BH Bikes alla Sea Otter Europe di Girona oggi, venerdì 20 settembre, ha presentato la nuova Lynx SLS e noi l'abbiamo immediatamente testata. Benvenuti nella nuova era delle biammortizzate che prendendo spunto dalle ht e dalle full convenzionali stabiliscono nuovi orizzonti.
È l'era del "Super Country", in cui le full suspended puntano a diventare le MTB definitive. Le linee e l'approccio possono ricordare altri telai, ed è proprio per questo che secondo noi potrebbe essere l'avvento di un nuovo standard.
La differenza però è sostanziale, gli 80 mm di travel della sospensione sfruttano un funzionamento Split Pivot... e si sente!
DESIGN MINIMALISTA, SCHEMA A 4 ASSI
La BH Lynx SLS (leggi qui la presentazione) è il risultato della visione innovativa della casa spagnola, che ha voluto creare una mountain bike con sospensioni totalmente nuove, puntando su una struttura full suspended minimalista, ma tecnicamente complessa.
Il telaio da 120 mm di escursione del modello Lynx Race è stato ridisegnato, portando con sé concetti inediti e una cinematica a quattro assi che la distingue da tutto il resto del mercato.
Il sistema Split Pivot, che riporta lo schema a quattro assi già visto in altre discipline, viene qui reintrodotto, con un punto di fulcro sull'asse posteriore che migliora la separazione tra dinamiche di affondamento e frenata. Per questo motivo la sospensione da 80 mm, contenuta all'interno di un telaio particolarmente compatto e leggero, con un peso di appena 1.200 g, ha portato l'esperienza a provare feeling totalmente diversi.
BH LYNX SLS 9.7 IN TEST
L'allestimento che abbiamo testato è quello della BH Lynx SLS 9.7, comprendeva una forcella Fox 34 Factory da 110 mm, cerchi Evo Carbon 30 e gomme Pirelli XC RC, il tutto per un peso complessivo di 9,8 kg (senza pedali). Un dettaglio interessante è la scelta di un reggisella telescopico Bike Yoke Divine SL con 125 mm di escursione.
ALLESTIMENTO SLS 9.7
Telaio: Lynx SLS, EC Layup
Ammortizzatore: Fox SL Factory Push to Lock 190x40mm, Split Pivot
Forcella: Fox 34SC Factory Push to Lock Kabolt, 110mm
Cambio: Sram XX SL AXS T-Type
Guarnitura: SRAM XX SL AXS T-Type 12sp, 34, 175mm
Cassetta: SRAM XX SL AXS T-Type 10/52t
Freni: Shimano XTR con dischi 180/160mm
Cockpit: BH Stealth Top Flat, 60mm, 760mm, 10mm Rise
Ruote: BH Evo Carbon SL Tubeless, 30mm
Copertoni: Pirelli Scorpion XC RC 29x2.4''
Sella: Prologo R4 Nack
Reggisella: Bike Yoke Divine SL 31,6mm, 125mm Drop
Taglia: M
Peso: 9,86 kg
Prezzo: 9.999,90 euro
PRIME IMPRESSIONI
Abbiamo avuto in test una taglia M della BH Lynx SLS 9.7 e abbiamo regolato il mono con una pressione da 150 psi e 72 psi per la Fox 34 con cartuccia GripSL. La posizione in sella è molto verticalizzata e bella aggressiva che spinge il busto molto avanti sul telaio. La classica postura da gara! Il manubrio ci ha dato subito l'impressione di essere un blocco ultra rigido, con un attacco integrato molto massiccio e così si è poi confermato.
Il retrotreno nei classici parking lot test, da fermo, ci ha trasmesso molta rigidità e zero affondamento da fermi. La finitura e i passaggi del telaio sono super curati e l'integrazione del mono tra il tubo orizzontale e i foderi è molto gradevole, ancora non avevamo visto una realizzazione di questo tipo. Quindi NO, questo schema non è come quello di diretti competitor, anche perché appunto è presente uno schema Split Pivot e garantiamo che il cuscinetto del fulcro sopra al movimento centrale è davvero grande.
COME VA IN SALITA
La BH Lynx SLS nasce per la performance e si sente sin da subito. Quando per la prima volta avevamo visto la bici era in Val di Sole e Carlos Coloma, parte del progetto di sviluppo, ci aveva parlato di una bici ultra rigida quasi una "front". Quelle sensazioni le abbiamo trovate subito in salita perché a schema chiuso la bici risulta compatta e reattiva, oltre che agile e leggera.
Basta l'applicazione di un minimo peso sul pedale e la bici prende subito velocità. Nonostante la sua natura full suspended, la rigidità posteriore si fa sentire in salita, rendendola simile a una hardtail per la reattività. Bisogna dire che lo schema chiuso non è impassibile, ma quel che abbiamo notato è stato un leggero sostegno, con assorbimento delle vibrazioni e degli ostacoli minori anche con sospensione bloccata.
Non un affondamento che fa perdere efficienza, ma molto contenuto proprio per minimizzare le asperità, la sensazione non è di bobbing, il posteriore continua a mantenere trazione e stabilità. A dire il vero però in salita anche a sospensioni aperte l'affondamento è calibrato e per questo si riesce a salire anche sul tecnico vero senza problemi. Spoiler: un comando a 3 posizioni sarebbe la morte sua.
COME VA IN DISCESA
In discesa, non c'è la minima sensazione di usare una hardtail, la BH Lynx SLS diventa una full vera senza compromessi. La cinematica a quattro assi lavora in maniera progressiva, permettendo di sfruttare al meglio gli 80 mm di escursione senza sacrificare la stabilità.
Su trail battuti e scorrevoli ci si trova a raggiungere velocità in poco tempo, l'angolo di sterzo e l'assetto generale donano una grande compostezza, ma dobbiamo dire che il dropper da 125 mm di travel cambia le prospettive di una full di questo genere. Appena si approccia una discesa tecnica si sente subito quanto plush sia il sistema, si ammorbidisce e si riesce a caricare nel modo giusto con più margine tra il corpo e la sella abbassata.
La bici è estremamente composta, assorbendo perfettamente gli impatti, abbiamo affrontato drop e tratti tecnici con sicurezza ma d'altronde lo facevano già in coppa. Ciò che sorprende è quanto diventa progressivo questo schema, ben suddivisibile e sempre molto performante sia su tratti con molti ostacoli ma anche quando si atterra da qualche drop o salto.
Non sembra certo di avere 80 mm a disposizione ma molti di più o meglio, qui si sente l'azione di ogni singolo millimetro ed è formidabile. In generale il posteriore è morbido in tratti dinamici e questo non ci ha creato mai un limite ma anzi fatto venire voglia di andare oltre. Ultimo aspetto della discesa, è un'agilità complessiva che facilita ogni tipo di approccio offrendo sensazioni da vera down country. Ma qui secondo noi il termine giusto è Super Country! Perché è la macchina definitiva per le gare.
QUANTO PESA
Prima di portare la BH Lynx SLS 9.7 sui trail l'abbiamo messa sulla bilancia, questo allestimento si prestava particolarmente a un peso basso, abbiamo aggiunto un portaborraccia Zefal L2 e ha fatto segnare 9,8 chilogrammi in taglia M e per quel che poi è stato il ritorno in termini di prestazioni diremmo anche chapeau perché prima di tutto il telaio ha punti di rotazione con assi e cuscinetti che da sempre sono nemici del peso basso.
COSA CAMBIEREMMO
In questo allestimento l'unico aspetto che ci ha limitato è stato il manubrio integrato BH Stealth Top Flat, elemento davvero super rigido che sulle discese più lunghe ci ha un po' limitato. Si può rimediare facilmente con un manubrio classico in carbonio associato a un attacco bello corto, un'accoppiata FSA KFX o un manubrio Protaper Hyperlite.
Altro aspetto riguarda le gomme, perfetto abbinamento da 2.4" sul canale da 30 delle BH Evo Carbon, bella prova di utilizzare le Pirelli RC Pro Wall eppure fornire un peso bassissimo, ma noi utilizzeremmo almeno all'anteriore una gomma un pelo più progressiva (degustibus).
A CHI LA CONSIGLIAMO
La BH Lynx SLS non è solo un'ottima full suspended per il Cross Country, ma un vero e proprio game changer per chi cerca una bici leggera, reattiva e stabile su ogni tipo di terreno. La sua cinematica avanzata, combinata con una geometria studiata per massimizzare la performance in salita e discesa, la rende una delle migliori opzioni per chi gareggia su lunghe distanze e affronta terreni impegnativi.
Quindi a maggior ragione se vi piacciono le bici ultra leggere da poter gestire per tante ore questo modello ha veramente pochi compromessi, anche perché se vi trovate davanti a un terreno tecnico non si fa nessun problema. Se però partecipate anche a XCO è un'arma perfetta per avere il meglio di una front e di una full contemporaneamente.
INFO LINE
Per informazioni su disponibilità, vi invitiamo a visitare anche il sito ufficiale di BH Bikes.