Due dettagli interessanti sono emersi a Snowshoe (USA) al termine della settima tappa della Coppa del Mondo XCO delle donne Under 23 donne. Ha vinto Samara Maxwell, la neozelandese campionessa del mondo che ha fatto una cosa che difficilmente si vede: ha cambiato team a metà stagione, approdando al Rockrider Ford Factory Team.
Naturalmente questo cambiamento l’ha costretta a cambiare completamente bicicletta in corso d’opera, dovendosi adattare in breve tempo alla nuova Rockrider Race 940S la nuova full suspended sviluppata dal colosso francese Decathlon.
LA BICI NON ARRIVA, LA PRESTA WILIER
Se la nuova bici di Maxwell non ha stupito, gli addetti ai lavori si sono invece stupiti di vedere Ginia Caluori prendere il via della gara americana non in sella alla sua solita Thomus Lightrider, bensì in sella a una Wilier Triestina Urta Max non in livrea ufficiale, ma con la grafica camouflage che ben conosciamo perché è quella con cui il Wilier Pirelli Factory Team ha gareggiato prima del lancio ufficiale della bici.
Sul suo profilo Instagram Ginia ha detto che la sua bicicletta non è arrivata in USA e così il team Wilier Pirelli gli ha prestato una bici, di una taglia più grande come ha detto lei stessa nell'intervista post gara, e con cui è addirittura arrivata terza.
Un gesto molto nobile da parte della squadra italiana, ma forse anche un'anticipazione della prossima stagione...