BIKEPACKING: GUIDA AL TUO PRIMO VIAGGIO IN BICICLETTA

Organizzare un viaggio in bicicletta non è cosa facile, ma è una di quelle esperienze che un biker almeno una volta nella vita dovrebbe fare. Noi di PianetaMTB.it avevamo viaggiato a due ruote molti anni fa (con due viaggi da quasi 1.000 km prima lungo la Route des Grandes Alpes e sul crinale Appenninico poi) e solo dopo un lunghissimo periodo ci siamo riavvicinati al mondo del bikepacking.

 

Bikepacking Molveno

 

Prima grazie all’avventura Dream Lines insieme ad Andrea Tiberi, per poi tornare a fare delle mini-avventure in formato gravel con la scusa di dover testare le borse Trail di Vaude, per l’esattezza la Trailsaddle da 12 litri, la Trailframe da 8 litri e la Trailfront da 19 litri.

 

Sono proprio queste 3 borse e soprattutto 2 biciclette: la Canyon Grail CF SL 8.0 e la Niner MCR, che hanno fatto rinascere la voglia di esplorare che era in noi. Abbiamo così fatto qualche mini-viaggio (2 o massimo 3 giorni) gravel in assetto fast&light, ovvero fermandoci a dormire in strutture alberghiere o da amici, quindi non portando con noi tenda o materiale da cucina, ma comunque avendo sempre un minimo di indispensabile nel caso le “cose non andassero come previsto”.

 

Canyon Grail Bikepacking

 

Abbiamo così deciso di scrivere una mini-guida per chi volesse avvicinarsi al mondo del bikepacking, in modo da sfruttare qualche consiglio e qualche “dritta”...

 

Guarda il nostro video, poi se vorrai approfondire, continua nella lettura dell'articolo.

 

 

CHE BICI SCEGLIERE PER IL BIKEPACKING

La migliore bici da usare è quella che hai già!

 

Detto questo serve qualche piccola considerazione. Infatti se nei vostri piani c'e un viaggio prevalentemente su asfalto o sterrato battuto, allora si quasi qualsiasi bici va bene, se escludiamo bici da Downhill o Enduro estremo. Diciamo che per i viaggi in bicicletta le due migliori categorie in assoluto sono le biciclette da Gravel oppure le mountain bike hardtail.

 

Canyon Grail Bikepacking

 

Questo perché sono biciclette relativamente semplici, economiche, comode sulle lunghe distanze (soprattutto le gravel), che possono essere montate con gomme particolarmente scorrevoli e soprattutto offrono il maggior spazio possibile per montare le borse.

 

 

La fortuna di utilizzare le borse Vaude Trail, soprattutto la Trailframe è quella di riuscire eventualmente anche ad utilizzare una full suspension. Il bikepacking significa lunghe ore in sella, quindi avere una bici e una sella comode è fondamentale. Assicurati di avere un corretto posizionamento in sella e se hai una nuova bici oppure una sella nuova, provale alcune volte prima di partire per un viaggio.

 

CHE BORSE SCEGLIERE PER IL BIKEPACKING?

Sul mercato sono ormai presenti davvero tantissimi modelli di borse da bikepacking, soprattutto le borse da viaggio in bicicletta non sono più quelle pesanti laterali di una volta, non servono più portapacchi, o sistemi fissi di aggancio alla bici, ora grazie ai nuovi sistemi le borse sono leggerissime e facilissime da montare sulla bicicletta.

 


Oggi parleremo delle tre borse Vaude Trail, che permettono di trasportare ben 38 litri, ovvero l'equivalente di un trolley da bagaglio a mano classico, ma soprattutto che si montano sulla bicicletta in meno di 5 minuti complessivamente.

 

Naturalmente le Vaude sono quelle che abbiamo provato (ma che secondo noi hanno anche alcuni particolari più interessanti e migliori di altre), ma sul mercato sono presenti moltissime altre versioni di borse da bikepacking di varie dimensioni realizzate da altre aziende. Internet vi dà la possibilità di scoprire quelle che meglio si adattano al vostro stile... noi con le Vaude pensiamo di averle trovate.

 

LE 3 BORSE VAUDE TRAIL

Il set da bikepacking Trail di Vaude e composto da 3 borse: Trailsaddle, Trailframe, Trailfront.

 

VAUDE TRAIL SADDLE

Vaude Trail Saddle, borsa bikepacking

 

La Trailsaddle (12 litri) che si aggancia al tubo reggisella con due cinghietti in gomma e al telaietto della sella tramite due fibbie a clip. Tempo totale di montaggio 2 minuti. La cosa più interessante di questa borsa è che in realtà quello che si aggancia alla bicicletta è una specie di imbracatura, all'interno della quale si infila il sacco impermeabile contenente i nostri bagagli.

 

In pratica quando si arriva a destinazione non serve staccare tutto il sistema, ma basta aprire due clip e si può portare con sé solo il bagaglio, lasciando "l'imbrago" attaccato alla bici. Una comodità incredibile di cui ci si rende conto solo quando si è in viaggio.

 

Vaude Trail Saddle, borsa bikepacking


Non carica ha un peso di 350 grammi e naturalmente presenta un trattamento idrorepellente per evitare che il contenuto si bagni, tra l'altro Vaude utilizza un trattamento che si chiama Eco Finish che non utilizza PFC, quindi rispettoso dell'ambiente. Costo al pubblico di 105 euro.

 


VAUDE TRAIL FRAME

La Vaude Trail è una delle poche borse da bikepacking per triangolo anteriore che abbiamo trovato adatta ad essere utilizzata con bici Gravel, MTB front, ma anche MTB full suspended, oppure Gravel full suspended visto che l'abbiamo montata sulla Niner MCR.

 

Vaude Trail Frame, borsa bikepacking

 

Si collega con cinghie in plastica anti abrasione (per non rovinare il telaio) e soprattutto la chiusura roll-on permette di regolarla in lunghezza e capienza, permettendo di utilizzare addirittura 2 portaborraccia anche se non proprio comodamente, ma in viaggio ci si adatta, dice il saggio.


È la borsa più piccola delle tre, solo 8 litri, ma per la posizione in cui viene montata e soprattutto per il suo sistema di aggancio al telaio è quella più adatta a trasportare i carichi pesanti come utensili di riparazione, fornelli o provviste. La cosa importante che abbiamo imparato dalla nostra esperienza è che la Vaude Trail Frame, visto che si trova esattamente nella zona delle nostre ginocchia, va caricata in modo che non sia "gonfia" ovvero che non sporga troppo lateralmente per evitare che dia fastidio durante la pedalata.

 

Vaude Trail Frame, borsa bikepacking

 

Piccola pecca è la cerniera che va oltre fine corsa andando a uscire dalla sua sede (è poi però facile rimetterla in sede, ma comunque non dovrebbe succedere), bisogna quindi stare attenti quando la si apre e non arrivare fino alla fine della cerniera. Peso a vuoto di 180 grammi e stesso trattamento idrorepellente Eco Finish delle altre due. Costo al pubblico 79 euro.

 

VAUDE TRAIL FRONT

Vaude Trail Front, borsa bikepacking

 

La più capiente delle tre, la Vaude Trail Front ha volume di 19 litri e si posiziona tranquillamente sul manubrio. Studiata per i manubri flat da MTB, dove si può estendere perfettamente in tutta la sua lunghezza, con le bici da Gravel serve caricarla in maniera intelligente in modo che stia facilmente all'interno della curva manubrio.

 

Vaude Trail Front, borsa bikepacking

 

Come la Trail Saddle, anche la Front permette di essere staccata facilmente dal suo supporto, ma non solo, i cinghietti che la tengono chiusa si trasformano anche in due spallacci (non comodi, ma efficaci) per portare la sacca come se fosse uno zaino.

 

Vaude Trail Front, borsa bikepacking

 

In pratica, arrivati a destinazione, si lega la bici, si toglie la sacca da manubrio e la si mette in spalla, mentre quella sottosella la si porta in mano. Tutto a portata, tutto in meno di 2 minuti. Comodissimo e sicuro.

 

Vaude Trail Front, borsa bikepacking


Altra cosa interessante della Vaude Trail Front sono gli spacers in gomma che la tengono lontano dal manubrio, non particolarmente belli da vedere, ma sono davvero utili per avere tutto lo spazio necessario ad azionare senza problemi freni e cambio.

 

Vaude Trail Front, borsa bikepacking

 

Peso a vuoto di 700 grammi e stesso trattamento idrorepellente Eco Finish delle altre due. Costo al pubblico 95 euro.

 

IL NOSTRO BAGAGLIO OVVERO COSA PORTARE IN VIAGGIO

Se siete curiosi di conoscere la lista esatta di cosa noi di PianetaMTB.it riteniamo necessario portare in un viaggio bikepacking fast&light ecco a voi la nostra lista e soprattutto come abbiamo diviso il bagaglio nelle tre borse Vaude.

 

La lista parte da quello che si ha addosso:

 

Kit bikepacking ciclista

 

Kit da ciclismo maglia e salopette, con maglia intima, casco, guanti, occhiali, calze e scarpe (meglio un paio comode con suola che permette di camminare tranquillamente e che possono essere usate anche come scarpe normali).

 

Come extra noi suggeriamo sempre già un buff al collo, un gilet antivento e non dimentichiamoci la mascherina. Meglio mettere in tasca un paio di gel pronto-uso e una giacchetta antivento/antiacqua leggera e compatta. Sulla bici devono essere già posizionate ciclocomputer con GPS (consigliato) e luci sia anteriore sia posteriore.

 

INDUMENTI

Kit bikepacking indumenti

 

- Giacca piumino di quelle comprimibili noi abbiamo scelto il Camp ED Protection, sempre utile,
- Maglia merino manica lunga,
- Maglia intima di riserva,
- Un cappellino in pile da usare come sottocasco o come cappellino la sera,
- Giacca impermeabile + pantaloni invernali impermeabili, noi abbiamo scelto i Fox Ranger che poi utilizziamo anche come pantaloni da "sera" in caso di freddo,
- 1 cambio corto da aggiungere a quello con cui partiamo,
- Maglia da ciclismo manica lunga con taglio un po' ampio che usiamo anche come felpa la sera,
- Gambali pesanti e manicotti
- Calze x3
- Mutande x2
- Pantaloni corti comodi tipo tuta... nel bikepacking dimenticatevi il concetto di fashion, esiste solo la praticità, 
- Maglietta in cotone,
- Scaldacollo,
- Guanti pesanti e un paio leggeri di scorta,
- Gilet catarifrangente da usare se si pedala con scarsità di luce,
- Un costume... che va sempre messo in ogni valigia.

 

BAGAGLIO AUTONOMIA DI EMERGENZA

Kit bikepacking emergenza

 

- Mini materasso,
- Mini saccoletto,
- Sacco bivacco, 
- Tappi per le orecchie e maschera,
- Kit primo soccorso e coperta termica, 
- Mini asciugamano,
- Necessaire igiene: spazzolino, dentifricio e bagnoschiuma totale (ovvero che funge da sapone e shampoo),
- Crema soprasella, 
- Almeno 2 pacchetti di fazzoletti di carta da usare all'occorrenza sia come fazzoletti sia come carta igienica,
- Crema solare, 
- Mini fornello, 
- Tazza dove poter scaldare acqua, 

- Lucchetto per la bici in caso di sosta,
- Un paio di infradito o ciabatte di gomma, noi abbiamo scelto le fidate Crocs gialle.

 

Extra: mini pannello solare per caricare cellulare.

 

BAGAGLIO OFFICINA E SICUREZZA

Kit bikepacking officina bicicletta - riparazione

 

- Barrette e gel / frutta secca,
- 2 camere d'aria, 
- Pompa, 
- Multitool, noi consigliamo uno con sistema Co2 integrato come il PRO a 22 funzioni,
- Pezze per camere, nastro americano e pezzo di copertone stradale o camera d'aria doppia per chiudere eventuali tagli nelle gomme troppo grossi per essere riparati,
- Plug per tubeless come Slug Plug e vermicelli di riserva,
- Un valvola tubeless di riserva, 
- Fascette, 
- Falsamaglia,
- Un cavo del cambio di riserva,
- Battery powerbank CARICO, per avere una scorta di energia nel caso serva e relativo cavo per caricare GPS e telefono, 
- Lampada frontale con BATTERIE CARICHE,
- Coltellino svizzero,
- Sacco stagno per telefono e soldi.

 

 

 

 

 

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