PERCHÈ SCEGLIERE LA LANA MERINO PER IL GRAVEL E LA MTB IN PRIMAVERA

Abbiamo iniziato a usare la Lana Merino grazie ai capi che Cascada ci ha inviato da testare. Da allora non l'abbiamo più lasciata... soprattutto in questi climi primaverili.

La lana merino è uno dei tessuti più utilizzati per gli sport outdoor in inverno e anche noi nella nostra guida su come vestirsi in inverno l’abbiamo suggerita, e scelta, come materiale a contatto con la pelle, soprattutto per quanto riguarda le calze e la maglia intima. 

 

Lana Merino Gravel XC


Eppure man mano che le giornate iniziano ad allungarsi e la temperatura si riscalda, siamo sempre più tentati di riporre gli indumenti in lana Merino, nell’armadio, ma sarebbe un errore, perché proprio nelle stagioni di transizione (primavera ed autunno) sfruttare le proprietà di questo tessuto naturale permette di godersi a pieno ogni singola pedalata.

 

Lana Merino Gravel XC


Chi scrive ha praticamente un vero e proprio colpo di fulmine per un capo d’abbigliamento, la camicia Land Wool di Cascada ed è proprio grazie a questo capo che ha iniziato a comprendere tutte le potenzialità della lana nei mesi primaverili ed autunnali. Cascada è un piccolo brand trentino che realizza (in Italia) gran parte dei sui capi in lana merino, con un approccio non specifico per la pratica del ciclismo, ma per essere comodi ed efficaci sempre, non a caso sono diventati la nostra scelta principale per le presentazioni, dove si passa dal discutere con le aziende a girare in bicicletta senza soluzione di continuità.

 

Lana Merino Gravel XC


LANA MERINO DA DOVE ARRIVA? LO SPIEGHIAMO

La lana merino è molto più fine e morbida della lana normale, quindi anche molto più leggera e per questo utilizzata nel mondo dello sport. Viene dalla tosatura di pecore razza Merino che pascolano sugli altopiani dell'Australia e della Nuova Zelanda. Dal 12° secolo, quando la razza ha avuto origine, le pecore hanno sviluppato il vello più soffice e fine. Resistono a temperature che vanno da -20 C° fino a +35 C°, e già questo dovrebbe farvi capire perchè la loro lana è un’ottima scelta anche per noi umani.  Grazie alla moderna tecnologia di filatura e ai trattamenti delle fibre, la lana merino crea tessuti che surclassano i materiali sintetici, non solo per termicità e comodità, ma anche resistenza agli odori. 

 

Lana Merino Gravel MTB


USCITE PRIMAVERILI: INTIMO LUNGO E CAMICIA LA NOSTRA SCELTA

Quando si parla di abbigliamento ognuno ha le sue teorie, anche perchè ognuno accusa il freddo o il caldo in maniera personale, ma una delle problematiche più grandi nel periodo primaverile è quello di avere temperature piuttosto basse al mattino all’inizio dell’uscita e poi trovarsi a metà della giornata sotto un sole che scalda quasi come in estate.

 

Ed è qui che interviene la Lana Merino, visto che è uno dei tessuti più termoregolanti in assoluto permette di avere un bel calduccio iniziale, ma non sciogliersi in un lago di sudore quando il sole è alto, l’unico punto a sfavore di questo tessuto è il fatto che sia permeabile all’aria, quindi in alcune giornate è da accoppiare a un antivento. La cosa che però ci ha fatto davvero gridare al miracolo è il fatto che anche bagnata la lana merino non si raffredda e quindi anche se si arriva in cima a una salita belli sudati, durante la discesa non ci si trasforma in una sorta di Polaretto umano. 

 

Lana Merino Gravel MTB


COME CI VESTIAMO IN PRIMAVERA

Per farla breve, la maggior parte delle uscite, soprattutto quelle brevi sia con la MTB sia con la bici Gravel, in questo periodo l’abbigliamento che scegliamo è una maglia intima in merino accoppiata con la camicia Land Wool, pantalone lungo leggero Fox Flexair con la salopette Fox Tech Base che ha le tasche sulla parte posteriore e ci permette di portare con noi l’essenziale per una riparazione al volo e soprattutto un leggero strato antivento da utilizzare al bisogno. Scarpa classica, ma non particolarmente leggera come le Bontrager XXX e l’immancabile buff al collo. Nel 90% dei casi questa scelta ci permette di non avere freddo la mattina, ma neanche troppo caldo al pomeriggio.

 

Lana Merino Gravel MTB


COSA ABBIAMO IMPARATO SULLA LANA NELLO SPORT

Sebbene il cotone sia leggero e traspirante, non è l'ideale per la stagione primaverile perché assorbe l'umidità e la tiene vicino alla pelle. In piena estate quando il termometro è sempre alto può essere una scelta un po' azzardata anche se nel deserto i beduini vestono lana per termoregolare, ma in questi periodi dove non solo c'è un grande sbalzo termico tra mattina e pomeriggio, ma anche tra i versanti Nord e Sud, avere capi in lana, che hanno un buono grado di termicità, ma allo stesso tempo allontanano l'umidità dalla pelle, può evitare di mettere e togliere continuamente strati.

 

Inoltre la lana merino quando il termometro sale e con esso anche l'umidità non appassisce o si raggrinzisce come il cotone o il lino. Le miscele di lana e poliestere sono ideali per le attività all’aria aperta, perché combinano la morbidezza e la naturale resistenza agli odori della lana con la resistenza del poliestere.

 


10 MOTIVI PER USARE LA LANA MERINO NELLO SPORT

Merino Cascada

@mike_nessie

 


1. LA LANA MERINO OFFRE COMFORT SULLA PELLE


La lana ha quel tocco naturale morbido che “accarezza” la pelle. Dimenticatevi le maglie di lana della nonna che pizzicano, la Merino blended è molto più dolce anche dei tessuti sintetici.

 

Lana Merino Gravel MTB

©Cascada.cc


2. LA LANA MERINO REGOLA NATURALMENTE LA TEMPERATURA


Le fibre merino sono incredibilmente fini, il che lo rende un materiale altamente traspirante. È in grado di rilasciare calore quando necessario per prevenire il surriscaldamento e rinfrescarti quando le condizioni si surriscaldano. Poiché le fibre sono leggere, possono assorbire grandi volumi di vapore acqueo ed evaporare efficacemente il vapore nell'aria. In poche parole, il merino ti tiene caldo quando fa freddo e respira bene quando fa caldo, mantenendoti a tuo agio in qualsiasi condizione atmosferica.

 

Lana Merino Gravel MTB

 

3. LA LANA MERINO È RESISTENTE AGLI ODORI


Essendo una fibra naturalmente antibatterica, la merino è in grado di assorbire l'umidità (sudore!) senza creare un ambiente in cui i batteri della sudorazione possano crescere. 

 

Lana Merino Gravel MTB

 

4. LA LANA MERINO SI ASCIUGA RAPIDAMENTE


Poiché il merino è un tessuto fine e traspirante, che assorbe facilmente l'acqua, non ci vuole molto per asciugarsi. Finché metti la tua lana merino bagnata in un luogo ben ventilato, l'aria passerà attraverso permettendo al tessuto di asciugarsi.

 

Lana Merino Gravel MTB

©Icebreaker

 

5. LA LANA MERINO NON SI STIRA


Un altro passo avanti verso la scelta di vita in cui il ferro da stiro serve solo per la sciolina degli sci.


6. LA LANA MERINO È LAVABILE IN MACCHINA


Basta lavare in lavatrice a 30 gradi con un detersivo delicato, senza ammorbidente e il gioco è fatto!

 

Lana Merino Gravel MTB


7. LA LANA MERINO È ELASTICIZZATA


La naturale elasticità della lana merino significa che si muove con te, mantenendoti comodo e flessibile nei tuoi movimenti. La fibra tornerà in forma dopo l'attività e manterrà la sua forma per gli anni a venire.

 

Lana Merino Gravel MTB

©Icebreaker

 

8. LA LANA MERINO È LEGGERA


La merino superfine è una qualità di merino fine e di alta qualità che è leggera, resistente e morbida, ideale per l'attività.

 

9. LA LANA MERINO NON IRRITA ED È IPOALLERGENICA


Le fibre di lana merino sono estremamente fini, quindi sono in grado di piegarsi molto di più rispetto alle fibre di lana tradizionali, conferendo un tocco morbido sulla pelle. Un recente studio Woolmark ha scoperto che la lana Merino superfine o ultrafine contemporanea con il loro diametro ridotto delle fibre non provoca prurito.

 

Lana Merino Gravel MTB


10. LA LANA MERINO È RINNOVABILE E BIODEGRADABILE


La lana merino è al 100% coltivata naturalmente. Con una semplice dieta di acqua, aria ed erba, ogni anno le pecore Merino producono un nuovo vello, rendendolo completamente rinnovabile. Le fibre di merino si decompongono naturalmente nel terreno nel giro di pochi anni quando vengono eliminate, rilasciando lentamente i nutrienti nella terra.

 

Merino Cascada

©Mons_Royal


USARE LA LANA OFFROAD, PARLIAMO DI "COSE SPORCHE"

La cosa che ci ha fatto pensare le prime volte che utilizzavamo capi in lana per il riding off road è stato quanto ci avremmo messo poi dopo a lavarli se si fossero sporcati davvero tanto di fango o tanta polvere. Come si sa, la lana non è proprio il tessuto più facile da pulire e nemmeno quello che si può sbattere in lavatrice a 200°. In realtà dopo qualche uscita particolarmente sporca abbiamo notato che i capi tornavano puliti senza difficoltà, la camicia Land Wool di Cascada l’abbiamo lavata più e più volte in lavatrice, ed è sempre tornata ad essere perfetta. Nessuna macchia o alone, neanche sulla schiena.

 

Merino Cascada

@mike_nessie


Parlando di resistenza e durata ci siamo invece stupiti di quanto resistenti sono le calze Cascada in lana Merino, visto che le utilizziamo regolarmente da oltre un anno e non sono neanche lontanamente lise nella zona dell’alluce, là dove altre calze invece sono bucate dopo meno di 6 mesi, soprattutto contando che le abbiamo usate anche molto spesso per correre a piedi, un vero inferno per le calze. 

 

Merino Cascada

 

SE SUDI TANTO, QUI NON SI PUZZA

Un altro vantaggio della lana merino è il fatto che sia naturalmente anti-odore, cosa che farà piacere a chi suda molto e ha un sudore acido. Passando da una maglia intima sintetica ad una in merino la prima cosa che accade è magica: tuoi amici berranno la birra di fine giro al tuo fianco e non faranno a gara per starti il più lontano possibile. Un vantaggio anche nei giri di più giorni e nel bikepacking, dove non sempre è possibile lavare alla perfezione l’abbigliamento. 

 

Merino Cascada

@mike_nessie


Bisogna fare un po’ l'abitudine al leggero ”odore di pecora” che crea questo tessuto quando si bagna, ma non è tanto forte da essere un problema, però a qualcuno proprio non piace.

 

La resistenza all’abrasione e al tiro, quindi l’incontro fortuito con alberi, rocce o rovi, è abbastanza buona, non certo la stessa di un tessuto sintetico trattato con Ripstop, ma la camicia Cascada la stiamo usando dall'inizio dell’inverno, le calze in merino dai più di un anno e nonostante cadute, passaggi stretti e qualche “abbraccio ad alberi” non presentano particolari lacerazioni o zone di consumo. La camicia soprattutto non è né lisa ne consumata sulle spalle dove usiamo lo zaino, oppure nella parte bassa della schiena, visto che pedaliamo spesso con il marsupio. 


Merino Cascada

LA COLLEZIONE CASCADA DOPO 6 MESI

Abbiamo iniziato ad appassionarci alla lana Merino quando abbiamo iniziato a utilizzare alcuni capi della linea all-terrain di Cascada. Come dice il nome, li abbiamo indossati All-Terrain, quindi per la maggior parte per le uscite MTB, ma spesso anche per le uscite gravel (il cui stile è perfetto), ma anche per lunghe passeggiate e qualche uscita di scialpinismo.


Nei periodi più freddi sono l’ideale come strato a contatto con la pelle o secondo strato, ma in quelli primaverili o autunnali, grazie all’ingombro ridotto offrono un'ottima termoregolazione, non si ha mai la sensazione di avere troppo caldo o troppo freddo.  Tra gli 8 e 13 gradi indossare la maglia intima e solo la camicia era davvero l’ideale.

 

La vera caratteristica principale dell’abbigliamento Cascada però dobbiamo dire che è il comfort: nonostante abbiano tagli piuttosto aderenti, soprattutto l’intimo e le calze, lasciano completamente liberi di effettuare qualsiasi movimento, senza alcuna limitazione. Anche la camicia, capo che normalmente non si associa alla parola comodità, ha un’elasticità davvero elevata e un taglio che non limita in nessun modo i movimenti, con in più la chiusura a bottone automatico che facilità ogni cosa anche indossando i guanti.

 

Merino Cascada


“LO STILE NON VA A PILE”

Non possiamo poi non parlare di quanto è stiloso girare in Mtb indossando una camicia, così come diventa davvero perfetta per i lunghi giri in gravel che spesso portano a lunghe soste a scoprire bellezze architettoniche oppure a gustarsi un bel pranzo lungo la strada. Meglio sedersi al tavolo con una camicia semi-elegante piuttosto che con una maglia in lycra, soprattutto perché la seconda richiede immediatamente di indossare uno strato in più per non accusare il sudore che si raffredda, mentre la lana merino evita questo.

 

Unico piccolo appunto che ci sentiamo di fare a Cascada per la camicia è la fodera interna bianca, averla dello stesso tono dell’esterno sarebbe quel tocco di classe in più.

 

Merino Cascada

@mike_nessie


CASCADA.CC CREATI NEI BOSCHI DEL TRENTINO

Non possiamo che promuovere a pieni voti lana merino e la collezione all-terrain di Cascada, sia per lo stile, sia per la tecnicità, ma anche perché è sempre bello indossare un tessuto naturale e non sintetico ancora di più se realizzato in Italia.

 

Merino Cascada

@mike_nessie

 

PREZZI

Cascada realizza i propri prodotti in Italia e li “inventa” in una piccola baita immersa nei boschi del Trentino. Sono prodotti di alta qualità e come gran parte di questi hanno prezzi abbastanza elevati: 120 euro per la camicia, 72 euro per la maglia intima a maniche lunghe (60 euro quella a maniche corte) e 25 euro le calze.

 

Per informazioni: Cascada.cc



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