Braking, un nuovo protagonista nel mondo degli impianti frenanti. Juri Ragnoli userà dischi e pastiglie.

Sunstar che attraverso il proprio marchio Braking è tra i leader mondiali nella fornitura di impianti frenanti del settore moto, ha deciso di entrare in un nuovo grande mercato, quello delle mountain bike. Sfruttando tutte le proprie conoscenze, Braking nel 2018 era si presenta con a catalogo tre prodotti, pensati per l'aftermarket. Tre prodotti che vi avevamo descritto nell'articolo che andrete a leggere, nel giugno del 2020 ha poi presentato i nuovi freni INCAS 2.0, impianto frenante che noi abbiamo testato sulla nuova Specialized Epic 2021 (leggi il test).

 

 

Continuate nella lettura dell'articolo che avevamo scritto nel 2017.

 

Impianto frenante Braking

Il nuovo impianto frenante è stato progettato da Braking per l'uso multidisciplina (XC, DH, Enduro, E-Bike) e vi è la possibilità di personalizzarlo utilizzando diversi diametri del pompante per consentire di modificare la potenza ed il feeling del freno cosi da adattare il sistema sia al rider che al tipo di percorso. La cartuccia principale dispone di pistoni intercambiabili con diametri diversi che possono essere facilmente assemblati per modificare la configurazione, con un conseguente miglioramento della frenata.

 

 

Questo impianto freno, progettato per l'uso con la mountain bike, ha una peculiarità, ha pressioni più elevate rispetto ai classici impianti esistenti disponibili sul mercato. La pressione più alta, secondo i tecnici di Braking, consente di avere una potenza più elevata sulla pinza ed una maggiore forza delle pastiglie sul disco, aumentando la potenza della frenata. Inoltre la pressione più elevata garantisce un vantaggio fisico al rider, gli serve meno potenza per tirare le leve con la mano e di conseguenza avrà le braccia e le dita meno affaticate.

 

 

Dischi Braking per mountain bike S3 Batfly e W-FIX

Nel catalogo 2018 di Braking troviamo due modelli di dischi freno, pensati per l'uso in mountain bike, ma non solo, anche gravel e strada. Il W-Fix progettato per XC, Enduro e All Mountain, ha un design asimmetrico. In pratica il diametro esterno e quello interno del disco hanno un design non tondo che permette una migliore espansione radiale del disco in condizione di calore estremo.

 

 

Nei due diametri utilizzati nel cross country ha queste caratteristiche: Ø160 (99,4 gr. - 35,00 euro), Ø180 (133,4 gr. - 40,00 euro).

 

L'altro modello, chiamato S3 Batfly è pensato per le discipline Gravity, non a caso tutte le serie di dischi sono più pesanti perchè, devono sopportare frenate molto potenti. E' disponibile da Ø160, Ø165, Ø180, Ø185, Ø200, Ø203.

 

Pastiglie freno

Anche le pastiglie Braking sono di due tipi. Le P20 hanno una mescola carbo - metallic mentre le P21 sono organiche. Le prime costano 20,90 euro, le seconde 12,90 euro. Sono compatibili: SRAM, Avid, Elixir, Guide,  Shimano, Magura, Formula, Trickstuff, Hope, Hayes.

 

 

Che dischi e pastiglie debbano essere di alto livello lo dimostra il fatto che nel 2018 Braking li fornirà allo Scott Racing Team, la squadra del campione italiano marathon Juri Ragnoli.

 

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