO LE PAROLE D'ORDINE

Comfort e divertimento sui percorsi più lunghi che potete immaginare, questa bici è senza dubbio la bici più comoda sul mercato per chi vuole andare alla scoperta dell'ignoto, per chi vuole viaggiare oppure semplicemente prendere il ciclismo con la calma che troppo spesso si dimentica.

 

Niner MCR 9 RDO gravel bike

 

Le sospensioni non andrebbero definite così perché in realtà, pur avendo 50mm di escursione effettiva, sono tarate in modo che lavorino più come dei dissipatori piuttosto che come delle sospensioni vere e proprie. C'è da dire che se il SAG posteriore non è regolato bene la bici tende a sedersi un po', cosa che non piacerà molto ai gravel biker abituati a un posteriore reattivo e rigido.

 

 


La sospensione è estremamente attiva, assorbe le rocce e gli ostacoli più piccoli facendo in modo che sia davvero come se non fossero nemmeno lì, almeno per quanto riguarda le mani e il sottosella. Questo rende la guida estremamente confortevole, ma c'è anche un vantaggio in termini di prestazioni.

 

Niner MCR 9 RDO gravel bike


Le sospensioni dell'MCR 9 RDO fanno un lavoro eccellente nel mantenere gli pneumatici ben piantati a terra e, invece di dover stare in piedi su terreni più accidentati, si riesce a stare seduti spingendo con efficacia. Anche la trazione viene migliorata, il che è particolarmente utile quando si guida su superfici non asfaltate con pneumatici con diametro ridotto.

 

Nel nostro giro test c'è una salita con fondo molto viscido, erba e argilla, dove normalmente le bici Gravel hanno problemi mentre la Niner quasi non se n'è accorta. Naturalmente anche nei tratti rocciosi guadagna in manovrabilità e scorrevolezza rispetto a una gravel tradizionale.

 

Niner MCR 9 RDO gravel bike


Non pensate però di portarla sui vostri sentieri da MTB perchè con un sistema di ammortizzazione super lineare si arriva subito a fondo corsa, davvero subito. Le prestazioni in pedalata sono buone, ma serve davvero regolare molto bene le sospensioni: una pressione troppo bassa dell'aria insufficiente nell'ammo e verrà il mal di mare per quanto si balla, ma troppa aria lo trasforma in un "legno" duro e inutile.

 

Stessa cosa per la forcella, questo proprio perchè hanno una configurazione super lineare e per nulla progressiva. Pensata per assorbire, non ammortizzare. Dopo aver speso un po' di tempo a trovare il giusto set-up la bici permette di percorrere davvero tantissimi chilometri senza sentire la fatica se non nei muscoli che si usano per spingere.

 

DUE COSE SULL'AMMORTIZZATORE

Ammortizzatore X-Fusion Microlite RL

 

La Niner MCR 9 RDO è equipaggiata con ammortizzatore posteriore X-Fusion Microlite RL W da 170 grammi completamente personalizzato per Niner, forse l'unico nel suo genere e dobbiamo dire che funziona molto bene quando settato, ma ha qualche cosa da sistemare a livello di hardware.

 

Lockout X-Fusion Microlite

 

Il blocco al manubrio funziona bene, ma è in una posizione e con una forma che causa molto spesso aperture accidentali. Cosa davvero fastidiosa è il fatto che per modificare il ritorno dell'ammortizzatore bisogna praticamente smontarlo perché è impossibile arrivare alla ghiera con l'ammo montato, mentre si riesce senza problemi a gonfiarlo in ogni momento.

 

IL MONDO É PRONTO PER QUESTA BICI?

Secondo noi di PianetaMTB.it in Italia ci sono davvero pochi biker pronti per questa bicicletta che non a caso è nata negli Usa dove il Gravel ha tutto un'altro gusto e soprattutto un'altra dimensione, una dimensione enorme. Eppure, gli avventurieri veri, quelli che caricano la bici e si perdono nei chilometri dell'inconsueto hanno trovato il loro mezzo ideale.

 

Niner MCR 9 RDO gravel bike

 

Non è la Gravel da utilizzare come sostitutiva di una bici da strada, ma neanche quella da usare come una MTB, è per un ciclista che cerca una piattaforma più comoda rispetto a una bici gravel rigida o qualcuno che con le gravel normali si trova poco agio in discesa e vuole qualcosa di più stabile.

 

Una bici ottima per fare lunghi viaggi (non a caso appare nel nostro articolo sul Bike Packing) anche se la Fox 32 AX impedisce di trasportare bagagli sulla forcella.

 


La MCR 9 RDO non è una bici da corsa, quindi non la consiglieremmo come bici per allenarsi o per chi cerca la massima prestazione, ma per eventi lunghi come Jeroboam 300 o Tuscany Trail. Ovviamente il peso della bici è il suo handicap più grande, ma chi guarda con interesse questa bici non considera il peso un fattore determinante.

 

PREZZI E DISPONIBILITÀ

In Italia Niner è importata da Raceware, nel loro catalogo la MCR 9 RDO non sembra essere presente, nonostante questo il prezzo della MCR 9 RDO in test si aggira attorno ai 5.400 euro completa.

 

COMPONENTISTICA DELLA MCR 9 TESTATA

Forcella: Fox 32 SC AX Performance Elite, 40 mm 

Ammortizzatore: X-Fusion microlite con comando remoto, 50 mm

Cambio: Shimano GRX 800 a 11 velocità

Guarnitura: Easton EC90 Carbon 47X32t

Cassetta: Shimano Ultegra HG800 11SP 11-34t

Ruote: Stans Notubes Grail CB7, Neo Ultimate 

Copertoni: Schwalbe G-One Allround Evo Super Terrain, Tle, Addix Speedgrip, 700 X 38

Freni: Shimano GRX 800

Manubrio: Easton EA50 AX

Attacco manubrio: Niner RD Carbon

Tubo sella: Niner RDO Carbon 400 mm

Sella: Niner custom

 

 

 

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