Il Year in Sport di Strava è come una malattia, inizia ai primi di dicembre e da allora l'unico obiettivo è quello di colmare in pochi giorni il gap tra i chilometri percorsi e quelli che ci eravamo dati come obiettivo. Qui a PianetaMTB ci siamo andati vicini, ci mancavano solo 650 km per il nostro obiettivo, non male...
Come noi amatori anche i top rider italiani non riescono a resistere alla tentazione di uno screenshot al loro Strava Year in Sport, siamo così a chiedere ad alcuni «Pro» italiani se ci potevano inviare i loro profili per scoprire il loro Year in Sport in sella ad una mountain bike. Solo in due sopra i 20.000 km l'anno, ma praticamente tutti oltre i 10.000 e diciamo che nessuno è stato sotto ai 250.000 metri di dislivello. CHE NUMERI!
Ma bando alle ciance ed ecco a voi oggi, 1 gennaio 2022, lo Strava Year in Sport dei «Pro» italiani (Quelli degli amatori sono visibili QUI).
SAMUELE PORRO (XCM)
FABIAN RABENSTEINER (XCM)
JURI RAGNOLI (XCM)
MARTINO FRUET (XCO-CX-END-EMTB-XCM)
Bisogna tenere conto del fatto che Martino è stato fermo diverse settimana per la frattura del radio della sua mano in seguito ad una caduta in allenamento a metà di giugno.
TONY LONGO (XCM)
RICCARDO CHIARINI (XCM)
STEFANO VALDRIGHI (XCM)
CHIARA BURATO (XCM)
JOHNNY CATTANEO (XCM)
GIADA SPECIA (XCO + 1 XCM)
MIRKO TABACCHI (XCO)
LUCA BRAIDOT (XCO)
Abbiamo deciso di inserire lo stesso anche lo Strava Year in Sport di Luca Braidot anche se la schermata finale non è rappresentativa della sua reale attività. Non sempre ha registrato le sue uscite in mountain bike con Strava.
Se sei curioso di leggere quelli degli Amatori, clicca QUI.