TEST DI DURATA SCOTT SPARK 920: UNA PER TUTTO

La full da 120mm prende il nome e l’aspetto da quella utilizzata da Schurter in Coppa, ma ha un carattere così versatile da poter essere utilizzata davvero in qualsiasi situazione, dalle Marathon, al Trail, fino al light-enduro.

Quasi sempre, parlare di Scott Spark significa parlare di Nino Schurter, ma questa volta non è così perché la Spark che abbiamo voluto mettere sotto torchio per oltre 300 km non è la famosa e vittoriosa RC, ma la più generosa, ed economica 920.

 

Scott Spark 920 - anno 2018


La Scott Spark 920 presenta le stesse identiche forme della "race machine" RC, ma con travel da 120mm e una geometria più rilassata.

 

OLTRE IL CROSS COUNTRY

Per decidere di mettere in test di durata la Spark 920 al posto di una RC siamo partiti da una domanda: "se dovessimo comprare una sola bicicletta su quale saremmo indirizzati?"

 

Scott Spark 920 - anno 2018 test

 

Abbiamo così iniziato a sfogliare gli oltre 26 modelli di Spark presenti a catalogo e valutando pro e contro abbiamo puntato il dito proprio sulla 920. Perchè?

 

Prima di tutto abbiamo considerato il fatto che cercavamo una bicicletta capace di darci soddisfazioni sia nei circuiti brevi, sia nelle lunghe Marathon e GranFondo, ma anche in quelle lunghissime giornate passate tra le vette alpine alla ricerca del single track perfetto. Volevamo inoltre un montaggio di cui potevamo fidarci ciecamente, non troppo difficile da  manutenere e che tenesse il prezzo a livelli accettabili (4.299 euro). Inoltre seguendo i dettami del nostro #MakeXCGreatAgain, volevamo imperativamente il reggisella telescopico.

 

Il modello che soddisfava tutte queste caratteristiche è uno ed uno soltanto, la 920.

 

Maxxis Forecaster

 

Maxxis Forecaster

 

GEOMETRIA PIÙ  APERTA

La Scott Spark 920 ha il triangolo principale in fibra di carbonio HMF, un materiale che è in grado di offrire un equilibrio perfetto tra rigidità e resistenza fondamentali per una bici. Il carro posteriore è invece in in lega di alluminio.

 

 

Il montaggio sfrutta il meglio dei "due mondi", ovvero un cambio SRAM Eagle GX a 12 velocità con freni Shimano SLX, ruote Syncros XR2.5 con gomme Maxxis Forecaster da 2.3'' e sospensioni Fox con comando remoto al manubrio TwinLoc che oltre a bloccare le sospensioni permette una posizione in cui riduce la corsa a circa 85mm, una delle impostazioni che abbiamo utilizzato di più in sella alla Spark 920.

 

Scott Spark 920 - anno 2018 test

 

La geometria risulta più rilassata rispetto al sorella RC, con un angolo di sterzo da 67.2º (contro 68.5º della RC), mentre l'angolo piantone rimane invariato a 73.8º per assicurare un'ottima efficienza di pedalata in salita. Si allungano anche il Reach (432,7mm), i foderi bassi 438mm e l'altezza da terra (327mm), insomma la Spark 920 acquista muscolarità oltre che travel, un interasse più ampio per offrire più stabilità alle alte velocità e gommatura più generosa.

 

Se tornassimo indietro di 5 o 6 anni questa bici verrebbe subito etichettata come pura TrailBike, ma il mondo della Mtb è cambiato molto ed ora sembra più vicina ad una XC racing, anche perché il carattere e il comportamento è quello.

 

 

IMPRESSIONI DI GUIDA E SETTAGGI

Avendo già avuto modo di pedalare su una Spark siamo andati piuttosto sicuri con il settaggio delle sospensioni. Sappiamo come lavora lo schema e quindi ci siamo spinti fino a un sag di circa il 30%, quindi piuttosto morbido anche se lo spacer rimovibile interno alla sospensione lascia un po' più carico l'ammortizzatore.

 

 

Non abbiamo mai avuto problemi di finecorsa, anche in utilizzi un po' al di là delle caratteristiche della Spark 920, ma soprattutto abbiamo giocato tantissimo con il TwinLoc. La maggior parte del tempo abbiamo utilizzato il blocco a 85mm, in quasi tutte le salite per far lavorare sempre la sospensione e ottenere il massimo della trazione, ma anche nelle discese più scorrevoli o nei tratti più stretti per avere una piattaforma un po' più rigida che ci permettesse di rilanciare immediatamente la bicicletta.

 

 

Lo schema è supportivo e anche quando è tutto aperto la pedalate risulta fluida e con poco bobbing. Quando le discese si facevano più intense e tecniche bastava un solo tocco ed ecco che tutti i 120mm ci venivano in aiuto e niente diventava insuperabile.

 

Scott Spark 920 Twin Lock

 

Parlando di TwinLoc la cosa che più ci è piaciuta è la completa integrazione tra questo controllo remoto e quello del dropper post Fox Transfer, infatti sono realizzati in modo che, a sospensioni bloccate, quando si va ad azionare il comando per abbassare la sella, questo spinge anche sul TwinLoc in modo da aprire le sospensioni. In pratica è quasi impossibile lanciarsi in una difficile discesa dimenticandosi la bicicletta completamente bloccata.

 

 

PORTAMI A FARE UN GIRO... LUNGO!

Abbiamo utilizzato la Scott Spark 920 in qualsiasi modo, sul percorso degli italiani XC 2018 a Pila, molto nervoso e tutto da rilanciare, su un giro che normalmente facciamo con la nostra enduro, e in una simulazione di GranFondo da 45km, con sincera onestà non sapremmo dirvi dove ci siamo divertiti di più.

 

Sembra che questa bicicletta abbia la capacità di cambiare la sua anima per assecondare il biker nei suoi desideri. I 120mm di escursione sono il numero magico per chi come noi arriva dall'agonismo, ma stanco della rigidità e della ricerca estrema della performance vuole qualcosa con cui divertirsi davvero senza doversi troppo limitare.

 

 

Certo in discesa a volte ci si fa prendere un po' troppo la mano a causa della facilità di guida di questa bicicletta e ci si accorge dei limiti di una piattaforma da 120mm, le linee vanno scelte con precisione, se si entra forte e si sbaglia non ci sono margini di errore. In salita si riesce a spingere davvero forte, ma durante i fuorigiri ci si ricorda subito che siamo su un Mtb da 12,7 kg.

 

Quello che però è la bicicletta a chiedere è di pedalare per molte ore. Se avrete la possibilità di metterla alla prova vi accorgerete che con questa mountain bike avrete voglia di allungare ancora un po' il vostro giro, di andare un po' più in là, di completare il famoso "extra mile".

 

 

La geometria permette davvero una posizione in sella molto comoda, non troppo racing, ma neanche "sdraiata", studiata per permettere un buona distensione della schiena con la conseguenza di non avere dolori o fastidi anche dopo molte ore in sella.

 

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A CHI LA CONSIGLIAMO

La Scott Spark 920 è tanto versatile da far venire voglia di togliere tutte le altre biciclette dal garage e tenere solo questa. È la bicicletta ideale per il 90% dei GranFondisti e Marathon italiani, per chi vuole andare a caccia di una bella avventura con il numero davanti al manubrio, affrontando in scioltezza le lunghe salite dolomitiche o quelle impervie di gare come l'Alta Valtellina, ma anche che amano la velocità in discesa e ogni tanto si cimentano in gare XC più tecniche e di ritmo. Perfetta anche per chi esce la mattina presto con una cima in testa e rientra la sera con il GPS quasi scarico e le luci sul casco accese.

 

Scott Spark 920 test

 

Ammettiamo davvero che abbiamo fatto molta fatica a restituire la Scott Spark 920 a Scott Italia, soprattutto dopo averla provata anche con i cerchi Syncros Silverton SL. Ecco, un'altra cosa molto importante di questa bici, è un'ottimo punto di partenza per futuri upgrade, una tela bianca da colorare a vostro piacimento.

 

 

INFO 

www.scott-sports.com

 

 

 

SPECIFICHE

TELAIO: Spark 3 Carbon / IMP technology / HMF Mainframe BB92 / Alloy SL 6011 swingarm SW dropouts for Boost 12x148mm TBC Trunnion box construction

FORCELLA: FOX 34 Float Performance Air Grip 3 / 3-Modes / 15x110mm QR axle / tapered steerer Reb. Adj. / Lockout / 120mm traveL

AMMORTIZZATORE: FOX NUDE EVOL Trunnion SCOTT custom w. travel / geo adj. 3 modes: Lockout - Traction Control -Descend DPS / Reb. Adj. / Travel 120 - 85 - Lockout / 165X45mm

COMANDO REMOTO: SCOTT TwinLoc Suspension System TSP Suspension - Seatpost Remote below Bar / 3 modes / integ. Grip clamp

SERIE STERZO: Syncros Pro Drop in / Tapered 1.5" - 1 1/8" bearing diameter size 42mm and 52mm

DERAGLIATORE POSTERIORE:  Sram GX / Eagle 12 Speed

COMANDI: Sram GX Trigger

FRENI: Shimano SLX M7000 Disc 180/F and 160/R mm SM-RT64 CL Rotor

GUARNITURA: Sram X1 1000 Eagle GXP Boost PF QF 168 / 32T BB-SET Sram GXP PF integrated / shell 41x92mm

MANUBRIO: Syncros FL2.0 T-Bar / Alloy 6061 T shape Flat / 9° / 740mm Syncros Pro lock-on grips

ATTACCO MANUBRIO: Syncros FL2.0 / Alloy 6061 integrated Spacer & Top Cup / 31.8mm / 6° / 1 1/8"

REGGISELLA: FOX Transfer Dropper Remote 31.6mm / S size 100mm / M, L & XL 125mm

SELLA: Syncros XR2.0 / CROM rails

RUOTE: Syncros XR2.5 CL F: 15x110mm, R: 12 x 148mm Boost 25mm Tubless ready rim 28H / XD

CATENA: Sram CN GX Eagle

CASSETTA: Sram GX / XG1275 / 10-50 T

COPERTONI: Maxxis Forekaster / 2.35 / 120TPI Kevlar Bead TR Tubeless Ready / EXO / 3C maxx Speed

PESO: 12.70 circa

PREZZO: 4.299 euro

 

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