SHIMANO RACING SERVICE ITALIA, STILE DA MOTOMONDIALE PER L’XC

Abbiamo parlato con Marco Cittadini di Shimano Italia, che alla seconda tappa degli Internazionali d’Italia Series ci ha fatto entrare all’interno del box gara insieme ai top bikers.

"Se vogliamo che i nostri atleti migliorino, dobbiamo insegnargli non solo a spingere più forte sui pedali, ma anche a dialogare ed interagire con chi segue la loro parte meccanica il giorno prima della gara, a controllare il mezzo per far si che tutto sia perfetto e preciso, proprio come loro fanno con i loro muscoli e la loro alimentazione", così è iniziata la bella chiacchierata che noi di Pianetamountainbike.it abbiamo fatto insieme a Marco Cittadini (PR & Communication, Sport Marketing - Shimano Italia) che ci ha accompagnato alla scoperta dello Shimano Racing Service, ovvero il team di meccanici che è presente ad ogni tappa degli Internazionali d'Italia Series per dare assistenza meccanica in gara, ma anche pre-gara agli atleti impegnati nella competizione.

 

Shimano Racing Service


LA STESSA PRECISIONE DELLA MOTOGP

Non ci sono moto che sgasano, ma solo il tipico rumore del corpetto ruota libera che gira a vuoto, eppure la concentrazione sul volto del meccanico che sta controllando la trasmissione elettronica XTR Di2 di Luca Braidot è la stessa di quello che regola il cambio di Valentino Rossi.

 

Shimano Racing Service


"Quello che vogliamo creare è un vero e proprio rapporto di fiducia con i nostri biker" ci spiega Cittadini. "Sappiamo che ogni team ha meccanici bravi e qualificati, ma i nostri ragazzi hanno una conoscenza talmente approfondita della componentistica Shimano che sanno riconoscere se qualcosa non è calibrato alla perfezione semplicemente dal suono che fa la catena sul pignone. In una gara tirata come sono i cross country moderni tutto deve essere assolutamente perfetto dall'inizio alla fine".

 

 

Prosegue nella sua interessante analisi il responsabile Marketing di Shimano Italia. "Proprio per questo stiamo lavorando affinché i biker si comportino proprio come i piloti di MotoGP, ovvero che il sabato mattina passino qui al box anche solo per fare quattro chiacchiere con i nostri meccanici, dare qualche feedback e mettere la bici sul cavalletto per un check. Il più delle volte la bici ritorna nelle mani del biker dopo qualche secondo o dopo un veloce spurgo dei freni, ma può essere che i nostri tecnici si rendano conto che la catena deve essere accorciata di una maglia per avere un tiro migliore e più reattivo, o che un disco suoni in maniera diversa dal solito. Controllo ed eventuale sostituzione, il tutto in nome di una sola cosa: il massimo servizio per i nostri rider, ma anche per chi ha scelto di affidarsi a Shimano per le sue competizioni".

 

Shimano Racing Service

 

UNO A UNO PASSANO TUTTI I BIG

A San Marino ci è bastato passare una mattinata dentro al box blu marchiato Shimano per incontrare tutti i top biker del panorama XCO italiano. Prima Luca Braidot ha portato la sua Olympia F1 X per un controllo a cambio e spurgo dei freni, il Carabiniere che ha poi concluso la Titano XCO al 5º posto, è rimasto ad assistere alle cure del meccanico discutendo con lui sul comportamento del sistema frenante in un circuito così nervoso come quello della seconda tappa degli Internazionali d'Italia Series..

 

Shimano Racing Service

 

Solo qualche minuto di riposo ed ecco che allo Shimano Racing Service fanno capolino le Torpado Ribot di Juri Zanotti e la Matador S di Gerhard Kershbaumer, check completo anche per loro e due risate condite dall'ironia dello scontro di accenti tra quello spiccatamente romano di Cittadini e quello altoatesino di Gerri.

 

 

I toni si fanno più seri con l'arrivo del "Bullo" Gioele Bertolini. Mentre i tecnici controllano la sua fidata Focus O1E MAX che lo ha accompagnato sul secondo gradino del podio, il giovane valtellinese porta il suo feedback positivo sul cambio elettronico XTR Di2 al marketing manager di Shimano Italia, ma soprattutto ci spiega perché nel ciclocross preferisce usare la doppia corona anteriore: "Per il 90% del tempo si usa la corona più grande, ma in quelle situazioni dove serve reattività immediata, come quando c'è tanto fango, sabbia profonda o salite da cui si deve uscire rilanciando rapidamente, la corona piccola mi dà una risposta più immediata senza dover stare a salire di colpo fino al pignone posteriore più grande, un tocco al bottone di sinistra e via."

 

Shimano Racing Service

 

A proposito di Di2, a Nalles anche il team Bianchi Countervail ha usufruito dello Shimano Racing Service, con un veloce cambio delle batterie.

 

Ritornando invece al Team Focus Selle Italia, sono proprio i tecnici Shimano che ci "spifferano" un piccolo dettaglio della bici di Andrea Tiberi che monta l'elettronico. Il forte e super tecnico biker piemontese non utilizza il manettino posteriore XTR, ma XT, questo perché il "fratello minore" non permette di cambiare tre pignoni in un colpo solo se si preme più a fondo e quindi nei momenti di gara più concitati non ci può essere il rischio di fare una cambiata sbagliata che potrebbe compromettere l'intera prova.

 

Shimano Racing Service

 

Non solo i grandi nomi, anche i biker da poco entrati nel mondo degli elite, come Lorenzo De Carlo del Team Elios Sr-Suntour, passano a fare due chiacchiere con i ragazzi di Shimano che cercano di alleggerire la tensione che questi rookie del circus XC sentono alla vigilia di una gara così importante come una tappa degli Internazionali d'Italia Series.

 

Shimano Racing Service

 

"MAKE XC GREAT AGAIN" (RENDIAMO DI NUOVO GRANDE L'XC)

Potrebbe sembrare una piccola cosa quella dell'assistenza in gara dello Shimano Racing Service, eppure sono proprio queste importanti prese di posizione, questa voglia di essere sul campo per dare una mano ai nostri biker ad essere ancora migliori che deve essere presa come esempio e come punto di partenza per far sì che il cross country italiano torni ad essere grande, non solo dentro ai nostri confini, ma anche e soprattutto all'estero.

 

 

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