Nei cartoni animati Disney la "banda Bassotti" è il gruppo di malviventi di Paperopoli, il cui obiettivo principale è rubare denaro a Paperon de' Paperoni. Se associassimo i personaggi di questo fumetto alla realtà dopo aver letto le pagine di cronaca dei giornali locali italiani di quest'ultima settimana, diremmo che la Banda Bassotti ha preso di mira i negozi di biciclette. 5 colpi in 4 giorni.
In tutti i casi ci sono 3 minimi comun denominatori:
1) La tecnica è sempre la stessa, usano un mezzo come ariete per sfondare le vetrine.
2) I ladri sono esperti.
3) E' gente che conosce le bici, visto che rubano solo quelle più costose.
Purtroppo è un fenomeno talmente diffuso che è difficile se non impossibile trovare un negoziante che non ha mai subito un furto.
Ecco l'elenco degli ultimi furti che hanno interessato Lombardia, Toscana e Romagna.
GIORNALE DI MONZA.IT
Camion-ariete contro la vetrina, razzia di bici a Cesano Maderno
A Cesano Maderno rubano 21 biciclette dopo aver rotto la vetrina con un camion ariete. Eludono anche il sistema anti intrusione basato su fumogeni. Colpo da 50.000 euro.
LA NAZIONE EMPOLI
Furto di notte nel negozio di biciclette, sfondata la vetrina
Dopo aver sfondato la vetrina entrano nel negozio di biciclette di Fucecchio, rubando 4 biciclette.
IL RESTO DEL CARLINO CESENA
Cesena, furto al Cycle Club. Rubano otto bici elettriche
Furto al negozio di Calisese, ladri esperti e che sapevano cosa rubare, con un furgone sfondano la vetrina e scelgono di portare via "solo" 8 bici elettriche.
IL TIRRENO - Edizione CECINA - ROSIGNANO
Con l'auto sfondano la vetrina e rubano dentro il negozio
A Cecina in pieno centro rubano al negozio di bici, vetrina sfondata con un'auto.
FORLI' TODAY
I ladri tornano per finire il "lavoro": nuova spaccata contro "Baldoni Bike"
Rubano 5 costose biciclette elettriche a Forlì. Colpo fotocopia di quello avvenuto il 6 ottobre.
Ad essere colpiti però non sono solo i negozianti, ma anche i privati che cercando di vendere le loro bici usate tramite annunci. I furti avvengono con destrezza, ecco la tecnica che ci aveva segnalato questo mese un nostro lettore: link.