LA MANUTENZIONE DELLA BICICLETTA SECONDO MICHELE LEONARDI

Abbiamo parlato con il guru delle sospensioni Lefty che ci ha dato alcuni consigli su come preparare la bicicletta al riposo invernale. Componente per componente andiamo a vedere come comportarci.

La stagione è ormai finita. Il termometro segna temperature ben al di sotto dei 10º e il popolo dei bikers inizia la lenta ritirata verso la noia e il caldo dei rulli, oppure migra verso le ruote strette e i campi gara del ciclocross, insomma a parte rari casi di ciclisti stoici e "invernali" le nostre mountain bike si apprestano a passare qualche mese in letargo dentro ai garage, alle cantine o in bella mostra nei salotti.

 


Purtroppo spesso vengono riposte così come hanno terminato l'ultima uscita, sporche, consumate da una stagione di gare e migliaia di chilometri percorsi. Loro ci hanno donato velocità e divertimento, noi dovremmo contraccambiare con tanto amore e metterle "a nanna" nel miglior modo possibile così da ritrovarle perfette ed efficienti all'inizio della nuova stagione. 

 

LA MANUTENZIONE ESSENZIALE, I CONSIGLI DI MICHELE LEONARDI

Quando siamo andati a trovare Michele Leonardi al quartier generale di Leonardi Factory a Madrid abbiamo colto l'occasione per fare due chiacchiere col DOC riguardo proprio alla manutenzione ordinaria che andrebbe fatta a una mountain bike prima di metterla a riposo per l'inverno.

 

Michele Leonardi

 

Alcuni consigli pratici di intervento per la stagione fredda, ma ottimi anche tra un'uscita e l'altra per tenere la propria bicicletta in perfetto ordine e allontanare il rischio di rotture e danni, ma soprattutto che ci permetterà di spendere meno in meccanici e pezzi di ricambio.

 

LAVAGGIO

La prima cosa da fare è lavare accuratamente la bicicletta. Assolutamente mai utilizzare l'idropulitrice, perché farebbe entrare l'acqua dentro alle sedi dei cuscinetti andando a creare ruggine e impastamenti. Spugna e un prodotto dedicato alla pulizia della bici e soprattutto del carbonio.

 

 

Risciacquo e asciugatura con panno. Una volta asciugata il consiglio è quello di percorrere in sella qualche centinaio di metri per mettere gli ingranaggi in movimento e far uscire l'acqua ancora "nascosta". Finita questa operazione oliare la catena e togliere l'eccesso con un panno.

 

RUOTE E COPERTONI

E' importantissimo cercare di fare una manutenzione regolare alle ruote, partendo dai copertoni. Se si utilizzano tubeless con liquido, prima di riporre la bici per l'inverno, togliere la gomma, quindi eliminare tutto il liquido all'interno. In questo modo si evita che si solidifichi e crei delle vere e proprie "palle" dentro allo pneumatico, soprattutto se la bicicletta non viene usata e non si fanno girare le ruote.. Buona norma è comunque cambiare il liquido almeno ogni 6 mesi.

 


Prima di mettere a riposo la bicicletta serve controllare la centratura delle ruote, lubrificare i nippli in modo da fermare l'eventuale ossidazione che può iniziare a causa dell'acqua penetrata.

 

 

Controllare il corretto scorrimento dei mozzi e della ruota libera, in caso di cricche o malfunzionamenti il consiglio è quello di portare le ruote dal proprio meccanico per un controllo e lubrificazione prima che diventi necessario sostituire il mozzo o le ruote.

 

 

TRASMISSIONE

La trasmissione deve essere sempre ben pulita e lubrificata. Meglio utilizzare prodotti appositamente studiati per le bici piuttosto che petrolio bianco o altri sgrassatori. Lubrificare leggermente le parti mobili e cercare sempre di eliminare l'eccesso di olio.

 


Cambiare la catena ogni 1.300/1.500 chilometri diventa molto importante per non andare a consumare in maniera errata corona e pacco pignoni. Spendere un po' più spesso per la catena allunga molto la vita di corone e pacco pignoni, garantendo un risparmio a lungo termine visto l'alto costo di questi due componenti. Se si cambia regolarmente la catena si riescono a utilizzare fino a 4 catene, quindi percorrere circa 5000 km, prima di dover cambiare pacco pignoni e corona.

 

Catena

 

SERIE STERZO

Lavare con acqua e sapone senza utilizzare idropulitrice. Asciugare e cercare di far uscire l'acqua. Togliere la forcella e ingrassare bene tutte le parti per preservare la serie sterzo durante il periodo di fermo.

 

FRENI A DISCO

Dopo un anno di utilizzo è bene dare una pulita ai dischi, con sapone e un prodotto apposito, controllare che il disco non sia troppo segnato e l'usura delle pastiglie. Michele Leonardi ci ha consigliato di non cercare mai di appianare le pastiglie con la cartavetrata, meglio utilizzarle fino alla fine e poi sostituirle, questo per non andare a rovinare il disco.

 


Prima di riporre la bici per l'inverno possiamo pulire anche i pistoncini dei freni. Togliamo ruota e pastiglie, facciamo uscire i pistoncini tirando la leva del freno, ma stando molto attenti a non farli fuoriuscire del tutto. Con un cotton fioc imbevuto di alcool detergiamo i pistoncini. Con uno spessore facciamo rientrare i pistoncini e rimontiamo pastiglie per poi regolare la pinza sul disco.

 

MOVIMENTO CENTRALE

Assolutamente non utilizzare idropulitrice, pulire con spugna e sapone e risciacquare con getto leggero. Controllare sempre che non sia impallinato e sia ben lubrificato. Se qualcosa non funziona meglio portare la bici dal meccanico per far controllare e ingrassare il movimento centrale. Meglio un check up preventivo che una sostituzione tardiva.

 

SOSPENSIONI

Lavaggio leggero con spugna e sapone, risciacquo senza idropulitrice e asciugatura con panno. Sia forcella sia ammortizzatore dovrebbero essere mandati in assistenza per il cambio olio e paraoli almeno una volta all'anno e il periodo migliore è proprio questo di riposo. Se non si utilizza la bicicletta per un lungo periodo meglio togliere l'aria dalle sospensioni per far riposare le camere.

 

Sospensioni

 

 

 

ASCOLTA I CONSIGLI DI MICHELE LEONARDI

 

 

Tenere pulita e controllata la propria bicicletta ne allunga decisamente la vita. Questo periodo è anche quello ideale per portarla a fare un tagliando completo dal proprio meccanico, ma noi consigliamo sempre di cercare di fare la manutenzione base come lavaggio e ingrassaggio da soli per imparare ad amare il proprio mezzo e conoscerlo a fondo. Non si sa mai quando bisognerà fare una riparazione d'emergenza in gara.

 

 

 

 

 

 

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