TEST PTN, l’inserto antiforatura scelto dai campioni della coppa del mondo XCO

Essere un biker italiano e non aver mai sentito parlare di Pepi Innerhofer è praticamente impossibile. Presenza costante sui campi gara da moltissimi anni, considerato come uno dei Guru delle sospensioni, Pepi con la sua Bike Suspension Center, con sede a pochi chilometri da Merano, ha fatto conoscere in Italia alcuni tra i più interessanti prodotti che il mondo della Mtb poteva offrire.

 

 

Da qualche anno ha lanciato sul mercato i PTN, o Pepi's Tire Noodle, un prodotto da lui ideato e realizzato, si tratta di un inserto antiforatura per cerchi e copertoni tubeless, pensato prevalentemente per soddisfare le richieste di chi gareggia, non a caso il "Bullo" Gioele Bertolini ne è uno dei maggiori utilizzatori del PTN.

 

 

Bertolini non è il solo, perché se andiamo a guardare sono davvero molti i top biker che utilizzano gli inserti di Pepi: Sina Frei, Lisi Osl, Marika Tovo, Giorgia Marchet, Barbara Benkó, Laura Stigger, Alessandro Naspi, Simone Avondetto, solo per citarne alcuni e l'elenco potrebbe ancora continuare, anzi voci di corridoio, non confermate direttamente, dicono che anche addirittura Schurter abbia testato questi inserti.

 

 

Quindi perchè non avremmo dovuto farlo anche noi di Pianetamountainbike?!

 

COS'È E COM'È FATTO

Già a prima vista il Pepi's Tire Noodle si differenzia dalla maggior parte degli altri inserti presenti sul mercato per le sue dimensioni ridotte e il suo peso minimo, solo 48 grammi. Pepi Innerhofer ha speso molto tempo nella ricerca del materiale giusto che soddisfasse le sue richieste, ovvero essere sufficientemente resistente e solido da proteggere il cerchio e permettere al biker di poter arrivare in zona tecnica senza perdere troppo tempo.

 

Allo stesso tempo è leggero per non andare ad impattare sul peso globale della bicicletta e non interferire con la dinamica di rotolamento della ruota riducendo la manovrabilità del mezzo.

 

 

Individuata la giusta densità in un materiale utilizzato per costruzioni edili con un particolare colore rosso e un rivestimento squamoso che ricorda un po' la pelle di un serpente. Pepi lo ha fatto realizzare su sua diretta specifica in modo da poterlo tagliare alla giusta misura per chiuderlo a cerchio saldandolo termicamente e rivestendolo di una pellicola trasparente che lo protegge dall'aggressione dei liquidi sigillanti.

 

Queste ultime due operazioni vengono effettuate direttamente da Innerhofer, in pratica si tratta di un lavoro artigianale che assicura grande cura nella costruzione di ogni singolo pezzo.

 

Altra particolarità è il diametro. A differenza di molti altri inserti il PTN non va ad occupare la maggior parte del volume interno del copertone, ma si posiziona nel canale del cerchio andando a diminuire lo spazio per l'aria, creando una sorta di cuscinetto d'aria tra di esso e la gomma, questo comporta una modifica della pressione di utilizzo, ma a detta di Pepi non intacca la cinematica di rotolamento della gomma, permettendo un rotolamento efficace e fluido, ma anche migliorando l'impronta a terra del copertone.

 

 

MONTAGGIO

Abbiamo montato la coppia di PTN taglia S ricevuti in test su due differenti coppie di cerchi con canale interno da e copertoni: Syncros XT 2.5 con copertoni Maxxis Ardent durante il test di durata della Scott Spark 920, e su una coppia di Fulcrum Red Metal con copertoni Specialized Ground Control.

 

 

In tutte e tre i casi non abbiamo trovato grosse difficoltà nell'installazione degli inserti. Una volta montato il copertone da un lato abbiamo inserito il PTN nel canale del cerchio, aggiunto una dose di circa 50ml di liquido antiforatura e infine abbiamo chiuso il copertone, in questa fase serve un po' di destrezza, bisogna far entrare in sede il tallone del copertone poco alla volta, noi ci siamo aiutati con un cacciacopertoni piccolo e piuttosto morbido. Per farlo stallonare abbiamo utilizzato una normale pompa da officina.

Importante seguire alcune indicazioni per il montaggio dei PTN:

 

- Le valvole delle ruote tubeless vanno sostituite con quelle fornite in confezione assieme al Noodle.

 

- La testa della valvola tubeless cioè la parte gommata a forma rettangolare presenta un taglio destinato al passaggio del lattice. Tale taglio va posizionato in senso rotatorio del cerchio, cioè la parte lunga dei fianchi rivolta verso i fianchi del cerchio.

 

Per il resto il copertone va posizionato sul cerchio poi si inserisce il Noodle posizionando l'adesivo con il marchio PTN in zona della congiunzione del cerchio cioè sul lato opposto della valvola tubeless.

 

Nelle fasi di montaggio una delle cose che più ci ha fatto piacere è stata la facilità di pulizia, infatti il rivestimento trasparente permette di eliminare facilmente e velocemente i residui di liquido antiforatura semplicemente passando un panno o della carta assorbente. Pepi's sottolinea l'importanza di utilizzare liquidi senza solventi e consiglia l'OKO Magik Milk, distribuito sempre da BSC.

 

IL VIDEO ORIGINALE DEL MONTAGGIO

 

 

PROVA SUL CAMPO

Il PTN è davvero leggero, sulla bilancia ha fatto registrare solo un valore di 97 grammi la coppia, questa caratteristica è importante perchè è la prima cosa che si nota quando si inizia a pedalare, non c'è praticamente cambiamento nel comportamento della bicicletta e non c'è aggiunta di peso alle ruote, una parte periferica in movimento. Sia nei tratti in salita sia in quelli in pianura le performance del mezzo sono invariate, il rotolamento ottimo e anche negli scatti non si ha nessuna difficoltà in partenza.

 

Noi abbiamo scelto di utilizzare i PTN con una pressione di circa 0.5 bar inferiore a quella normale, quindi giravamo con 1.4 all'anteriore e 1.5 al posteriore, ma le pressioni possono scendere ancora, infatti quando abbiamo chiesto a Gioele Bertolini con quali pressioni lui gareggiasse ci ha risposto: "normalmente tra lo 0.8 e 1.0". Ricordiamoci che il Bullo però è un vero peso piuma e che arriva dal ciclocross, quindi può permettersi e ama pedalare con pressioni davvero basse.

 

Il comportamento del PTN ci è piaciuto molto, all'inizio bisogna un po' abituarsi a una sensazione di "gomma a terra", ma la spalla rimane ben solida e non "cade" quando si spinge in curva. A differenza di altri inserti il PTN non ci ha dato la sensazione di modificare il feeling di guida sulle asperità più piccole del tracciato, mentre quando gli urti diventano importanti si sente che il copertone è più solido e sostenuto.

 

Il PTN è un prodotto pensato per le gare, soprattutto per le gare XC. Protegge il cerchio, evita gran parte delle forature, ma il suo vero scopo è quello di farci arrivare in zona tecnica senza perdere troppo tempo rispetto agli avversari.

 

 

Non è un prodotto super resistente, utilizzato con gomma completamente a terra si consuma velocemente, ma con un prezzo di 39,90 euro la coppia in taglia S ne vale assolutamente la pena. Utilizzato con pressioni normali ha una durata piuttosto longeva, noi ci abbiamo fatto quasi 400km totali e al termine del test abbiamo riscontrato solo alcuni segni importanti sulla sua superficie, mentre nessun segno riscontrato sui cerchi da noi utilizzati.

 

RACELINE (rosso) E ROKKLINE (giallo)

Il Pepi's Tire Noodle in colore rosso che si chiama Race Line, declinato in taglia S per ruote da 29" e 27.5" e in taglia M e L per 26" e 27.5", ha anche una controparte di colore giallo, la Rokk Line che ha una resistenza maggiore rispetto ai Race Line, ma naturalmente con pesi leggermente maggiori, anche se molto contenuti.

 

 

Questi nuovi Rokk Line sono già in test in Coppa del Mondo da agosto del 2017 e sono stati utilizzati (in taglia M) anche su tracciati downhill duri come Fort Williams e Croazia, ma anche nel circus XC c'è qualcuno che monta un PTN rosso all'anteriore e uno giallo al posteriore per avere maggiore resistenza.

 

A Lenzerheide noi di pianetamountainbike.it ci siamo accorti che in realtà forse ce n'è anche un terzo modello di colore grigio, forse si tratta ancora di un prototipo. Li abbiamo fotografati sulla bici di Gioele Bertolini.

 

A CHI LO CONSIGLIAMO

I PTN sono un prodotto molto interessante, un'aggiunta minima in fatto di peso alla propria bicicletta, ma che può rivelarsi davvero utile, soprattutto quando si gareggia per il podio.

 

Assolutamente indispensabile per chi gareggia nel cross country, utile per le Granfondo e Marathon anche se può rivelarsi un po‘ scomodo in caso di foratura perché nel malaugurato e remoto caso in cui il lattice non riuscisse a chiudere il foro e quindi costringa a montare una camera d'aria il PTN sarebbe un po' d'intralcio, da mettere nelle tasche posteriori oppure da legare a X come nel ciclismo eroico.

 

A parte questo consideriamo il PTN uno dei migliori inserti anti-foratura dedicati al mondo gara. Leggero, efficace ed economico.

 

 

PREZZI

Il PTN rosso in taglia S ha un costo di 39,90 euro la coppia direttamente sul sito di BSC, interessante il pacchetto a 50 euro che contiene i due Pepi's Tire Noodle e una confezione da 250g di liquido OKO Magik Milk. Le taglie M e L costano 49,90 euro la coppia, 60 euro con il liquido OKO.