TEST CRANKBROTHERS MALLET BOA: COME ABBIAMO TROVATO LE PRIME SCARPE FIRMATE CB

Le nuove scarpe Crankbrothers Mallet ve le abbiamo presentate e descritte in un articolo che potete leggere cliccando QUI, ma oggi vogliamo parlarvi invece di come si sono comportate sul campo nei nostri primi giri in loro compagnia e in compagnia della e-bike da enduro di Trek, ovvero la Rail 9.

 

 

Ti spieghiamo tutto in questo video, poi se vuoi approfondire continua nella lettura dell'articolo.

 

 

Quanto pesano le scarpe Crankbrothers Mallet?

Nonostante siano delle scarpe da enduro/downhill ed e-bike qui a PianetaMTB.it rimaniamo dei maniaci dei pesi e quindi la prima cosa che abbiamo fatto con le nuove Crankbrothers Mallet è lo stesso che facciamo con tutte le scarpe: le pesiamo. 

 

Peso CrankBrothers Mallet Boa

 

In taglia 43.5 e con tacchetta CB già preinstallata con uno spessore (ovvero così come escono dalla scatola) le nuove Crankbrothers Mallet BOA pesano 456 grammi l'una (413 le Stamp - sono molto simili, cambia la suola).

 

Peso CrankBrothers Stamp BOA

 

Scarpe Crankbrothers Mallet + pedali Crankbrothers Mallet E

La nuova gamma di scarpe MTB di Crankbrothers si basa in gran parte sul loro concetto Match System, in base al quale ogni scarpa è ottimizzata per sposarsi perfettamente con il rispettivo partner del pedale.

 

Scarpa e pedale mtb Mallet di Crankbrothers

 

È semplice; la scarpa Crankbrothers Mallet è progettata per un contatto ottimale con la superficie dell'interfaccia scarpa-pedale con il pedale Mallet e quindi per la prima volta dopo molti anni abbiamo abbandonato i nostri cari pedali SPD per entrare nel mondo Crank Brothers.

 

Scarpe e pedali da MTB Crankbrothers Mallet

 

Il passaggio da SPD a CB non è certo traumatico, anzi. Un po' perchè il Match System facilita davvero l'inserimento della tacchetta e lo sgancio, un po' perchè alla fine il sistema di aggancio/sgancio è più o meno lo stesso, dopo neanche mezz'ora di pedalata non facevamo più  caso alla diversità del sistema.

 

 

Tra SPD e sistema Crankbrothers la cosa che cambia di più è l'angolo con cui si aggancia la tacchetta, con i Crankbrothers la tacchetta entra più spingendo verso il basso il piede, piuttosto che verso l'avanti come con gli SPD, ma sono davvero questioni di lana caprina, in entrambi i casi il sistema è semplice ed intuitivo e una volta che si è abituato all'uno si passa facilmente all''altro.

 

Prime impressioni

Le prime impressioni sulla Crankbrothers Mallet sono state positive, soprattutto la calzata ci è piaciuta molto. Comoda e avvolgente, soprattutto nella zona del tallone, che però non risulta troppo stretto e non abbiamo riscontrato formazione di vesciche neanche dopo la prima lunga uscita di circa 4 ore. La linguetta è ben imbottita per offrire comfort alla parte superiore del piede, ma senza risultare ingombrante.

 

Scarpa MTB CrankBrothers Mallet

 

Per una scarpa di questo tipo crediamo che la chiusura BOA con in più lo strap Velcro siano la soluzione ottima perchè permettono di microregolare i volumi della scarpa e vanno a bloccare bene il collo del piede che nel mondo e-bike enduro è molto sollecitato soprattutto quando si tira con forza per far staccare la bici da terra. 

 

Tallone scarpe CrankBrothers Mallet

 

La calzata è a pianta medio/larga, il nostro tester che ha un piede a pianta medio/stretta ha dovuto stringere un bel po' i BOA, ma questo non ha causato deformazione della tomaia o la formazione punti di pressione, la calzata è rimasta molto comoda e il piede ben fermo dentro la scarpa. 

 

Inoltre, parere personale, l'accoppiata BOA + Velcro rende davvero molto stilose le nuove Crankbrothers Mallet, tra le tre opzioni disponibili di chiusura è quella che senza dubbio la redazione di PianetaMTB.it preferisce.

 

USO SUL CAMPO

La prima uscita con le Crankbrothers è stata una di quelle all'insegna del divertimento: 4 ore sui sentieri enduro dietro casa in compagnia dei nostri amici preferiti a cercare di portare al limite la Trek Rail 9 e insieme a lei le nuove scarpe Mallet. 

 

 

Estratte dalla scatola abbiamo controllato il posizionamento delle tacchette, che è neutro, e per noi era quasi perfetto, abbiamo solo spostato un po' orizzontalmente per andare a compensare un ginocchio che cede verso l'interno in fase di spinta ed eccoci pronti a partire.

 

Scarpa MTB CrankBrothers Mallet - azione

 

Il fatto che Crankbrothers venda le scarpe con la tacchetta già preinstallata in posizione neutra è un buon punto di partenza per chi è alle prime armi con i pedali a sgancio. Il consiglio però è sempre quello di farvi fare la posizione in sella da un esperto prima di iniziare a pedalare lunghi chilometraggi con i pedali a sgancio, ne va delle vostre ginocchia.

 


L'accoppiata scarpa - pedali Mallet E e l'abbiamo trovata ottima sia in salita, dove spingevamo con tutto l'avampiede, sia in discesa dove riuscivano a tenere bene la posizione con talloni bassi senza sforzarci troppo. Le scarpe Crankbrothers Mallet non ci hanno causato dolori nelle lunghe discese, non abbiamo sofferto di male alle piante dei piedi nonostante utilizzassimo le solette di serie e non quelle personalizzate che siamo soliti usare. 

 

RESISTENZA AGLI AGENTI ATMOSFERICI

La scarpa Mallet non è impermeabile (né si professa di esserlo) ma nonostante questo anche in questo periodo invernale ha dimostrato di essere valida. Ha una discreta resistenza all'acqua e all'umidità, si asciuga molto rapidamente ed essendo abbastanza chiusa non risulta particolarmente fredda.

 

Scarpa MTB CrankBrothers Mallet

 

Sarebbe da provare nel caldo estivo per capire se è troppo calda, soprattutto in colore nero come quello da noi usato. La Mallet che abbiamo testato ha una suola con un disegno piuttosto liscio, ma anche nei tratti in cui abbiamo camminato ci è sembrata con una buona trazione, certo se dovessimo pensare di camminare per lunghi tratti o fare del portage allora più che la Mallet andremo a suggerire la Mallet E, praticamente la stessa scarpa, ma con suola pensata per camminare più a lungo.

 

Scarpa Crankbrothers Mallet E

 

Noi però siamo minimalisti e preferiamo la Mallet, meno "robusta", ma con una linea pulita e con più "style". Anche l'occhio vuole la sua parte.

 

Anche dal punto di vista della resistenza contro impatti e usura sembrano ben strutturate e protette, ma le abbiamo provate troppo poco per dare un parere, vedremo a primavera dopo qualche intensa giornata sui sentieri del finalese con i ragazzi di Backcountry Finale, che tra le altre cose proveranno anche direttamente le Crankbrothers Stamp, quelle per pedali Flat.

 

A CHI LA CONSIGLIAMO

Le nuove scarpe Crankbrothers Mallet sono calzature comode e con una buona performance in ogni frangente dell'uso in MTB. Per noi sono le scarpe giuste per gli e-biker che cercano un prodotto nuovo, fresco e che doni una simbiosi ottimale con il pedale. Naturalmente se siete già utilizzatori di pedali Crankbrothers queste scarpe rappresentano la vostra scelta ideale, mentre se siete della fazione SPD possono rappresentare una scelta da non sottovalutare.

 

Scarpa MTB CrankBrothers Mallet

 

La cosa più interessante secondo noi è il  fatto che Crankbrothers offra le sue scarpe in tantissime varianti per andare ad adattarsi allo stile di guida di ciascuno.

 

Non solo le tre versioni Mallet, Mallet E e Stamp a seconda del pedale usato e dell'utilizzo, ma anche che ognuna dei modelli sia disponibile con 3 differenti tipologia di chiusura per andare incontro a tutte le esigenze e a tutte le preferenze personali. Questo ci piace delle nuove scarpe Crankbrothers che ogni rider può trovare davvero la scarpa che più  gli si addice. 

 

 

Dal punto di vista del prezzo le scarpe Crankbrothers Mallet, che hanno un costo di 199 euro per la versione BOA, 169.99 euro per la Speed Lace e 149.99 euro per la versione lacci, vanno a coprire uno spettro piuttosto ampio anche se bisogna ammettere che si posizionano nella fascia alta di questa tipologia di calzature che ha prezzo medio attorno ai 150 euro. 

 

Per informazioni: www.crankbrothers.com

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